Blockchain e Made in Italy

La software house milanese specializzata in soluzioni blockchain affianca l’e-commerce per certificare e valorizzare a livello globale i prodotti Made in Italy.

Milano, novembre 2020 – Mangrovia Blockchain Solutions e Saporare Italian Food Boutique danno vita ad una collaborazione con l’obiettivo di difendere e trasmettere i valori della cultura gastronomica italiana in tutto il mondo.

L’idea prende vita dalla volontà di esaltare e dare il giusto riconoscimento alla tradizione Made in Italy, oggi spesso vittima di contraffazione, con fenomeni come l’ ”Italian Sounding” (uso di parole, immagini, combinazioni cromatiche, riferimenti geografici per promuovere e commercializzare prodotti che in realtà non sono Made in Italy) ormai pericolosamente comuni soprattutto negli Stati Uniti, in Canada e in Australia.

Nasce così una piattaforma e-commerce che riunisce piccole imprese locali e diversi collaboratori in ogni Paese con la finalità di tracciare i prodotti fin dalle prime fasi della produzione e guidare i consumatori alla scoperta della tradizione, delle sfumature e degli impieghi di ciascun alimento.

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La componente di innovazione fondamentale è la blockchain: tale tecnologia, grazie alle sue specifiche proprietà garantisce trasparenza, immutabilità e sicurezza, rendendo efficiente, verificato e certo il tracciamento di filiera.

Queste caratteristiche sono alla base del progetto di Saporare: grazie alla creazione di un collegamento tra etichetta, blockchain e autenticità del prodotto e mediante tag RFID e chip NFC o semplice QR Code, chiunque potrà visualizzare sul proprio device tutte le informazioni riferite all’alimento, accompagnate da uno storytelling attento e accurato che valorizzerà la qualità el’italianità dello stesso con un linguaggio semplice, moderno e accattivante.

Tutto ciò è reso possibile da una webapp sviluppata da Mangrovia e un marchio S|Trace track your business, dedicato al servizio di tracciabilità, in particolare per il settore food ma che sta riscuotendo notevole interesse anche nel settore industriale.

“L’eccellenza italiana dell’agrifood è costantemente sotto la minaccia della contraffazione. Siamo particolarmente orgogliosi di questo progetto con Saporare che ci vede coinvolti in un percorso di innovazione e crescita eccezionale” – dichiara Daniele Morisco Managing Director di Mangrovia blockchain solutions – “dove la tecnologia blockchain è protagonista garantendo sicurezza e trasparenza”

“Grazie alle soluzioni tailor-made di Mangrovia Blockchain Solutions,” – prosegue ancora Morisco, “rendiamo accessibile l’innovazione portata da blockchain ad ogni azienda, indipendentemente dal settore, dalle dimensioni o dalla complessità dei processi, affinché la tecnologia possa diventare uno strumento fondamentale per proteggere ed accrescere il mercato del Made in Italy”.

“Siamo molto soddisfatti dell’interesse che questo progetto sta suscitando, è dinamico e in continua evoluzione, grazie anche all’ottimo rapporto di collaborazione che è nato tra le figure del team.” – dichiara Maria Vellani, COO e cofondatrice dell’iniziativa – “Saporare ha elementi di unicità sia per la tipologia di mercati e prodotti che per la modalità con cui vengono proposti, in particolare la webapp S|Trace. Diversi fornitori di pregio hanno compreso la particolarità del progetto e vi stanno aderendo. Chi ne viene a conoscenza per la prima volta lo definisce spesso ambizioso e originale, anche grazie ad elementi di attenzione al sociale e all’ambiente tutti da scoprire.”

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A breve verranno registrati e certificati in blockchain, mediante la webapp S|Trace, il polline e un miele DOP della Lunigiana, spesso oggetto di contraffazione e di conseguenza vittima di danni all’identità e alla reputazione dei marchi e di problemi legati alla sicurezza. Nel mondo, il valore del falso Made in Italy agroalimentare è salito ad oltre 100 miliardi di euro con un aumento record del 70% nel corso dell’ultimo decennio. Lo ha rivelato Coldiretti in occasione dell’introduzione delle norme sull’obbligo di indicare in etichetta l’origine di tutti gli alimenti (legge n.12 dell’11 febbraio 2019).

La piattaforma si rivolge prevalentemente al consumatore finale mediante distribuzione al dettaglio, ma comprende anche un’area dedicata ai clienti del settore Horeca in ottica B2B. L’area geografica di riferimento sarà inizialmente l’Europa, con successivaespansione a USA, Canada, Inghilterra, Giappone ed Emirati Arabi.

Tratto distintivo dell’offerta è anche la logistica green: a breve, ogni cliente sarà libero di scegliere tra la spedizione “prime”, rapida ma più costosa e più impattante a livello ambientale, e la spedizione “slow”, più economica e socialmente ed ambientalmente sostenibile, oltre ad un packaging a basso impatto ambientale.

“Inefficienze, sprechi e contraffazione sono solo alcuni dei problemi che Mangrovia si offre di risolvere tramite l’implementazione della tecnologia distributed ledger (DLT).” – afferma Angelomario Moratti, Presidente Esecutivo di Mangrovia Blockchain Solutions – “I settori di applicazione chiamati in causa sono molteplici e diversi tra loro: Energy, Supplychain, Fintech. La soluzione proposta con Saporare rappresenta una sorta di Trust-as-a-service per i partecipanti all’ecosistema.”

La tecnologia sviluppata da Mangrovia è rappresentata da un registro aperto e distribuito che tiene traccia delle transazioni tra due o più attori in maniera efficiente, verificabile, permanente e trasparente. Tutte le informazioni raccolte vengono poi elaborate associando all’etichetta un QR Code collegato ad un link descrittivo del lotto e allo storytelling del prodotto/produttore.

“Riusciamo a tutelare e a raccontare il meglio dei prodotti enogastronomici italiani mediante un unico strumento. Un software, costruito ad hoc per noi da Mangrovia, estremamente flessibile, semplice nel suo utilizzo e dal potenziale ancora da esplorare, anche in ambiti diversi da quello alimentare. Un mix di certificazione di prodotto e marketing 4.0. Particolarmente affascinante il contrasto tra il meglio dell’antica tradizione agrifood italiana unita alla tecnologia più innovativa del momento.” – aggiunge Francesco Colli, CEO e cofondatore del progetto Saporare.

La blockchain, introdotta come attore super partes, alza in definitiva il livello di sicurezza. In questo contesto il web, oltre a fungere da piattaforma di collegamento, diventa una piattaforma di servizi integrati e fruibili da dispositivi fissi e mobili, accessibili a chiunque e totalmente trasparenti ed affidabili.

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Il Natale 2020 è l’occasione giusta per supportare i piccoli produttori ed artigiani locali, lasciando che questi raccontino la propria storia ed i propri valori. Quale strumento se non la blockchain può fungere da diario condiviso, passato di mano in mano dall’agricoltore al destinatario del regalo?

MANGROVIA BLOCKCHAIN SOLUTIONS

Mangrovia Blockchain Solutions è tra i leaders italiani nello sviluppo e integrazione di soluzioni di tecnologia distribuita, con soluzioni proprietarie nell’ambito del fintech, dell’energy, del ticketing e della supply-chain, e riconoscimenti di primo piano a livello europeo.

SAPORARE

Saporare – Italian Food Boutique è una startup innovativa di Franceschi srl che fornisce un servizio blockchain per favorire la difesa del Made in Italy e, mediante una propria piattaforma e-commerce, agevola l’esportazione di prodotti food and beverage 100% italiani, provenienti da piccoli produttori.

Blockchain e machine-learning applicate alla gestione documentale

image001La gestione documentale costituisce uno degli aspetti più pervasivi e strategici nell’ambito dei processi di organizzazione aziendale, coinvolgendo tipicamente non solo l’intera organizzazione, ma anche gli interlocutori esterni coinvolti nei processi di generazione, scambio e trattamento dei documenti e in generale delle informazioni.

Gli ultimi anni avevano già visto le imprese italiane avviarsi in maniera convinta verso processi di digitalizzazione, innanzitutto per garantire migliori performance operative, ma anche per questioni di sicurezza, di compliance normativa, e di rispetto dei temi dell’ecosostenibilità. Anche l’indagine “Printing Trends in SMB and Enterprise” condotta nel 2017 rispetto al rapporto tra le aziende americane, inglesi e tedesche e i sistemi di gestione documentale ha rilevato una considerevole quota di mercato disponibile a sostenere investimenti dedicati, e nello specifico una crescente propensione verso questo tipo di tecnologie da parte delle organizzazioni con almeno 50 dipendenti.

Gli effetti del Covid-19 sulla gestione documentale

I recenti accadimenti legati all’epidemia del Covid-19 stanno ora accelerando enormemente questo fenomeno, avendo reso ineludibile ormai il passaggio a modelli decentralizzati di gestione documentale anche per piccole aziende e studi professionali, finora rimasti meno coinvolti dai fenomeni di dematerializzazione dei contenuti.

D’altronde è chiaro ormai come un archivio documentale organizzato in chiave strategica e protocolli di trattamento e conservazione correttamente definiti rappresentino fattori di efficienza e di competitività imprescindibili per qualsiasi organizzazione, specialmente in un periodo come quello del recente lockdown in cui il distanziamento forzato ha imposto giocoforza – e con tempistiche eccezionali – l’attivazione di modalità di “smart working” e di attività lavorative da remoto, con conseguenze spesso traumatiche per le realtà meno predisposte a questo tipo di gestione organizzativa.

La tecnologia naturalmente si sta dimostrando sempre più protagonista nel dare spinta propulsiva alla transizione in atto, rendendo disponibili al mondo delle imprese e della pubblica amministrazione modelli decentralizzati, applicazioni di intelligenza artificiale, sistemi 5G e dispositivi di IoT sempre più diffusi, sicuri e performanti. Inoltre, l’integrazione di queste innovazioni sta dando forma a frameworks tecnologici via via più evoluti, in grado di efficientare in modo davvero radicale i modelli di gestione aziendale e ad ottimizzare così le performance di produzione in una misura difficilmente pronosticabile fino a pochi anni fa.

La gestione documentale secondo Mangrovia

Nell’ambito della gestione documentale, ad esempio, la startup di Milano Mangrovia Blockchain Solutions ha recentemente sviluppato una soluzione che va ben oltre i tradizionali DMS (Document Management System), e che mette a disposizione di PMI e grandi aziende un vero e proprio data hub di strumenti usabili ed integrati, in grado di abilitare una gestione di documenti e dati aziendali totalmente intuitiva, certificata, sicura e affidabile, e di sfruttare così al meglio le potenzialità offerte da un utilizzo evoluto delle tecnologie blockchain, IoT e machine- learning.

Il framework PaPeers consente infatti non solo di abilitare – in modalità cloud, ibrida o on-premise – le funzionalità tipiche dei sistemi di gestione documentale (generazione, conservazione, gestione workflow, protocollazione, reperimento, firma, scambio, etc…) garantendo standard massimi di affidabilità e di sicurezza delle informazioni trattate grazie alla blockchain, ma favorisce al tempo stesso l’applicazione pervasiva di tali standard a tutti i flussi di dati in cui l’azienda è coinvolta, integrandosi con i principali sistemi accreditati di autenticazione e di firma elettronica, e con qualsiasi applicativo web in uso presso l’azienda attraverso un set di Rest-APIs completo ed efficiente.

Le potenzialità offerte da questo modello di gestione dei dati e dei documenti sono facilmente intuibili: garanzia di affidabilità su qualsiasi informazione in entrata e in uscita, certificazione di tutte le identità operanti nell’ecosistema di gestione e di scambio documentale, massima sicurezza nella conservazione dei dati, processi più efficienti e auto- apprendenti di reperimento e classificazione delle informazioni, tracciamento certo delle azioni compiute su dati e documenti, semplice integrazione di applicativi eterogenei all’interno di workflow monitorabili, abilitazione granulare di permessi e abilitazioni all’accesso, e molto altro ancora.

Mangrovia Blockchain Solutions è tra i leaders italiani nello sviluppo e integrazione di soluzioni di tecnologia distribuita, con soluzioni proprietarie nell’ambito del fintech, dell’energy, del ticketing e della supply-chain, e riconoscimenti di primo piano a livello europeo.
Per maggiori informazioni sul data-hub PaPeers e sugli altri progetti di Mangrovia Blockchain Solutions, contattare info@mangrovia.solutions

ITALIANI E NATALE: TRA VOGLIA DI DIMENTICARE IL 2020 E DI FESTEGGIARE IN FAMIGLIA, ANCHE SE SUL WEB

Groupon Xmas survey_1PER IL 64% DEI NOSTRI CONNAZIONALI LO SPIRITO NATALIZIO È IL MEZZO MIGLIORE PER DIFFONDERE UN PO’ DI OTTIMISMO

Il 71% incontrerà parenti e amici lontani sul web. La metà sceglierà regali “covid-friendly” da godere “a casa”. Il 57% si concederà una media di 3 “auto-regali”. Il 31% supporterà i piccoli commercianti con gli acquisti di natale

Una ricerca condotta da Groupon approfondisce l’atteggiamento degli italiani verso questo Natale, tra voglia di lasciarsi alle spalle il 2020, provare a festeggiare comunque anche se non sarà possibile seguire tutte le tradizioni, e nuovi trend per i regali

9 Dicembre 2020 – Il 2020 è stato un periodo storico senza precedenti che ha messo tutti a dura prova. Dopo mesi che li hanno portati ad affrontare paura, stress e scoraggiamento, ma che li hanno anche visti uniti nelle difficoltà, come si apprestano gli Italiani a vivere questo Natale? Anche se sarà un 25 dicembre diverso da tutti quelli che abbiamo vissuto sinora, i nostri connazionali si dedicheranno anche quest’anno ai regali? Cosa cambierà negli acquisti natalizi e nelle cene di famiglia?

Groupon ha voluto indagare, attraverso una survey*, il rapporto degli italiani con questo “Natale in epoca di Covid” per capire quanta sia la voglia di festeggiare e di guardare con un pizzico di ottimismo all’anno che verrà.

Il Natale come “antidoto” al 2020
Sebbene quasi la metà degli italiani (49%) dichiara che il 2020 è stato l’anno peggiore della propria vita, la voglia di celebrare il Natale non si è certo attenuata, anzi, la grandissima maggioranza (89%) festeggerà il giorno più atteso dell’anno.
Sotto Natale, gli Italiani riscoprono la voglia di guardare in modo positivo al futuro: il 64% vede nello spirito natalizio il mezzo migliore per diffondere un po’ di ottimismo e lasciarsi alle spalle questo 2020.

Per esorcizzare i mesi passati, il 54% è assolutamente determinato a trovare il regalo perfetto per le persone più importanti; infatti ben il 71% ha dichiarato che questo periodo difficile ha dato modo di apprezzare ancora di più amici e famigliari. Non più quindi il Natale vissuto come momento “obbligato” da passare con i parenti, ma anzi come piacevole e desiderata parentesi, in un anno di isolamento, da vivere proprio con le persone più care, di cui si è sentita la mancanza e il bisogno.

Un Natale “a distanza” da festeggiare “a casa”
Il 71% degli italiani è perfettamente consapevole che dovrà rinunciare ai classici cenoni con tavolate infinite di parenti e pianifica di incontrarli sul web, insieme agli amici, grazie a vari tool che sono ormai parte della quotidianità. Anche la tanto attesa consegna della letterina sarà diversa: il 76% dei genitori con figli sotto i 18 anni non ha intenzione di portarli a trovare Santa Claus, sebbene un super tecnologico 40% ha affermato che, per non deludere i più piccoli, acquisterà un incontro virtuale con Babbo Natale.

Gli Italiani non si sono scoraggiati di fronte alla necessità di restare a casa, ma stanno vivendo questa restrizione per riscoprire il piacere di ritrovarsi con i famigliari più stretti (45%), passare molto tempo a cucinare e mangiare (42%) o decorare la propria abitazione con addobbi a tema Natale (40%).

Regali 2020: cura di sé, idee covid-friendly e voglia di programmare il futuro

I regali restano sempre una delle passioni degli italiani e sebbene ci sia un 38% che quest’anno si vedrà costretto a dedicarvi un budget più contenuto, oltre un terzo degli intervistati (37%) dichiara che lo scambio dei regali è il momento più atteso delle feste.

Che sia stato un anno complesso per tutti emerge anche dal fatto che questo Natale i nostri connazionali hanno deciso di meritarsi uno (o più) regali e penseranno quindi prima a “se stessi”: il 57% gli italiani, senza distinzioni tra uomini (58%) e donne (57%), dopo questo lungo periodo difficile, ha una grande voglia di prendersi cura di sé, concedendosi una media di 3 “auto-regali”, scelti tra capi d’abbigliamento (dal 43%), tecno-gadget (dal 36%) e profumi/prodotti beauty (dal 26%). I mesi difficili che abbiamo vissuto hanno portato i nostri connazionali a pensare di meritarsi regali e attenzioni, ed è giusto che ciascuno doni a sé stesso qualche momento di felicità. La pensano così anche in altri Paesi Europei, rispetto ai quali ci posizioniamo a metà classifica. La percentuale di persone che si faranno “auto-regali” si attesta infatti rispettivamente al 77% in Francia, 67% in Spagna, 38% in Germania e 37% in Inghilterra.

Quando invece si tratta di pensare agli altri, una tendenza di questo Natale sono i regali “covid-friendly”, quelli che si possono godere nella sicurezza della propria abitazione, preferiti dal 50% degli intervistati, che regaleranno attività o giochi da fare “a casa” (26%), attrezzature per l’allenamento (18%) e lezioni virtuali (11%).

Altro trend è ricominciare a programmare il futuro, con un 41% che sta pensando di regalare anche esperienze da vivere quando ci saremo lasciati alle spalle questo periodo, come un viaggio, un ingresso in una Spa o un concerto.

Per i più tradizionalisti, la classifica delle mereologie più gettonate rispecchia i regali che gli italiani faranno a sé stessi: in testa abbigliamento (40%), seguito da elettronica (32%) e profumi/prodotti beauty (31%).

Dove compreranno i regali di Natale gli italiani?
Babbo Natale sarà digital: più di un terzo degli intervistati (38%) dichiara che acquisterà molto di più online rispetto agli anni precedenti, sia per comodità sia per evitare i grandi negozi affollati.

In momenti di difficoltà gli italiani si mostrano anche più sensibili verso i piccoli commercianti che sono stati gravemente colpiti dai mesi di chiusura forzata. C’è infatti un 31% che quest’anno ha in programma di acquistare molto di più presso negozi indipendenti. Percentuale degna di nota, se guardiamo anche ad un confronto con gli altri Paesi Europei, che vede solo al 22% la Germania e al 29% la Francia, mentre in Inghilterra la percentuale sale al 36%. I più propensi ad acquistare da piccoli negozi sono risultati, invece, gli spagnoli (50%)

“In Groupon sappiamo molto bene quali difficoltà abbiano dovuto affrontare i piccoli commercianti durante questo periodo molto difficile – ha dichiarato Valentina Manfredi, Managing Director di Groupon Italia – Le PMI sono i nostri principali partner nonché il tessuto del commercio territoriale; per questo li abbiamo sempre sostenuti con attività mirate, mettendo loro a disposizione la nostra esperienza, la nostra piattaforma, e strumenti dedicati, per aiutarli sia a livello di continuità del business sia di visibilità. I risultati di questa ricerca ci rincuorano, perché appare chiaro che una buona fetta degli italiani è vicina a questi fondamentali attori della nostra economia; il 31% dei nostri connazionali ha deciso di acquistare i regali di Natale presso piccoli negozi locali, un chiaro segnale che gli italiani sono sensibili verso chi è in difficoltà e desiderano mettere in atto azioni concrete.”

Digital xmas: per il Natale 2020 la scelta dei regali è con la Realtà Aumentata

Con l’app CASAhomewear si possono scegliere cuscini, piumini, lenzuola, inquadrando il proprio letto

Un Natale digitale grazie all’utilizzo della Realtà Aumentata. Un Digital xsmas che permetterà di scegliere i regali di Natale rimanendo a casa. Grazie alla tecnologia easyhomewear®, che coniuga la Realtà Aumentata con la Realtà Virtuale e l’uso del 3D, chiunque da oggi potrà diventare designer della propria stanza, per personalizzare l’acquisto della biancheria della camera da letto in tempo reale. Inquadrando il letto con uno smartphone, si possono scegliere le lenzuola preferite per la propria camera ed acquistarle con un semplice click.

Attraverso l’utilizzo dell’app CASAhomewear, tutti avranno la possibilità di scegliere colore e fantasia di trapunte, piumini e cuscini scoprendo immediatamente se i prodotti selezionati rispecchiano i propri gusti e si adattano alla perfezione all’ambiente. Il tutto direttamente da smartphone o tabletnel comfort della propria casa.

«Abbiamo voluto dare ai nostri clienti la possibilità di scegliere i prodotti che meglio si sposano con la propria camera da letto in tempo reale e nella sicurezza della propria casa con un semplice click. Sarà possibile divertirsi vestendo e svestendo il letto senza sforzo, con la semplicità di un tocco e scegliere quali articoli sono di nostro gradimento-sottolinea Lara Corna, responsabile Ricerca e Sviluppo- La app e l’utilizzo della nostra tecnologia easyhomewear® sono una vera rivoluzione per l’intero mondo della casa.».

La tecnologia easyhomewear®lavora dietro le quinte e in sinergia con un’altra applicazione che permette di “vestire” i modelli 3D delle varie tipologie di letto che si possono personalizzare (una piazza, una piazza e mezza e due piazze). Non solo, la tecnologia Easyhomewear collabora con una piattaforma di eCommerce che distribuisce i contenuti 3D realizzati dagli utenti direttamente al negozio online, potendo così acquistare le parure letto con un semplice click. 

All’interno dell’applicazione si potrà consultare in modo semplice e immediato l’intero catalogo di prodottidell’omonimo negozio on line, scegliere il proprio preferito, visionarlo in3D e passare all’acquisto.

CASAhomewear è inoltre garanzia di qualità: i prodotti sono made in Italy, innovativi e sicuri, con coloranti eco compatibili certificati, prodotti 100% in fibre naturali, proposte in cotone biologico certificato provenienti da coltivazioni sostenibili, ecologiche ed etiche e sostenendo la compatibilità ecologica con filati sintetici riciclati.

CASAhomewear è disponibile su:

App Store: https://apps.apple.com/it/app/casahomewear

Google Play Store: https://play.google.com/store

Come funziona:

inquadra il tuo letto con il tuo smartphone per vederlo in 3D oppure gioca con un letto virtuale per vestire il tuo letto selezionando i prodotti del catalogo.