Richiedi il parere di un medico al primo segno di un’infezione fungina del cavo orale per ricevere un programma terapeutico completo individuale che includerà:
- trattamento con antimiotici;
- trattamento di disturbi concomitanti, comprese malattie oncologiche, disturbi endocrini, patologie gastrointestinali;
- attività di rafforzamento immunitario;
- cure odontoiatriche e realizzazione di protesi dentarie confortevoli;
- dieta speciale.
Se la candidosi si è sviluppata in una forma viscerale o generalizzata, sarà necessario l’intervento di un micologo.
Terapia generale per mughetto orale
- Per la candidosi che colpisce le mucose della bocca, la levorina o la nistatina sono spesso prescritte per uso interno. Devono essere assunti fino a sei volte al giorno, sciogliendosi sotto la lingua, per migliorare l’assorbimento del principio attivo. C’è una comoda forma di compressa transbuccale di levorin che si dissolve dietro la guancia.
- Il medico può prescrivere la decamina per trattare la candidosi. Viene prodotto sotto forma di caramello, che va assorbito lentamente ogni 3 ore, cercando di non ingoiare la saliva in modo da trattenere il farmaco in bocca il più a lungo possibile.
- Per la somministrazione interna per mughetto orale viene prescritta l’anfoglucamina e per la resistenza ai patogeni l’amfotericina B.
- La dose di Diflucan, che ha un’emivita prolungata e si è dimostrato un efficace antimiotico, viene scelta in base al decorso della malattia e alla natura della lesione.
- Per eliminare il sintomo sgradevole della candidosi, della secchezza, della salivazione e di un effetto diretto sulla colonia di candida, lo specialista può prescrivere ioduro di potassio in soluzione per somministrazione orale.
- La terapia antimicotica va abbinata all’assunzione di acido ascorbico, vitamine PP e del gruppo B.
Terapia locale del mughetto orale
- In caso di mughetto, il paziente può autonomamente trattare la bocca e le labbra con coloranti all’anilina (viola di genziana, fucorcina, blu di metilene).
- Praticano attivamente il risciacquo con tetraborato di sodio o bicarbonato.
- Il medico può consigliare di lubrificare e applicare sulle zone interessate borace o lugol in glicerina, unguenti (decamina, Kanesten, amfotericina B), soluzione di clotrimazolo.
- Per le infezioni da lieviti, sono indicate pomate a base di levorina, nistatina, decamina o clotrimazolo.Lo stesso vale per i sintomi della cheilite.
- Inoltre, lo specialista può prescrivere diversi farmaci e consigliarti di cambiarli a giorni alterni o alternarli durante la giornata.
- Le protesi per candidosi vanno trattate con soluzioni consigliate per la bocca, ad eccezione di quelle coloranti.
trattamento della candidosi oraleultima modifica: 2023-01-14T02:21:06+01:00da