Starnutire non è sempre un processo piacevole per gli altri. Soprattutto ai nostri giorni, quando qualsiasi segno di SARS causa vigilanza tra gli altri. Come ridurre la frequenza degli starnuti e far fronte alla voglia di starnutire, anche quando vuoi davvero farlo? MedAboutMe ha messo insieme 9 semplici modi per sconfiggere gli starnuti.
Perché le persone starnutiscono?
Lo starnuto è un riflesso incondizionato, che però, come l’ammiccamento, può essere parzialmente controllato, almeno finché la persona non cerca un fazzoletto.
Come la tosse, anche lo starnuto serve per liberare le prime vie respiratorie da eventuali agenti che le irritano: moccio, sporcizia, sostanze estranee, ecc.
- La velocità dell’aria espiratoria è compresa tra 50 e 120 m/s, ovvero tra 180 e 432 km/h.
- L’aria esce con una velocità volumetrica di 12 l/s.
- Le goccioline di espettorato e muco durante lo starnuto vengono trasportate a una distanza compresa tra 2 e 12 m, come dimostrato dalle ultime ricerche sulla diffusione delle particelle virali SARS-CoV-2.
In realtà lo starnuto è una potente espirazione forzata attraverso il naso dopo un respiro breve ma profondo. Il palato molle è sollevato, la parte posteriore della lingua è adiacente al palato duro, che isola la cavità orale e il rinofaringe. Gli occhi si chiudono quando si starnutisce.
Come starnutiscono i chirurghi?
Nel 2007 è stato pubblicato un articolo sulla rivista BMJ sul tema dello starnuto chirurgico sicuro per il paziente. Gli scienziati hanno testato l’ipotesi che quando si starnutisce mentre si indossa una maschera chirurgica, si dovrebbe affrontare la ferita per ridurre al minimo l’ingresso di agenti patogeni dal medico al suo interno. Il soggetto-dottore doveva annusare peperoni e starnutire con acqua senza maschera e in maschera. I ricercatori hanno fotografato il processo e studiato la distribuzione delle goccioline liquide. Gli esperimenti hanno dimostrato che quando si starnutisce, l’espettorato si diffonde lungo i lati della maschera, così come da sotto di essa nella zona del torace della persona che starnutisce. L’ipotesi nel suo complesso è stata quindi confermata, ma gli scienziati aggiungono che “i chirurghi che starnutiscono in sala operatoria dovrebbero seguire il loro istinto, scegliendo dove girarsi in modo che il loro espettorato non cada sul paziente”. Consigli attuali ai nostri giorni, quando le maschere sono indossate non solo dai medici operanti.
Non solo in sala operatoria, ma anche nella vita, ci sono situazioni in cui starnutire non è molto fuori luogo. Ad esempio, durante una riunione o durante la nostra pandemia in un vagone della metropolitana affollato, non vuoi mettere in imbarazzo gli altri ancora una volta.
Per ridurre al minimo tali situazioni in cui non puoi starnutire, ma lo vuoi davvero, devi ridurre i rischi di starnutire, ad esempio imparare a controllare i fattori scatenanti che ti fanno venire voglia di starnutire, nonché utilizzare diversi modi per smettere di starnutire senza conseguenze traumatiche.
Quindi che si fa?
1. Controlla le allergie
Le persone allergiche starnutiscono più spesso delle persone normali. E di solito starnutiscono in 2-3 visite. Per imparare a controllare il processo, devi sapere cosa provoca esattamente le allergie – quali sostanze sono allergeni. Se non è possibile evitare il contatto con loro, è possibile prevenire un attacco allergico assumendo antistaminici. La selezione di eventuali medicinali viene effettuata durante la visita di un medico.
Il medico può raccomandare ASIT, un corso di immunoterapia specifica per allergeni per il trattamento delle allergie.
2. Indossa occhiali da sole
Ci sono persone che iniziano a starnutire quando passano dal tramonto o dall’ombra alla luce intensa. Ci sono molte di queste persone – i proprietari del leggero riflesso dello starnuto – nel mondo, il 17-35% della popolazione mondiale. Questo fenomeno fu menzionato da Aristotele e nei primi anni ’50 del secolo scorso fu scoperto dal medico francese Sedan. Ha notato che alcuni pazienti starnutiscono quando brillano nei loro occhi con un oftalmoscopio. Il medico ha osservato 6 di questi pazienti e ha scoperto che il loro starnuto è anche provocato dal sole splendente, dalla torcia elettrica e anche solo dai raggi UV. Era necessario smettere di coprire il paziente: gli starnuti passavano.
Aristotele credeva che il calore dei raggi del sole trasformasse il muco nel naso in un aerosol che solletica l’interno del naso e provoca starnuti. Ma, ad esempio, il calore del fuoco fa evaporare il muco allo stato di vapore, asciuga la mucosa e sopprime il desiderio di starnutire. Gli scienziati moderni, tuttavia, non possono ancora dire con certezza in che modo la luce provochi starnuti. Secondo una teoria, la causa è il nervo trigemino, che innerva gli occhi e il naso. Secondo un altro, la stimolazione di alcune parti del sistema nervoso parasimpatico ne attiva altre, in particolare, in piena luce, aumenta la produzione di muco nel naso e si verificano starnuti.
Gli starnuti leggeri possono mettere una persona in una situazione scomoda e persino pericolosa se accade in un momento inaspettato. Pertanto, per le persone che starnutiscono quando escono in piena luce, i medici raccomandano di indossare occhiali da sole.
3. Non mangiare troppo
Alcune persone iniziano a starnutire quando mangiano troppo. Gli scienziati non hanno ancora capito come uno stomaco dilatato provochi la voglia di starnutire. Si presume che questo fenomeno abbia un’origine genetica e possibilmente sia ereditato. I medici raccomandano a queste persone di mangiare piccole porzioni e piccoli pezzi.
4. Non mangiare cibi piccanti
Un’altra possibile spiegazione per starnutire mentre si mangia è la rinite alimentare (gustativa o gustativa), quando una persona inizia a starnutire da cibi piccanti o piccanti (wasabi, curry, piatti piccanti, ecc.). Gli scienziati suggeriscono che questo è il risultato del lavoro dei recettori per la capsaicina, una sostanza del peperoncino, situata nella mucosa nasale.
5. Solleticare il palato con la lingua
Può aiutare a smettere di starnutire solleticando il palato con la punta della lingua per 5-10 secondi.
Puoi anche provare a fermare uno starnuto premendo con forza la lingua contro l’interno dei denti anteriori.
6. Dì cose strane o divertenti
Per alcune persone, è utile dire ad alta voce alcune sciocchezze strane o divertenti. Si ritiene che la verbalizzazione di un testo originale, accattivante, divertente e, soprattutto, che distrae il cervello, aiuti a passare dal desiderio di starnutire al pensiero di ciò che è stato detto. Finora nessuno ha provato a dimostrare scientificamente questa affermazione, ma a volte questo metodo funziona.
7. Soffiati il naso
Puoi fermare uno starnuto anticipandoti, per così dire, soffiandoti il naso. Se lo starnuto è causato da un muco irritante o da un accumulo di muco stesso, soffiarsi il naso potrebbe aiutare a liberarsi dell’irritante. Ma spesso subito dopo, una persona starnutisce ancora. Come minimo, dovresti sempre avere dei fazzoletti con te per soffiarti il naso o, se non puoi fermarti, starnutire in sicurezza per gli altri.
8. Pizzica il naso
Per contenere uno starnuto, puoi pizzicarti il naso o pizzicarlo sul ponte del naso.
Ma non dovresti pizzicarti completamente il naso e chiudere la bocca! La pressione nella trachea, nelle cavità orale e nasale aumenta di 38 volte. Se una persona allo stesso tempo non affronta l’impulso e starnutisce come dentro di sé, rischia di ferirsi. Ciò si verifica raramente, ma sono stati descritti casi di rottura della membrana timpanica e formazione di ernie intercostali e diaframmatiche quando si cerca di trattenere uno starnuto.
Nel 2019, BMJ Case Reports ha persino descritto un caso di perforazione faringea spontanea in un uomo di 34 anni. Ha cercato di fermare lo starnuto nel modo sopra descritto, dopodiché ha sentito uno “schiocco” nel collo, che si è subito gonfiato su entrambi i lati. Al momento del ricovero in clinica, si è scoperto che il paziente aveva una rottura della faringe a causa di un forte aumento della pressione sulle corde vocali chiuse. Una situazione simile può verificarsi con una forte tosse, vomito o sforzo fisico.
9. Aumenta l’assunzione di vitamina C
L’acido ascorbico (noto anche come vitamina C) riduce la produzione di istamina e rafforza il sistema immunitario. Se ne aumenti l’assunzione con il cibo (agrumi, alcune verdure) o con integratori alimentari, allora puoi ridurre significativamente il rischio di starnuti.
Essere consapevoli dei limiti dell’assunzione di vitamina C:
- La dose giornaliera minima richiesta dall’organismo è di 75 mg per le donne e di 90 mg per gli uomini;
- dose giornaliera per la prevenzione delle malattie antivirali – 500-1000 mg.