Come proteggere tuo figlio dall’influenza suina
Quali misure puoi adottare per proteggere tuo figlio dall’influenza suina? Quali sono i sintomi dell’influenza suina? Cosa è importante sapere sulla prevenzione e sul trattamento?
Per non esporre la salute del bambino agli effetti pericolosi del virus dell’influenza suina, è necessario prestare attenzione per prevenire efficacemente la malattia.
Come proteggere tuo figlio dall’influenza suina? Questo problema diventa particolarmente rilevante per le madri durante la stagione delle epidemie, così come in primavera, quando il corpo del bambino sperimenta una maggiore mancanza di vitamine. Il più probabile per ottenere l’influenza suina nei bambini piccoli, la cui immunità non ha ancora “imparato” a resistere completamente alle infezioni virali.
Influenza suina: come riconoscere la malattia?
L’influenza suina ha un breve periodo di incubazione. I genitori di solito iniziano a notare i segni del virus nel loro bambino 24-48 ore dopo l’infezione.
La malattia può manifestarsi con i seguenti sintomi:
- un aumento significativo della temperatura corporea (a volte a livelli critici);
- mal di testa;
- dolore ai muscoli; “dolore” alle articolazioni;
- secrezione di muco dai seni;
- debolezza, diminuzione dell’efficienza e della concentrazione;
- tosse secca;
- manifestazioni dispeptiche (feci molli, vomito);
- sudorazione eccessiva;
- fotofobia.
Se un bambino sviluppa i sintomi di una malattia, i genitori sono categoricamente sconsigliati di ricorrere a misure di automedicazione. La mancanza di una terapia adeguata per l’influenza suina può portare allo sviluppo di gravi complicanze. Una di queste complicanze è la polmonite batterica, che può essere fatale per un bambino.
Trattamento e prevenzione
La migliore soluzione alla domanda su come proteggere tuo figlio dall’influenza suina è la vaccinazione. Se, per qualche motivo, non hai portato tuo figlio a vaccinare e ora noti i sintomi di un’infezione virale nel tuo bambino, mostralo immediatamente al medico. Se la diagnosi di influenza suina è confermata, i bambini sotto i tre anni, di norma, vengono ricoverati in ospedale. La terapia farmacologica di solito prevede che il paziente assuma i seguenti farmaci:
- antivirali (è importante iniziare a prenderli in tempo – non oltre il secondo giorno dopo l’inizio della malattia);
- antipiretico;
- farmaci che assottigliano l’espettorato e facilitano la separazione;
- antistaminici;
- vitamine.
Per il periodo della lotta contro la malattia, al bambino devono essere forniti molti liquidi (bevande calde ai frutti di bosco, composte, brodo di rosa canina, tè, latte, acqua minerale alcalina senza gas).
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Per le madri che sono preoccupate di come proteggere il proprio bambino dall’influenza suina, oltre alla vaccinazione tempestiva del bambino, sarà utile seguire una serie di raccomandazioni utili:
- durante l’epidemia, cerca di non visitare luoghi con un grande afflusso di persone con tuo figlio (supermercati, cinema, parchi giochi al coperto, ecc.);
- Se l’influenza suina è attiva nella tua città, cerca di trovare un’opportunità per una breve vacanza in modo da non portare tuo figlio all’asilo in questo momento;
- lava spesso le mani del tuo bambino e insegnagli a farlo da solo;
- Aerare regolarmente i locali e fare passeggiate quotidiane con il bambino all’aria aperta in aree scarsamente popolate.