Stamattina dopo aver raggiunto Oviedo alle ore 06.00 in pullmann da Santander e dopo aver preso un caffè che qui accompagnano con i churros, mi sono messo subito in cammino. Ho attraversato la città di Oviedo che a quell’ora è ancora addormentata ed ho seguito le indicazioni per il cammino che qui non sono cartelli ma conchiglie di bronzo attaccate hai marciapiedi come le molliche di pane nella favola. I 27 km che ho percorso in circa 7 ore sono stati per me impegnativi ma mi sono serviti giusto per prendere il ritmo e rompere il fiato.
Ho attraversato un’infinità di paesi, costeggiato due fiumi e diversi ruscelli. I boschi sono puliti il percorso è ben segnalato. Ovviamente mi sono fermato per acqua caffè e generi di conforto infatti i punti di ristoro sono ben segnalati.
Non ci sono molti camminatori in questa stagione e i pochi che ho incontrato parlano tutti straniero a parte una coppia di Udine super allenata che correva!!!!
Ora mi sto godendo il mio riposo qui a Grado e per fortuna che c’è chi cucina.
Domani altra tappa non lunga, circa 20km, ma impegnativa perché con un forte dislivello.
Vai fratello sono con te….sempre a testa alta come hai sempre fatto e sempre farai.
Ciao Sandrone!!!!
Ti ringrazio
Ciao, bravissimo! Se posso chiederti é stato difficile trovare da dormire ?
Ciao Federica,
Nelle città un po’più grandi non c’è alcun problema a trovare da dormire perché ci sono sia gli albergue pubblici che gli alloggi privati e i b&b. In quelli pubblici può esserci un numero di posti inferiore quindi chi prima arriva meglio alloggia. Inoltre i pubblici sono a tariffa donativa cioè lasci un offerta. Tutto il resto comunque ha prezzi molto accessibili. L’ideale è pianificare il percorso e le tappe in modo da non doversi trovare in difficoltà. Al momento io ho alloggiato in due albergue pubblici e mi sono trovato molto bene.