Molte persone nel corso della loro vita si chiedono come sviluppare la memoria? La capacità di memorizzare un’ampia varietà di informazioni nella testa e trovarle al momento giusto può essere migliorata praticando la memorizzazione.
Approfitta dei consigli offerti dalla medicina e dalla psicologia per lo sviluppo delle capacità cognitive, mentali e la prevenzione dei disturbi della memoria.
Cosa influisce sulla memoria?
La capacità di ricordare eventi, volti, date, sensazioni, ecc. è necessaria per qualsiasi persona. Per sua natura, viene somministrato a tutti alla nascita, quasi nella stessa misura, ad eccezione delle persone con patologie del sistema nervoso centrale e alcune altre malattie che influiscono negativamente su varie capacità cognitive. Ma man mano che si invecchia, per tutta la vita, la memoria cambia, si sviluppa, raggiunge il suo apice in giovane età e gradualmente declina, peggiorando in età avanzata.
La capacità di acquisire informazioni non è la stessa per le persone, perché realizzano pari opportunità a vari livelli. Se nell’infanzia genitori, insegnanti, società creano tutte le condizioni per lo sviluppo armonioso del bambino, la sua capacità di memorizzare sta rapidamente migliorando, in proporzione diretta all’espansione degli orizzonti, all’aumento del bagaglio intellettuale. Il processo continua attivamente durante la formazione all’asilo, a scuola, all’università, ecc. La memoria viene sfruttata attivamente durante il lavoro mentale.
E quando una persona va in pensione, la sua cerchia sociale si restringe, i doveri si riducono, l’attività mentale diminuisce, il che porta a un deterioramento delle capacità cognitive, un indebolimento della memoria.
Psicologia e medicina sulla capacità di memorizzare
Per molto tempo si è creduto che non si potesse fare nulla contro il naturale processo di invecchiamento e la graduale distruzione della memoria. La scienza lo ha spiegato dicendo che l’ippocampo, la regione del cervello responsabile della memoria, perde circa il 5% delle sue cellule nervose ogni dieci anni. Inoltre, l’invecchiamento è stato giustamente associato a un rallentamento della produzione di acetilcolina, un neurotrasmettitore fondamentale per l’apprendimento e la memoria.
Sulla base dei fatti, gli scienziati ritenevano che le capacità mentali di una persona, che raggiungevano il loro apice all’inizio dell’età adulta, si sarebbero inevitabilmente degradate. Ma gli studi degli ultimi decenni hanno dimostrato che il cervello adulto è in grado di formare nuove connessioni tra i neuroni, il che significa che la prevenzione può portare risultati positivi e, con un piccolo sforzo, chiunque può migliorare la propria memoria.
La psicologia ritiene che i problemi di memoria (ad eccezione dell’ovvia patologia) siano associati all’incapacità di controllare le proprie capacità cognitive e, in particolare, mentali, che una persona sperimenta spesso, nonché con eccitazione, stress, stanchezza, ecc.
Ad esempio, la memoria spesso fallisce durante gli esami. Sebbene lo studente abbia familiarità con il materiale, insegnato, la sua coscienza (per paura dell’insegnante, insicurezza, eccitazione, stanchezza) nasconde improvvisamente a tradimento le informazioni necessarie.
In uno stato di ansia, ansia eccessiva, le persone dimenticano le cose più ordinarie, ad esempio dove hanno lasciato le chiavi, gli occhiali, ecc.
Pertanto, la psicologia consiglia di trattare con indulgenza la propria dimenticanza, di perdonarsi per alcune lacune nella memoria e di allenarla instancabilmente.
5 consigli di prevenzione per migliorare la memoria
Dai un’occhiata a cinque consigli convenienti che la prevenzione offre per migliorare le tue capacità di memoria.
1. Parla con te stesso
Ogni volta che fai un lavoro, parla a te stesso di quello che stai facendo in questo momento. Ad esempio, se stai smontando un guardaroba, diciamo, in silenzio o ad alta voce, dove metti questa o quella cosa. Durante la cottura, pronuncia ad alta voce l’elenco degli ingredienti e verbalizza tutte le azioni sequenziali.
Usando la parola, è più facile registrare un certo algoritmo sulla matrice cerebrale, per registrare informazioni. Sarà più facile trovarlo ed estrarlo dal profondo della memoria in futuro.
2. Sii attento
Che tu stia aspettando un amico al ristorante, iniziando uno spettacolo a teatro, guardando un film, languendo in fila alla cassa del supermercato o bloccato in un ingorgo in autostrada, prenditi il tempo per guardarti intorno e prestare attenzione a ogni piccola cosa. Smettila di guardare le nuvole in cielo, i cartelloni pubblicitari, le ombre dei muri. Ascolta i suoni che si intrecciano nella sinfonia della città. Considera i passanti, i compagni di viaggio, i vicini casuali. Conserva questo momento della vita nella memoria.
3. Leggi e discuti
Ogni volta che leggi un paragrafo di un articolo o un capitolo di un libro, fermati e cerca di ricordare i punti principali senza voltare le pagine. Ad esempio, dopo aver letto questo articolo, prova a ricordare ed elencare tutti e cinque i suggerimenti consigliati per lo sviluppo della memoria.
Avendo sviluppato una buona abitudine, sarà molto più facile ricordare le cose più ordinarie, ad esempio tenere in testa un elenco dei prodotti necessari quando si va al negozio per fare la spesa.
4. Ascolta attentamente
Impara ad ascoltare gli altri quando parlano. È importante essere pienamente presenti durante la conversazione, approfondendo le parole dell’interlocutore e non contorcersi mentalmente tra le nuvole.
Questa abitudine è doppiamente vantaggiosa. Permette di ricordare a lungo di cosa trattava la conversazione, e di sorprendere piacevolmente l’interlocutore ricordando, a distanza di qualche mese, la sua storia. Grazie alla memorizzazione, fissando le informazioni, puoi costruire relazioni più fiduciose e amichevoli con altre persone.
5. Medita
Ricorda, sicuramente nella vita è successo più di una volta che i dimenticati potessero essere ricordati dopo qualche tempo. Sedendosi per qualche minuto, rilassandosi, calmando l’eccitazione, spesso è possibile estrarre dal profondo della mente le informazioni necessarie: dove si trova questo o quell’oggetto, se le bollette sono state pagate, quale incarico non è stato ancora completato , eccetera.
La meditazione libera la mente dal tumulto quotidiano, dal trambusto che intasa la vera essenza. Le pratiche di pensiero aiutano a controllare la memoria, a trovare soluzioni ai problemi emergenti e a generare idee creative.
Ascolta i consigli preventivi, inizia a praticarli. Tra poche settimane appariranno sicuramente cambiamenti positivi. Potrebbero non aiutarti a diventare un’enciclopedia ambulante, memorizzare un elenco telefonico o memorizzare i nomi di tutti i 44 presidenti degli Stati Uniti. Tuttavia, le cose andranno perse meno spesso, le cose importanti saranno dimenticate e la vita cambierà in meglio.