Il ruolo degli oligoelementi nel corpo umano non può essere sopravvalutato e lo iodio è particolarmente importante. In che modo la sua carenza può influire sulla salute e quali malattie sono associate alla carenza di iodio?
Come entra lo iodio nel corpo?
Questo importante oligoelemento non viene prodotto dall’uomo, ma proviene sempre dall’esterno. Senza di esso, il metabolismo è disturbato, la ghiandola tiroidea non produce ormoni così necessari per una vita piena.
Lo iodio si trova quasi ovunque: nell’acqua, nell’aria e nel cibo. Circa il 5% in acqua e aria, il 55% negli alimenti e il 35% negli alimenti vegetali. Una grande quantità di iodio si ottiene elaborando le alghe che crescono nel mare.
Secondo le statistiche, circa il 40% della popolazione è carente, in un modo o nell’altro. Con l’età aumenta la necessità di iodio e se per i bambini la norma giornaliera è di 90 microgrammi, allora un adulto ha bisogno di 200-300 microgrammi. È particolarmente importante reintegrare la necessità di iodio durante la gravidanza.
Cause dei problemi alla tiroide
Esistono numerose malattie che si verificano con carenza di iodio:
- La ghiandola tiroidea cresce di dimensioni, la presenza di un gozzo è visibile anche esternamente;
- I bambini soffrono di ipotiroidismo, la forma congenita influisce sullo sviluppo del bambino. Se lo iodio non è sufficiente durante la gravidanza, il rischio di oncologia aumenta in modo significativo, un tumore alla tiroide in questo caso è una diagnosi abbastanza comune;
- La mastopatia può essere scatenata dalla carenza di iodio;
- L’ipofunzione della ghiandola tiroidea nel mixedema è accompagnata da edema, debolezza generale.
La maggior parte dello iodio si trova negli alimenti non trasformati, quindi se vuoi compensare la sua carenza, dovresti considerare il cibo che viene cotto senza trattamento termico. Se una persona utilizza un numero di medicinali, ciò può anche causare una mancanza di questo oligoelemento. Questi sono farmaci come la penicillina, l’aspirina e altri. Alcuni medicinali contenenti manganese e bromo interferiscono anche con l’assorbimento di iodio.
Metabolismo e iodio: qual è il collegamento?
I segni di carenza di iodio potrebbero non rivelarsi per molto tempo e spesso una persona non capisce quali sono le cause della cattiva salute, del gonfiore e della debolezza. Dovresti consultare un medico se manifesti sintomi come:
- aumento di peso senza motivo apparente;
- il processo di invecchiamento dell’organismo procede rapidamente;
- dolore muscolare;
- gonfiore;
- sonnolenza;
- sudorazione eccessiva;
- mancanza di respiro;
- cattive condizioni di unghie, capelli, pelle;
- Perdita dell’udito e della memoria.
Se riguarda una donna, potrebbero esserci anche interruzioni nel ciclo mestruale e, se la situazione non viene corretta, ciò può portare all’infertilità.
L’anemia è un’altra compagna della carenza di iodio e la mancanza di ferro può influire seriamente sulla salute generale: il metabolismo è disturbato, una persona è pallida e prova una costante sensazione di debolezza. È impossibile ignorare l’anemia, è necessario affrontare l’aumento del livello di iodio insieme alla quantità di ferro nel sangue. Se i capelli iniziano a cadere, le unghie esfoliano e si avverte debolezza, allora questi segni dovrebbero allertare. Contattando uno specialista, puoi scoprire la causa del disturbo e iniziare il trattamento.
Anche il sistema cardiovascolare può soffrire, la circolazione sanguigna è disturbata e compaiono segni di ipotensione, bassa pressione sanguigna. Un altro segno è considerato un aumento della crescita dei peli del corpo, spesso ai pazienti viene diagnosticata una distonia vegetativa-vascolare. È importante comprendere il problema in tempo e iniziare il trattamento esattamente della malattia che ha causato il disturbo metabolico.
Poiché la ghiandola tiroidea è la prima a reagire alla carenza di iodio, è necessario escludere altre cause di cambiamenti nel suo lavoro. All’inizio non ci sono segni evidenti di carenza, poiché il corpo immagazzina una certa quantità per un uso futuro. I problemi iniziano a comparire quando si verifica una disfunzione d’organo e devono essere prese misure di emergenza. Poiché la malattia è facilmente confusa con altre malattie con sintomi simili, non sarà possibile determinare autonomamente il livello di iodio nel corpo, anche se vengono utilizzati rimedi popolari. Quindi il test, in cui viene applicata una striscia sulla parte posteriore dell’avambraccio, viene categoricamente rifiutato dai medici in quanto inefficace. Sulla base di dati così dubbi, si possono arrecare gravi danni alla salute.
Come recuperare il deficit?
Prima di tutto, è necessario scoprire esattamente quale carenza di iodio esiste. Ci sono controindicazioni per l’assunzione di farmaci contenenti iodio in alcune malattie, c’è una reazione allergica. Pertanto, devi assolutamente consultare un medico. È necessario modificare la dieta, includere frutti di mare e frutta con un alto contenuto di iodio. Se il medico lo ritiene necessario, prescriverà farmaci o dosi profilattiche.
Lo ioduro di potassio è spesso prescritto. Il principio della sua azione è tale che quando entra nel corpo provoca una reazione di ossidazione nelle cellule epiteliali e questo contribuisce al rilascio di un oligoelemento così importante come lo iodio. Consente inoltre di ridurre il grado di danno radioattivo.
Ci sono una serie di controindicazioni, quindi è necessaria la consultazione con un medico. Usare con cautela nelle seguenti malattie:
- tubercolosi;
- malattie della pelle: acne, orticaria;
- giada;
- Maggiore sensibilità a determinati componenti.
Rimedi popolari
Sbucciare le noci verdi e tritarle. In un rapporto di 1:1, aggiungi il miele e lascia fermentare per circa un mese. Abbastanza cucchiaino al giorno, prendi 2 settimane, poi lo stesso periodo devi fare una pausa e ripetere il corso.
Le noci mature vengono schiacciate e versate con il latte. La metà del contenitore è piena di noci e il resto viene versato con latte caldo. Dopo alcune ore, puoi consumare 1 cucchiaio prima dei pasti. l.
Eventuali metodi popolari non dovrebbero sostituire la terapia, ma dovrebbero fungere da metodi aggiuntivi. Come misura preventiva, è necessario comporre correttamente una dieta, consumare periodicamente alghe, pesce, grano saraceno, latte.
In inverno, è necessario prestare particolare attenzione alla prevenzione, poiché spesso si sviluppa carenza vitaminica, il metabolismo è inibito. Soprattutto per le donne durante la menopausa, è importante controllare il livello di oligoelementi e vitamine nel corpo per aiutarlo a far fronte a possibili problemi legati all’età. Non vale la pena ignorare i sintomi, poiché ciò influisce sulle condizioni generali di una persona, porta alla comparsa di neoplasie, problemi associati alla ginecologia.