Oggi l’anemia da carenza di ferro è uno dei problemi più urgenti per la medicina in tutte le fasce d’età. Abbastanza spesso, questa malattia si manifesta in una forma lieve, a causa della quale una persona non sa nemmeno della sua violazione. Diamo un’occhiata più da vicino a cos’è questa patologia e perché è pericolosa?

Cause e classificazione dell’anemia

L’anemia da carenza di ferro è una condizione patologica che si sviluppa con carenza di ferro, che porta a una ridotta sintesi dell’emoglobina.

Come sapete, in media, il corpo di un adulto contiene da tre a quattro grammi di ferro, il sessanta per cento dei quali fa parte dell’emoglobina. È lui che è direttamente responsabile della funzione di trasporto dell’ossigeno del sangue e garantisce l’apporto di ossigeno alle cellule. Nel caso in cui il livello di ferro e, di conseguenza, l’emoglobina diminuisca, l’ipossia tissutale aumenta e si verificano cambiamenti distrofici negli organi interni.

L’anemia da carenza di ferro è una malattia molto diffusa. Secondo le statistiche, viene diagnosticato in oltre il 20% dei bambini piccoli, in almeno l’8% delle donne in età riproduttiva e in quasi il 30% delle donne incinte. Tra gli uomini, non più del 2% subisce tale violazione.

In precedenza, abbiamo già detto che la maggior parte delle persone non sa nemmeno del problema che ha a causa di un lieve grado di anemia. Tuttavia, a volte un tale processo patologico può portare a conseguenze piuttosto gravi, ad esempio alla distrofia miocardica, al ritardo mentale e psicomotorio nei bambini, al coma anemico e così via. Questo può essere evitato se scegli il trattamento giusto.

L’evento più comune di anemia sideropenica è dovuto alla perdita cronica di sangue. Gli esempi includono sanguinamento gastrointestinale, mestruazioni eccessivamente lunghe e pesanti, sanguinamento da emorroidi e così via. Un’altra causa comune è la malnutrizione. Prima di tutto, questo include le persone che hanno rifiutato la carne, oltre ad aderire a diete rigide.

Varie malattie del tratto gastrointestinale, che portano a un ridotto assorbimento del ferro, possono anche causare anemia da carenza di ferro. Questi includono gastrite cronica o enterite, precedenti infezioni intestinali e molto altro. Inoltre, la mancanza di ferro è associata ad un aumento del fabbisogno del corpo in esso contenuto. Il più alto livello di fabbisogno di ferro si osserva nell’adolescenza, durante la gravidanza e l’allattamento.

Vale la pena notare che un tale processo patologico ha un carattere gradualmente progressivo. Inizialmente, le riserve di ferro depositate si esauriscono e si instaura una carenza di ferro pre-latente. Dopo qualche tempo, il livello di trasporto del ferro diminuisce. In questo caso si parla di carenza latente di ferro. In realtà, l’anemia si verifica quando si esauriscono anche le riserve di ferro eritrocitario.

Ci sono tre gradi di anemia. Nel primo grado, il livello di emoglobina varia da centodieci a novanta grammi per litro. Le manifestazioni cliniche sono assenti o hanno un grado minimo di gravità. Il secondo grado – la concentrazione di emoglobina è compresa tra novanta e settanta grammi per litro e il terzo – meno di settanta grammi per litro. Nel terzo grado si osservano spesso varie gravi complicazioni.

Sintomi dell’anemia sideropenica: mancanza di respiro, pelle secca e altro

Come abbiamo detto, i sintomi associati dipenderanno direttamente dal grado di anemia. Prima di tutto, una persona malata presta attenzione all’aumento della debolezza e della stanchezza. Caratterizzato da capogiri periodici, fino a svenimento, tinnito.

C’è spesso mancanza di respiro durante lo sforzo. All’esame si possono rilevare pallore e secchezza della pelle, alterazioni trofiche da parte delle unghie. Il quadro clinico è spesso integrato da un’eccessiva perdita di capelli, dalla comparsa di dipendenze da odori o sapori insoliti.

Oltre alla mancanza di respiro, ai punti deboli e ad altri sintomi di quanto sopra, si osservano anche disturbi da astenuovegegativo, rappresentati da eccessiva irritabilità, problemi con memoria e concentrazione di attenzione. Una persona malata può lamentarsi di disturbi sensibili e debolezza muscolare.

Diagnosi e trattamento dell’anemia di carenza di ferro

La principale importanza nella diagnosi di anemia da carenza di ferro è data agli esami del sangue generali e biochimici. Sono questi metodi che ti consentono di identificare l’emoglobina bassa e una diminuzione del ferro nel sangue. Al fine di escludere la perdita di sangue cronico, vengono mostrati esofagogastroduodenoscopia, esame ultrasonico e altri metodi strumentali.

Nel 2015 sono stati pubblicati studi di un gruppo di scienziati della Bashkir State Medical University. Lo scopo del lavoro era determinare il contenuto quantitativo delle vitamine nel corpo delle donne in gravidanza, a seconda del grado di carenza di ferro. 34 donne in gravidanza con carenza di ferro sono state esaminate con un periodo di gestazione da 22 a 35 settimane. Durante gli studi di laboratorio, è stata rivelata una riduzione affidabile del livello di acido folico e vitamina E nella dipendenza diretta della gravità dell’anemia.

Prima di tutto, per trattare l’anemia da carenza di ferro, è necessario eliminarne la causa. Si raccomanda di adeguare la dieta con l’inclusione obbligatoria nella dieta di prodotti di origine animale, in particolare carne. La carenza di ferro può essere corretta con integratori di ferro. La durata del ciclo di assunzione di farmaci contenenti ferro è di almeno un mese e mezzo, quindi la terapia di mantenimento con dosi più basse viene eseguita per un po ‘di tempo.

Prevenzione dell’anemia sideropenica

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I principali metodi di prevenzione sono un’alimentazione corretta ed equilibrata con l’uso obbligatorio di prodotti a base di carne, il rilevamento tempestivo e l’eliminazione del sanguinamento cronico. Inoltre, i pazienti a rischio devono assumere supplementi di ferro a scopo profilattico.