L’anemia è diffusa in tutto il mondo: quasi un bambino su quattro soffre di questa malattia. Prima di tutto, dovresti capire i fattori di rischio che portano allo sviluppo dell’anemia in un bambino. MedAboutMe parla di come sospettare tempestivamente la presenza di anemia in un bambino e di come regolare la dieta.
Cos’è l’emoglobina?
L’emoglobina è una proteina, la cui struttura include un elemento chimico (ferro). L’emoglobina trasporta l’ossigeno dai polmoni ai tessuti del corpo e viceversa – anidride carbonica. Il composto si trova nelle cellule del sangue (eritrociti) e, insieme al flusso sanguigno, circola attraverso il letto vascolare.
Cos’è l’anemia?
La mancanza di emoglobina è chiamata anemia (comunemente chiamata anemia). Secondo le statistiche, questa malattia si verifica in milioni di persone in tutto il mondo. L’anemia si verifica più spesso nelle persone più “non protette”: bambini, donne incinte e anziani. Questa nosologia si verifica in quasi ogni quarto bambino.
Fattori di rischio
Esistono moltissimi tipi di anemia, motivo per cui ci sono molti fattori di rischio che causano lo sviluppo di questa malattia. Il tipo più comune è l’anemia sideropenica.
I fattori di rischio per la sua comparsa sono:
- Un fattore nutrizionale è una dieta squilibrata di un bambino o di una donna durante la gravidanza.
- Ereditarietà: esiste una correlazione tra l’insorgenza di anemia nella generazione più anziana e nel bambino.
- Complicanze durante la gravidanza, tra cui parto pretermine, distacco della placenta, parto operativo.
- Malattie somatiche nel bambino (ad esempio, frequenti emorragie).
L’identificazione tempestiva dei fattori di rischio è favorevole per ridurre il rischio di anemia in un bambino, nonché per la sua pronta guarigione quando viene fatta questa diagnosi. “Uomo avvisato mezzo salvato”.
Come sospettare l’anemia in un bambino?
Le manifestazioni cliniche dell’anemia nei bambini sono non specifiche e diverse. I sintomi più caratteristici dell’anemia nel bambino sono elencati di seguito.
- pallore della pelle
La pelle e le mucose diventano pallide. Prima di tutto, diventa evidente sulle labbra, le unghie (la lastra di unghie diventa pallida), nonché con un leggero spostamento della palpebra inferiore del bambino.
- Fatica
La solita attività del bambino è sostituita da una maggiore fatica. Il bambino diventa meno attivo, mobile, appare sonnolenza. A causa di una carenza di emoglobina, l’apporto di ossigeno ai tessuti (ipossia) peggiora. Il sistema nervoso centrale è più sensibile alla carenza di ossigeno e il cervello reagisce lanciando una reazione protettiva sotto forma di una diminuzione dei costi energetici del corpo di una piccola persona. Il bambino è apatico nei confronti dell’ambiente, partecipa con riluttanza ai giochi.
- Pelle secca
La pelle diventa secca, compaiono unghie fragili, più sottili e i capelli possono cadere. Il bambino non sembra sano.
- Mancanza di appetito
I cambiamenti che si verificano nel corpo portano a disturbi alimentari. Il bambino non vuole mangiare o mangia cibi in quantità minori.
Va ricordato che le manifestazioni cliniche non sono specifiche per questa nosologia – sono caratteristiche di molte malattie – e possono anche essere “cancellate”, implicite e solo i genitori sensibili possono riconoscerle. Spesso i sintomi sono completamente assenti e la diagnosi diventa una scoperta casuale durante i risultati dei test di laboratorio di laboratorio di laboratorio.
Correzione del bambino
Per la prevenzione e come aiuto per il trattamento dell’anemia in un bambino, è necessario rivedere il cestino del prodotto familiare, regolare il cibo.
I prodotti sottostanti possono aumentare la concentrazione di ferro nel sangue.
- Frutti secchi
I frutti secchi sono una fonte di ferro, vitamine ed elementi in traccia. Diverse manciate di frutti secchi avranno un effetto benefico sul benessere e sulla funzione del tratto gastrointestinale ogni giorno.
- noci
Le noci possono essere aggiunte a cereali e frullati mattutini o mangiare te stesso, a seconda delle preferenze del bambino.
- Proteine
La carne, in particolare la carne animale, così come i frutti di mare, è necessaria per un organismo in crescita. Oltre al loro contenuto di ferro, contengono proteine, che sono un componente strutturale delle nuove cellule del corpo.
- Frutta e verdura
Melograni, mele, frutta di stagione (mirtilli rossi, mirtilli), barbabietole, spinaci, carote fanno bene ai bambini.
- Grani
Tra i cereali, la preferenza dovrebbe essere data al grano saraceno. Puoi cucinare un delizioso porridge nel latte con miele o semplicemente bollirlo e aggiungere un pezzo di burro. Il bambino apprezzerà la delicatezza.
Prima di introdurre completamente questi prodotti nella dieta, è necessario assicurarsi che non vi siano reazioni allergiche individuali ai prodotti, nonché ricordare che è impossibile curare l’anemia esclusivamente correggendo l’alimentazione e che i prodotti possono solo aiutare nel trattamento conservativo dell’anemia.
Trattamento dell’anemia nei bambini
Il trattamento dell’anemia nei bambini dovrebbe essere completo. Si consiglia ai genitori di influenzare la malattia da più parti. Il bambino ha bisogno della giusta dieta equilibrata, passatempo mobile. Giochi attivi, attività fisica, sport stimolano la produzione di cellule ematopoietiche. Oltre a questo, è necessario seguire attentamente le raccomandazioni del medico curante per il trattamento conservativo dell’anemia, nonché ricorrere con cautela ai rimedi popolari: ognuno di essi deve essere concordato con il pediatra. La trascuratezza di questa raccomandazione può aggravare il decorso di questa malattia, oltre a portare a conseguenze irreversibili per il bambino in crescita.
Va ricordato che non è consigliabile trattare l’anemia da sola. In caso di eventuali cambiamenti nel benessere del bambino o della comparsa di sintomi clinici di anemia, è necessario consultare uno specialista qualificato – un pediatra che darà un rinvio per la consegna di esami del sangue clinici e biochimici. Questi test sono necessari per effettuare la diagnosi corretta, determinare il tipo di anemia e la selezione della terapia appropriata. Le raccomandazioni di cui sopra sono fornite come aiuto ai genitori e aggiunte a un trattamento adeguato.