Ci sono molti miti sull’osteopatia nel nostro paese. Il più popolare: l’osteopatia non è una medicina ufficiale. Ma non lo è. Nel 2012, l’osteopatia è stata inclusa nell’elenco delle specialità mediche in Russia e nel 2017 le principali università mediche hanno iniziato a formare medici osteopati. Ma la nostra conversazione di oggi non riguarda i miti, li abbiamo sfatati tempo fa in questo nostro articolo, bensì l’efficacia del trattamento osteopatico. Osteopata-neurologo, chiropratico della clinica familiare di osteopatia e medicina classica OSTEO POLY CLINIC Alexander Igorevich Ryazantsev ci ha parlato dei cinque problemi di salute più comuni in cui l’osteopatia aiuta meglio delle pillole.
Dolori alla schiena e alle articolazioni
Il dolore alla schiena e alle articolazioni è familiare sia agli atleti professionisti che agli impiegati che conducono uno stile di vita sedentario, perché sia durante il sovraccarico che l’inattività fisica, compaiono disturbi alla colonna vertebrale e mobilità articolare. Il ripristino della mobilità delle articolazioni è il compito principale dell’osteopata. Esistono molti meccanismi di violazione: si tratta di disfunzioni muscolari, legamentose e articolari. Ma, in ogni caso, questi disturbi non vengono curati farmacologicamente. I farmaci possono solo attutire il dolore o alleviare l’infiammazione, ma non eliminare la causa del movimento alterato nell’articolazione. Una persona non può farne a meno nemmeno in questa faccenda: anche negli esercizi di stretching si allungheranno solo le articolazioni che hanno mobilità normale, mentre quelle immobili rimarranno bloccate.
Un’altra cosa è il trattamento osteopatico: una persona è completamente rilassata, e sono le mani del medico che creano movimento nell’articolazione. Con lo stretching, un tale risultato non sarà mai raggiunto.
Mal di testa
I neurologi identificano circa 50 tipi di mal di testa. Ci sono mal di testa di origine vascolare, cefalea tensiva, emicrania. Ma il cosiddetto mal di testa cervicogenico, provocato da problemi del rachide cervicale e della zona suboccipitale, viene prima in termini di frequenza di insorgenza. Pertanto, è necessario correggere il lavoro di questi particolari reparti e solo un osteopata può farlo con le proprie mani. Il secondo punto importante del trattamento è garantire un buon drenaggio linfatico. Per normalizzare la circolazione sanguigna nella testa, è necessario migliorare il deflusso di sangue e linfa. Per fare questo, è necessario scaricare i muscoli del collo, della parte superiore del torace, liberare i vasi venosi e linfatici, consentire al sangue di muoversi liberamente. È l’osteopatia che risolve questi problemi, alleviando una persona da mal di testa e vertigini.
Disturbi posturali
Anche i disturbi posturali sono molto spesso associati a disfunzioni delle articolazioni spinali e delle catene muscolari. La postura è un’abilità motoria, come camminare, scrivere a mano e guidare. La colonna vertebrale è piegata perché per vari motivi era comodo esistere con tali curve, è diventata un’abitudine motoria. L’osteopata ha il compito di rilevare i disturbi che potrebbero portare a un cambiamento di postura (problemi del piede, dell’articolazione dell’anca, della colonna vertebrale stessa) e risolverli, formando così un nuovo schema motorio.
Debolezza e stanchezza
Succede che la sindrome da stanchezza cronica si verifichi anche quando si dorme a sufficienza. Se anche dopo 8 ore di sonno una persona non riesce a svegliarsi completamente, si sente stanca: questo è un segnale che c’è una violazione della circolazione sanguigna nel collo. E ancora, il compito dell’osteopata è ripristinare il normale flusso sanguigno, correggere la compromissione funzionale.
Problemi digestivi
Se hai problemi digestivi, prima di tutto, non dovresti trascurare una visita da un gastroenterologo o da un nutrizionista. Tuttavia, oltre a una violazione della funzione digestiva dell’intestino o della sua biochimica, i disturbi digestivi possono anche essere causati da una violazione della sua normale mobilità. Dopotutto, i nostri organi interni non sono in uno stato disordinato, come giocattoli in una borsa, sono attaccati alle strutture ossee e alle pareti della cavità addominale da un sistema di legamenti. Interventi chirurgici trasferiti, alcune malattie, processi infiammatori portano alla formazione di aderenze, impediscono la mobilità intestinale e peggiorano le sue funzioni. Il lavoro osteopatico viscerale aiuta a ripristinare la mobilità intestinale e, di conseguenza, a migliorare la digestione.
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