Il riscaldamento globale sta colpendo sempre più varie aree della vita umana. Per contrastare efficacemente le possibili conseguenze negative, gli esperti dell’OMS valutano il suo impatto sulla salute umana. Tali previsioni sono di grande importanza pratica: la prevenzione delle malattie è impossibile senza di esse.
Aumento della temperatura dell’aria
Il caldo eccessivo influisce sul decorso delle malattie respiratorie, sono più difficili e spesso portano a complicazioni. I sintomi delle malattie del sistema cardiovascolare si intensificano. La concentrazione di polline delle piante nell’aria aumenta, il che porta a malattie allergeniche e asma.
I medici dell’OMS prevedono che il tasso di mortalità per queste malattie aumenterà a causa dell’ulteriore riscaldamento.
Disastri naturali e precipitazioni
L’innalzamento del livello del mare, unito all’aumento della frequenza di eventi meteorologici estremi (uragani, tornado, ecc.) porterà alla distruzione di edifici residenziali, istituzioni mediche e altri importanti servizi. Dato che le aree più popolate del globo sono le aree della fascia costiera di 60 chilometri, molte persone dovranno lasciare le proprie case. Questo li renderà più inclini a varie malattie.
È previsto l’esaurimento dell’acqua dolce. Ciò complicherà l’osservanza dell’igiene personale, diventeranno più frequenti i casi di diarrea, da cui muoiono ogni anno nel mondo quasi 600mila bambini da 0 a 5 anni.
Le malattie trasmesse dall’acqua e gli organismi che vivono nell’acqua saranno i più colpiti. In particolare, aumenteranno le aree della loro distribuzione e il periodo di trasmissione. Un buon esempio è l’espansione dell’area in cui sono possibili casi di schistosomiasi in Cina: la malattia è causata dai molluschi.
Inondazioni e inondazioni diventeranno più intense e più frequenti, con conseguente inquinamento delle acque dolci.
Il numero di insetti portatori di malattie infettive aumenterà. In particolare, nel 2080 2 miliardi di persone in più saranno a rischio di ammalarsi di dengue (i portatori sono le zanzare Aedes) rispetto a adesso.
La produzione alimentare diminuirà. In alcuni paesi africani si ridurrà della metà entro il 2020. Questa tendenza sarà più pronunciata nelle regioni più povere del pianeta. E se ora più di 3 milioni di persone muoiono ogni anno a causa di un’alimentazione squilibrata e malnutrizione, in futuro questa cifra aumenterà in modo significativo.
Punteggio complessivo
Nonostante la natura approssimativa della valutazione complessiva dei possibili effetti sulla salute, le cifre dell’OMS sono impressionanti. Si prevede che in 20 anni (dal 2030 al 2050) il riscaldamento globale porterà a ulteriori 250mila morti.