L’ittero è una condizione patologica in cui la pelle e le mucose diventano gialle. Vale la pena notare che un tale processo non è una malattia indipendente. Indica solo la presenza di eventuali deviazioni nel lavoro degli organi interni.
L’ittero può manifestarsi non solo negli adulti, ma anche nella fascia di età dei bambini. Un’ampia varietà di malattie può agire come causa che porta allo sviluppo di questo disturbo. I più comuni di questi sono l’epatite e la malattia del calcoli biliari. Ad esempio, secondo le statistiche, la colorazione gialla della pelle si trova in circa il quaranta per cento delle persone che hanno calcoli biliari.
Classificazione dell’ittero
A seconda del fattore eziologico, l’ittero è diviso in tre varietà principali: sopraepatico, epatico e subepatico.
La versione sovraepatica di questo processo patologico è anche chiamata emolitica. La sua essenza sta nel fatto che, per qualche motivo, i globuli rossi iniziano a degradarsi troppo velocemente. In media, il ciclo di vita delle cellule eritrocitarie è di circa centoventi giorni. A causa del fatto che i globuli rossi muoiono troppo rapidamente, da essi viene rilasciata una grande quantità di bilirubina. Allo stesso tempo, l’indicatore più informativo è quello che riflette il livello di bilirubina indiretta. Nella stragrande maggioranza dei casi, l’insorgenza di ittero emolitico è dovuta all’impatto sul corpo di varie sostanze tossiche. Inoltre, alcuni tipi di malattie infettive, leucemia linfatica e anemia possono svolgere un ruolo qui.
La seconda varietà è epatica. È anche chiamato parenchimale. Se nella versione precedente l’ittero era associato a patologie del sistema circolatorio, allora qui sono della massima importanza vari disturbi che si sviluppano direttamente nel fegato stesso. Molto spesso, l’attività funzionale delle cellule del fegato è inibita nell’epatite virale e alcolica, nella cirrosi epatica, nonché con l’uso eccessivo di alcuni tipi di farmaci che hanno un effetto tossico sul fegato.
L’ultimo tipo di ittero è subepatico. La sua formazione è direttamente correlata all’ostruzione delle vie biliari. A questo proposito, è anche chiamato meccanico. Come abbiamo già detto, lo sviluppo della malattia del calcoli biliari gioca il ruolo più importante in questo caso. Tuttavia, sono possibili anche altri fattori. Spesso vari tumori e cisti portano al blocco dei dotti biliari. La patogenesi in questo caso è dovuta al fatto che la bile cessa di essere secreta nel lume intestinale e si accumula nella cistifellea. C’è un graduale aumento della pressione in esso e la fuoriuscita di bilirubina e acidi biliari nel sistema circolatorio. Di conseguenza, il livello di bilirubina nel sangue aumenta, causando l’ingiallimento della pelle e delle mucose.
Sintomi di ittero
I sintomi di questo processo patologico varieranno in qualche modo a seconda della sua eziologia.
Nel caso in cui si tratti di una varietà emolitica, la colorazione giallo limone della pelle e un aumento delle dimensioni della milza vengono prima nel quadro clinico. Il colore giallo della buccia è abbastanza moderato. In questo caso, le mucose vengono macchiate prima e solo successivamente la pelle stessa. Per quanto riguarda la splenomegalia, si può affermare che il grado di ingrossamento della milza dipende direttamente dal tasso di decadimento dei globuli rossi. Maggiore è la velocità, più pronunciata è la splenomegalia. Negli esami del sangue, troviamo un aumento del livello di bilirubina indiretta, così come la reticolocitosi.
Anche i sintomi della varietà parenchimale possono avere vari gradi di intensità. Nella maggior parte dei casi, una persona malata presta attenzione all’intossicazione generale del corpo, che si manifesterà con attacchi di nausea e vomito, nonché affaticamento rapido. La pelle e le mucose diventano giallo-rossastre e l’urina escreta assume una tinta scura. A volte può essere presente prurito, ma non è molto pronunciato. C’è un aumento delle dimensioni del fegato, così come l’aspetto del suo dolore alla palpazione. Nell’analisi del sangue è possibile rilevare non solo un aumento del livello di bilirubina, ma anche un aumento degli enzimi epatici.
La varietà meccanica è caratterizzata dalla presenza di sintomi quali intensa colorazione giallo-verde della pelle e forte prurito. Di norma, in questo caso, l’ittero si sviluppa abbastanza rapidamente. Il prurito della pelle è causato dall’ingresso di acidi biliari nel sangue. Inoltre, poiché la bile non entra nell’intestino, il cibo consumato non può essere completamente digerito e assorbito. Ciò comporta una crescente carenza di vitamine e minerali essenziali, oltre alla perdita di peso.
Diagnosi e cura delle malattie
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I principi della diagnosi si riducono all’identificazione della malattia che ha portato all’ingiallimento della pelle e delle mucose. Per questo, è possibile utilizzare test di laboratorio, ad esempio esami del sangue generali e biochimici, un metodo diagnostico ad ultrasuoni e così via. In alcuni casi difficili viene prescritta una biopsia epatica, seguita da un esame istologico.
I principi del trattamento sono anche direttamente correlati all’eziologia del processo patologico. Con danni virali al fegato, possono essere utilizzati farmaci antivirali, epatoprotettori. In caso di ostruzione dei dotti biliari, può essere necessario un intervento chirurgico per alleviarlo. Il momento obbligatorio è l’osservanza di una dieta equilibrata speciale.
Prevenzione dell’ittero
Il metodo principale per prevenire questo disturbo è il passaggio sistematico di esami preventivi. Ciò può significare la consegna di un esame del sangue biochimico, un esame ecografico degli organi interni e così via. Tali misure consentiranno di identificare le malattie esistenti nelle prime fasi del loro sviluppo.