Mangiare troppi grassi e zuccheri da bambino può cambiare il microbioma di un bambino per tutta la vita. E nessuna dieta sana aiuterà in futuro!

Sei quello che mangiavi da bambino

A febbraio è stato pubblicato un nuovo studio che dimostra che le diete malsane durante l’infanzia portano a cambiamenti duraturi e persino per tutta la vita nel numero e nella varietà dei batteri intestinali. I ricercatori dell’Università della California, Riverside, hanno condotto uno studio sui topi per avvertire i genitori che anche se tuo figlio in seguito impara a mangiare sano, i cambiamenti patologici nel loro microbioma possono persistere per tutta la vita.

“Abbiamo studiato i topi, ma l’effetto che vediamo è equivalente a quello dei bambini che seguono una dieta occidentale ricca di grassi e zuccheri, e il loro microbioma intestinale è ancora influenzato fino a sei anni dopo la pubertà”, ha spiegato il capo dello studio, il fisiologo evoluzionista Teodoro Ghirlanda. “Non sei solo quello che mangi adesso, ma anche quello che mangiavi da bambino!”

Se ti stai chiedendo cosa sia successo esattamente ai topi sperimentali, allora ti informiamo che dopo una malsana dieta “occidentale”, hanno avuto una netta diminuzione del numero di batteri coinvolti nel metabolismo dei carboidrati, come il Muribaculum intestinale. Il microbioma si è deteriorato anche in quei topi che hanno avuto l’opportunità di correre dietro a dolci e grassi. Ma nei topi che seguivano una dieta sana e praticavano sport, i batteri benefici Muribaculum sono aumentati sempre di più.

Il microbioma è tuo amico o nemico

Recentemente, gli scienziati hanno studiato da vicino la totalità dei microrganismi che vivono all’interno di una persona. Il microbioma è l’insieme di batteri, funghi, parassiti e virus che vivono in noi. La maggior parte di questi microrganismi si trova nell’intestino e la maggior parte di essi è benefica: potenzia il sistema immunitario, scompone il cibo e aiuta a sintetizzare le vitamine chiave. Negli ultimi anni di ricerca, è stato dimostrato che questo “organo” interno precedentemente inosservato che pesa fino a 2 kg è responsabile di importanti indicatori di salute, umore e persino delle nostre preferenze. È stato dimostrato che autismo, depressione, schizofrenia e altre anomalie possono svilupparsi a causa di un microbioma patologico. Studi recenti hanno dimostrato che sono i batteri intestinali che influenzano direttamente lo sviluppo dell’obesità, l’insorgere di malattie neurologiche, tra cui il Parkinson e l’Alzheimer.

Recentemente, i medici hanno imparato a curare alcune malattie con il trapianto fecale o, scientificamente parlando, il trapianto di microbiota. Nel febbraio 2021, i ricercatori dell’Università di Pittsburgh negli Stati Uniti hanno riferito che anche il cancro della pelle può essere trattato efficacemente con questo metodo. I test sui malati hanno mostrato buoni risultati.

In un corpo sano, c’è un equilibrio di microbi patogeni e benefici. Tuttavia, può essere disturbato a causa dell’uso di antibiotici, precedenti malattie o malnutrizione. I microbi patogeni influenzano il sistema immunitario, il corpo può diventare suscettibile alle malattie e incline all’obesità. La pienezza non è sempre associata all’alimentazione e allo stile di vita, è solo che una persona per natura può avere un “microbioma da uomo grasso”.

Se stai lottando con l’eccesso di peso e ti chiedi da dove provenga tutto, allora puoi tranquillamente incolpare il cibo durante l’infanzia o anche la dieta di tua madre durante la gravidanza. Ciò è dimostrato da un precedente studio dell’Università di Calgary, pubblicato nel 2009. “Riteniamo che la dieta abbia un effetto diretto sui geni che controllano il modo in cui i nostri corpi immagazzinano e utilizzano i nutrienti”, ha scritto l’autore Reileen Reimer. “Il nostro studio mostra per la prima volta che la dieta nella prima infanzia può avere un enorme impatto sulla nostra salute in età adulta.”

Bambini Amazon e bambini vegani

Nel gennaio 2021 sono usciti altri due studi interessanti sull’alimentazione dei bambini. Uno di questi si è tenuto in Ecuador, tra gli indigeni dell’Amazzonia. Gli scienziati erano preoccupati per la diffusione dell’obesità tra i bambini.

È stato calcolato che il dispendio energetico di tutti i bambini è più o meno lo stesso, indipendentemente dal fatto che vivano in città, nelle campagne dell’Ecuador o negli Stati Uniti. Ma se i bambini delle zone rurali non sono quasi mai obesi, quelli delle periferie hanno in media il 65% in più di grasso corporeo. Più di un terzo dei piccoli cittadini è in sovrappeso. Si è scoperto che il motivo risiede nella cattiva alimentazione: i bambini delle città mangiano cibo acquistato dal mercato e nelle zone rurali – prodotti più naturali ottenuti dalla caccia, dalla pesca o coltivati nell’orto.