“La malattia dei re”: così veniva chiamata questa malattia nel Medioevo, descrivendone i sintomi in persone incoronate, artisti e generali di spicco. Storicamente questa malattia era associata a “licenziosità e incontinenza” nell’alimentazione, quindi, sia allora che oggi, una dieta per la gotta è di grande importanza, sebbene nessuno abbia nemmeno annullato il trattamento farmacologico.

Cos’è la “malattia del ricco”?

Con una tale malattia, i sali di acido urico si depositano in vari tessuti del corpo. Questo processo è preceduto dall’accumulo di quest’ultimo a causa di una violazione della funzione escretoria dei reni. Di conseguenza, l’iperuricemia si sviluppa con la progressione dell’artrite acuta ricorrente e la comparsa dei cosiddetti nodi gottosi – tofi. Questa malattia è stata descritta dall’antico guaritore Ippocrate, ei suoi seguaci hanno approfondito sempre di più lo studio di questa malattia, fino a quando non hanno finalmente rivelato il ruolo dei cristalli di urato nell’insorgenza e nel decorso dell’infiammazione gottosa.

Oggi questa malattia viene diagnosticata nello 0,1% della popolazione russa, sebbene siano stati identificati segni di iperuricemia nel 4-12% della popolazione. La stragrande maggioranza dei pazienti sono uomini. Le donne si aggiungono a questo elenco dopo la menopausa, quando diminuisce l’effetto degli estrogeni sull’escrezione di acido urico. Negli ultimi anni, la malattia è stata diagnosticata più frequentemente.

Fattori provocatori per lo sviluppo della gotta

Tra le cause che contribuiscono allo sviluppo della gotta, ci sono:

• Ereditarietà

Il fatto è che alcuni enzimi sono responsabili dello scambio di purine nel corpo umano. In loro assenza o ridotta attività, cioè con fermentopatia, il metabolismo dei nucleotidi purinici è disorganizzato;

• Eccesso di assunzione di basi puriniche

Ciò accade con feste frequenti e abbondanti con cibo a base di carne, eccesso di cibo, abbondanza di proteine ​​nella dieta;

• Diverse malattie e farmaci correlati

Ad esempio, l’insufficienza renale può inibire l’escrezione di acido urico nelle urine. Alcuni farmaci, come i diuretici, riducono il volume dei fluidi aumentando la concentrazione di acido urico;

• Cattive abitudini

L’uso di tabacco, alcol porta allo sviluppo della gotta. Ciò è particolarmente vero per la birra, che contiene sostanze precursori dell’acido urico;

• Inattività e sport

Tutto va bene con moderazione. Tale malattia può essere provocata sia dalla completa assenza di sport nella vita sia dall’eccessiva attività motoria.

Come fai a sapere che è gotta?

I cristalli spinosi di urato possono essere depositati in una varietà di punti, ma l’articolazione dell’alluce è solitamente interessata per prima. In questo caso, la persona avverte un dolore così forte da non riuscire nemmeno a toccare l’arto. Non c’è da stupirsi che gli antichi greci chiamassero questa malattia “piede in una trappola”. L’area interessata si gonfia, diventa rossa e disturba la persona quasi costantemente, soprattutto di notte. Se non consulti un medico, la malattia progredirà solo, colpendo le articolazioni del ginocchio e del gomito, i polsi, le caviglie e persino le orecchie. Naturalmente, la diagnosi finale può essere fatta solo da un medico sulla base dei reclami del paziente e dei risultati degli esami.

Fondamenti di nutrizione terapeutica in caso di deposizione salina

E sebbene la causa della gotta non sia sempre associata agli eccessi nell’alimentazione umana, la modifica della dieta rimane il principale deterrente alla progressione della malattia. La nutrizione terapeutica ha lo scopo di ripristinare il normale funzionamento del tratto gastrointestinale e del metabolismo.

Per normalizzare il metabolismo delle purine, ridurre la produzione di acido urico e conferire proprietà alcalinizzanti alle urine, è necessario abbandonare completamente o ridurre al massimo la proporzione di alimenti contenenti sale e purine nella dieta. Questi ultimi includono tutti i tipi di carne e pesce, oltre a cacao, tè.

Il caffè era sulla lista, ma uno studio recente ha rilevato che il consumo di caffè non era associato a livelli elevati di acido urico. Questo dato è stato pubblicato sulla rivista internazionale delle malattie reumatiche.

Se il paziente è in sovrappeso, si consiglia di perderlo. La nutrizione per la gotta è gradita a basso contenuto calorico con una quantità limitata di carboidrati e un aumento proporzionale di proteine ​​​​e acidi grassi polinsaturi. Come ha dimostrato la pratica, questo aiuta a ridurre il livello di acido urico e ad alleviare le condizioni del paziente.

Le proteine ​​​​possono essere ottenute non solo dalla carne, ma anche dai latticini. Kefir, latte cotto fermentato, yogurt, ricotta, formaggio dovrebbero diventare ospiti frequenti sulla tavola del paziente. Il cibo per la gotta prevede pollo e altre uova, frutta e verdura fresca, cereali, pasta, ma la fonte dei già citati acidi grassi polinsaturi sono gli oli: oliva, girasole, noce, ecc.

È molto importante mantenere un normale regime alimentare, poiché con una mancanza di liquidi nel corpo, i sali di acido urico si depositano più attivamente nelle articolazioni e nella cartilagine. Di particolare beneficio per il paziente saranno le tisane, le bevande alla frutta, i succhi, le composte, la semplice acqua minerale senza gas.

Alimenti e bevande con vantaggi speciali

Il menù per la gotta prevede un menù vario e nutriente, ma ci sono alimenti e bevande che possono apportare particolari benefici al paziente:

• Il sedano e il suo succo

I suoi succosi steli verdi contengono sostanze biologicamente attive che possono legare l’acido urico e rimuoverlo dal corpo;

• Peperone, ciliegia, agrumi

Tutti questi frutti sono accomunati da un’alta concentrazione di vitamina C, che, secondo i medici, riduce l’incidenza della gotta;

• Spezie – curcuma e zenzero

È stato dimostrato che alcune delle sostanze in esse contenute alleviano bene l’infiammazione.

Si consiglia di seguire a lungo la dieta, senza dimenticare di seguire tutte le indicazioni del medico e di assumere i medicinali prescritti. Va ricordato che è impossibile morire di fame con una tale malattia, ma non dovresti nemmeno mangiare troppo. Se c’è una domanda sulla correzione del peso, è necessario ridurla gradualmente, perdendo non più di 2 kg al mese. Tutti i tipi di diete rigide e mono sono completamente esclusi. Puoi ridurre il dolore e alleviare la tua condizione se tratti la gotta a casa, facendo bagni con soda e iodio, applicazioni con argilla, tutti i tipi di sfregamento con burro e alcool, carbone attivo, ecc.