Solo pochi genitori conoscono la connessione tra il corso della gravidanza e lo stato dei denti nei bambini, più spesso ne vengono a conoscenza dopo la nascita del bambino. Nel frattempo, molti articoli scientifici sono stati dedicati a questo argomento, sono stati sviluppati schemi e i dentisti pediatrici possono fare previsioni. Scienziati in Brasile sono andati oltre e hanno trovato un legame tra il peso alla nascita e la salute orale. MedAboutMe parlerà dell’impatto della gravidanza sulla salute dentale dei bambini, nonché del rapporto tra i tempi di nascita e il peso dei bambini con predisposizione alla carie.

Tutto inizia con la gravidanza

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Una volta confermata la gravidanza, molte donne iniziano a prendere d’assalto la rete e cercano informazioni nella letteratura speciale sullo sviluppo fetale. A disposizione delle donne ci sono molte informazioni colorate, immagini che mostrano l’aspetto del feto a una o un’altra settimana del suo sviluppo intrauterino.

Già un embrione di cinque settimane ha un battito cardiaco, questo fatto è studiato con particolare interesse dai genitori. Ma poche donne incinte sono interessate allo sviluppo della cavità orale e dei denti in particolare.

È noto che nell’embrione alla 2-3a settimana del suo sviluppo si forma una sporgenza dell’ectoderma, da cui si sviluppa la cavità orale con tutti i suoi componenti. Questo processo non si ferma nemmeno dopo la nascita del bambino. In un feto di 6-7 settimane si forma una placca dentale che attraversa tre fasi successive di sviluppo. È lungo il bordo di questa placca che cresce l’epitelio, da cui successivamente si formeranno 20 denti da latte: questi sono i rudimenti.

Non appena i rudimenti si sono formati, iniziano a svilupparsi e crescere attivamente. Il rene del dente attraversa molte fasi di sviluppo e in ciascuna di esse possono formarsi fallimenti, che porteranno a una particolare malattia.

Nel secondo trimestre di gravidanza, a circa 18-20 settimane, compaiono i rudimenti dei denti permanenti. È così che avviene la formazione del latte e dei denti permanenti nei bambini. E l’impatto negativo su questo processo è la ragione dello sviluppo di varie malattie dentali, che possono agire come fattore predisponente allo sviluppo della carie.

Cosa influisce sui denti dei bambini?

I dentisti notano che molti fattori influenzeranno la condizione dei denti nei bambini. Prima di tutto, lo stesso processo di differenziazione è controllato dagli ormoni sia della madre che del feto. Pertanto, in presenza di malattie del sistema endocrino nella madre, aumentano i rischi di varie patologie dei denti nei bambini, il più delle volte di origine non cariosa. Meno comunemente, possono essere gravi malformazioni dell’apparato maxillo-facciale.

Malattie materne, esacerbazione di malattie croniche durante la gravidanza, infezioni aumentano le possibilità di lesioni non cariose dei denti nei bambini e ritardi, violazioni dei tempi di eruzione. Inoltre, le malattie della madre interferiscono con la completa mineralizzazione dello smalto, motivo per cui i denti erotti nei bambini diventano predisposti allo sviluppo della carie.

Errori nell’alimentazione, il rifiuto di assumere minerali e vitamine aggiuntivi possono anche essere associati a malattie dentali. È noto che il processo di mineralizzazione dello smalto e della dentina del feto dipende direttamente dall’organismo materno, in quanto unica fonte di minerali e vitamine essenziali. Ricordiamo che nel processo di formazione dello smalto sono coinvolti più di 20 minerali, che non possono essere completamente assorbiti senza la presenza di vitamine.

I denti dei bambini possono dire molto sul corso della gravidanza. Un dentista esperto, dopo aver esaminato la cavità orale del bambino e identificato alcune malattie, può persino nominare l’età gestazionale in cui è stato notato un effetto negativo. Alla luce di questi dati, l’interesse del dentista per l’andamento della gravidanza è più che giustificato.

Lo stato del cavo orale di madre e figli

Anche il dentista è inserito nell’elenco dei medici obbligatori nella gestione della gravidanza. La carie è una fonte cronica di infezione, che in condizioni di ridotta immunità è pericolosa per il corso della gravidanza.

Inoltre, gli scienziati hanno dimostrato l’impatto negativo della malattia infiammatoria delle gengive sul corso della gravidanza. Secondo alcuni autori, l’infiammazione microbica delle gengive può essere considerata una potenziale minaccia per la gravidanza.

Inoltre, non dobbiamo dimenticare che la gravidanza impone restrizioni allo svolgimento di determinate manipolazioni mediche, all’uso di determinati farmaci. Si scopre infatti un circolo vizioso: le cure odontoiatriche nelle donne in gravidanza sono difficili e hanno le loro peculiarità, d’altra parte l’assenza di cure può essere più pericolosa.

Di per sé, i denti della madre possono essere considerati una sorta di riserva di minerali, il loro deposito. Da questa riserva, con una carenza di minerali nel corpo, verranno spesi per i bisogni del feto. Se la condizione dei denti della madre lascia molto a desiderare, se sono consentiti errori nutrizionali sullo sfondo del rifiuto di assumere vitamine e minerali, allora anche la condizione dei denti dei bambini sarà deplorevole.

ricerca odontoiatria

Gli scienziati del Brasile hanno condotto uno studio per chiarire la connessione tra i termini di nascita, il decorso della gravidanza e il peso alla nascita con uno stato di denti nei bambini. Lo studio ha partecipato circa 1.500 bambini di età inferiore ai 5 anni.

Tutti i bambini sono stati sottoposti a un esame approfondito nella sedia del dentista e i genitori sono stati invitati a rispondere a una serie di domande concentrate nel corso della gravidanza, possibili complicazioni, durata della nascita dei bambini e peso proprio alla nascita. I dentisti hanno prestato particolare attenzione ai bambini nati prima del programma, nonché alla presenza di malattie cardiache e vasi sanguigni nelle madri.

L’analisi dei dati ha permesso di stabilire che i bambini nati con un basso peso corporeo, prematuramente, o quelli le cui madri avevano gravi problemi di salute, più spesso avevano problemi con i loro denti rispetto ai loro coetanei nati con un normale peso corporeo. I ricercatori hanno notato che la prevalenza della carie era superiore del 39% rispetto al gruppo di controllo.

I dentisti brasiliani hanno anche notato che i bambini le cui madri avevano gravi problemi di salute avevano maggiori probabilità di avere lesioni dentali non cariose – ipoplasia o aplasia (sottosviluppo o assenza di smalto).

L’analisi dei dati ha permesso di trarre la seguente conclusione: la salute dentale nei bambini dipende dall’età della madre. Più la madre è anziana, maggiore è la prevalenza della carie nei bambini. Questi dati rimangono finora solo a livello di teoria, perché sono necessarie ulteriori ricerche per dimostrarlo. I dentisti brasiliani hanno spiegato la dipendenza dall’età con l ‘”indebolimento” del corpo della madre dovuto al “bouquet” di malattie croniche e all’incapacità del corpo di fornire completamente tutti i nutrienti necessari per la piena crescita e sviluppo.