Conflitti nelle relazioni interpersonali

Qual è la principale causa di conflitto nelle relazioni interpersonali? Quali sono i principali tipi di personalità conflittuali?

I conflitti interpersonali sono il risultato dell’interazione di due o più persone che perseguono obiettivi diversi e hanno strutture caratteriali diverse.

I conflitti nelle relazioni interpersonali sono inevitabili e si trovano ovunque. Di solito sorgono situazioni di conflitto a seguito di uno scontro di punti di vista e obiettivi opposti.

L’essenza principale dei conflitti interpersonali

Lo sviluppo della personalità di ogni persona dipende in gran parte dall’educazione, dall’ambiente sociale circostante e dalla psicologia delle relazioni all’interno della famiglia. Pertanto, una personalità formata separata differisce in modo significativo dagli altri individui nelle sue qualità psicologiche, capacità mentali, modo di parlare, stile di abbigliamento, stato di salute, ecc. Sono queste differenze che sono le cause principali dei conflitti interpersonali.

Tipi di personalità conflittuali

I conflitti nelle relazioni interpersonali sono parte integrante della vita sociale. Molte persone non sono inclini a creare situazioni di conflitto e cercano di evitarle. Tuttavia, ci sono alcuni tipi di individui le cui caratteristiche psicologiche possono causare conflitti costanti. Le categorie di persone con diversi livelli di conflitto sono convenzionalmente suddivise in 5 tipologie:

• Dimostrativo.

Queste persone vogliono sempre essere sotto i riflettori e avere un aspetto migliore agli occhi degli altri. Una persona di questo tipo ha delle emozioni fortemente espresse, che spesso gli fanno dispiegare intorno a sé un vero e proprio dramma. Di solito una personalità di tipo dimostrativo non è adatta a una vita indipendente. Una persona del genere non può realizzare i suoi piani da sola ed evita di svolgere un lavoro responsabile. Di solito tali persone sono i principali iniziatori di conflitti.

• Rigido.

Di norma, una personalità rigida ha grandi difficoltà ad accettare il punto di vista degli altri. Una persona con un tale carattere prende troppo a cuore qualsiasi critica e spesso si offende; è vulnerabile, sospettoso e ha un’autostima gonfiata.

• Non gestito.

Una persona del genere è aggressiva e intollerante alle norme generalmente accettate. Il suo comportamento è imprevedibile; ha poco controllo su se stesso. Inoltre, una persona incontrollabile incolpa sempre le altre persone per i propri problemi e non impara dall’esperienza di vita.

• Super accurato.

Queste persone si distinguono per maggiori requisiti per se stessi e gli altri. Sono estremamente meticolosamente legati al lavoro, prestano grande attenzione alle sfumature e spesso si attendono allo stato ansioso. Le persone con questo tipo di personalità sono soggette a esperienze eccessive a causa dei propri fallimenti, a causa delle quali spesso sviluppano insonnia, mal di testa, disturbi nervosi e mentali.

• non -conflitt.

A prima vista, una persona del genere non è in grado di provocare una situazione di conflitto. Tuttavia, dipende completamente dalle opinioni degli altri e ha una maggiore suggestibilità. Una persona non conflittica si impegna sempre per un compromesso e soffre della mancanza di forza di volontà. Queste persone hanno molte contraddizioni interne. Il desiderio di compiacere tutti può portarli a bugie costanti e un colpo sistematico in situazioni ridicole, che alla fine portano a conflitti.

I conflitti nelle relazioni interpersonali spesso sorgono con l’età, il lavoro o la disuguaglianza sociale. Ad esempio, la psicologia del rapporto tra genitore e figlio si basa sull’uso di tattiche speciali che aiutano a eliminare i conflitti e stabilire un contatto tra un adulto e un bambino. L’ignoranza di questi principi può causare molte situazioni di conflitto.