Un infarto e una malattia cardiaca sono parole familiari alla persona più lontana dalla medicina. Una tale popolarità della diagnosi è dovuta al fatto che occupa uno dei primi posti nelle tristi statistiche sulla mortalità.

Cos’è un infarto?

Se consideriamo le malattie cardiache, l’infarto è solo nella loro lista. In realtà, è una forma estrema di malattia coronarica (CHD), che ha un’altra manifestazione: l’angina pectoris. L’angina pectoris si riferisce a una variante di un decorso più lieve della malattia coronarica, in cui la violazione dell’afflusso di sangue al cuore è reversibile e non pronunciata.

In un infarto si verifica una condizione acuta, che è associata alla cessazione del flusso sanguigno al miocardio. Ciò accade perché il lume della nave è ostruito da un trombo o da una placca di colesterolo. Il trombo e la placca si staccano dal punto della parete vascolare in cui erano attaccati e intraprendono un pericoloso viaggio attraverso il flusso sanguigno. A seconda della loro posizione iniziale, il percorso potrebbe terminare nel cervello, quindi si verificherà un ictus o nel cuore, provocando un infarto del miocardio.

Un’altra causa di infarto – lo spasmo delle arterie coronarie – si verifica solo nel 2-3% dei casi.

Cosa devi sapere sugli infarti miocardici atipici

A volte il decorso della malattia può essere atipico. In questi casi, il dolore si verifica in luoghi insoliti per un infarto:

1. La forma addominale di un infarto si “maschera” da pancreatite acuta e si manifesta con dolore, gonfiore, singhiozzo e nausea con vomito.
2. La forma asmatica è caratterizzata da sintomi simili all’asma bronchiale, vale a dire un aumento della mancanza di respiro.
3. La forma cerebrale di un infarto si esprime in vertigini e mal di testa, alterazione della coscienza. Con questa forma sono visibili sintomi neurologici pronunciati.
4. Il decorso indolore di un infarto è tipico delle persone affette da diabete. La violazione della sensibilità è uno dei segni del diabete mellito, in relazione a ciò, il dolore cardiaco è assente o estremamente lieve.

Inoltre, l’infarto del miocardio può “mascherare” come nevralgia intercostale e osteocondrosi, che sono caratterizzate da dolori al petto simili a quelli del cuore. Le forme atipiche di infarto rendono difficile la diagnosi. Esiste il pericolo che il trattamento della malattia non sia adeguato alla diagnosi o prematuro. Pertanto, il consiglio dei migliori medici è il seguente: se si verificano sintomi sospetti che non sono caratteristici del proprio stato di salute abituale, è necessario consultare immediatamente un medico. Dopotutto, se consideriamo le malattie cardiache, l’infarto è il più pericoloso di loro. Il ritardo nella diagnosi e nel trattamento è irto di tragiche conseguenze.