Gambero Rosso premia Citterio: Il suo poké alla lombarda è tra i ‘’mai più senza’’ del 2021

A base di Bresaola della Valtellina I.G.P e Petto di pollo, la variante italo – lombarda del noto piatto hawaiano ha già lasciato il segno.

Gambero Rosso, la prima rivista enogastronomica in Italia, incorona il ‘’poké alla lombarda’’, ideato dagli chef del Salumificio Citterio, come piatto ‘’mai più senza’’ del 2021, inserendolo nelle novità e nei format che hanno maggiormente caratterizzato l’anno trascorso, tra lockdown e ripartenza.

Nato solo pochi anni fa sulle spiagge delle Hawaii, il piatto è diventato in poco tempo un fenomeno mondiale, aprendo a numerose versioni e rielaborazioni. Tra queste Citterio ha proposto la sua, in due diverse versioni.

La ricetta originale (riso, cubetti di pesce crudo, alghe limy e noci Kukui tostate e sbriciolate) è stata modificata con salumi al posto del pesce e delle alghe e con l’aggiunta di ingredienti come fiori, frutti di bosco e verdure.

Commenta l’Azienda: “I salumi sono prodotti versatili. Oltre ad essere ottimi da gustare “in purezza”, si prestano a molte preparazioni in cucina, preparazioni classiche ma anche moderne e di maggiore tendenza, come appunto il poké. La segnalazione del Gambero Rosso va proprio in questa direzione e siamo felici che questa nostra proposta sia stata apprezzata e valorizzata”.

La tradizionale Bresaola della Valtellina I.G.P è l’elemento centrale della prima ricetta, abbinata con il cavolo cappuccio e i cetrioli, in una variante speciale del poké dove il riso viene sostituito da una componente vegetale.

Nella seconda ricetta la proteina scelta è il Petto di Pollo contenente pochi grassi e ricco di proteine. Citterio lo propone abbinato a una misticanza di frutti rossi e fiori, creando così un piatto fresco e colorato.

 

 

 

 

 

Web Shop Mobile di Xsolla, gli sviluppatori potranno vendere “oggetti in game” incassando direttamente il 95% delle transazioni dei giocatori

Xsolla, l’agenzia leader nel settore della commercializzazione dei videogiochi, continua a ad offrire opportunità sempre più all’avanguardia per gli sviluppatori di mobile game. Un recente cambio di regolamentazione dell’App Store di Apple garantisce adesso agli sviluppatori la possibilità di raccogliere le informazioni di contatto dai giocatori e rivolgersi a loro con lo scopo di vendere al difuori del negozio in-app.

Lo Xsolla Web Shop è stato costruito precisamente per questo motivo, e dà la possibilità agli sviluppatori di creare uno shop direttamente sul loro sito proprietario. Dal Web Shop i giocatori possono comprare oggetti “in-game”, valute virtuali, sottoscrizioni, avanzare di livello il proprio account e molto altro; Questo garantisce un maggiore guadagno agli sviluppatori rispetto alle tradizionali pagamenti in-app perché viene applicata solo una commissione del 5% su ogni transazione Ciò rappresenta un enorme risparmio operazionale, in opposizione alle tradizionali opzioni di pagamento in-app, e garantisce un guadagno maggiore agli sviluppatori. In aggiunta, Xsolla Web Shop risulta come uno store “white label” che può essere brandizzato dallo sviluppatore ed è in grado di accettare 700 modalità di pagamento. Questo semplifica la vita dei giocatori che effettuano pagamenti direttamente con il loro metodo preferito; niente schemi piramidali con Xsolla, i giocatori stanno dalla stessa parte degli sviluppatori.

Il Web shop non richiede un back-end coding complesso costosi lavori di design, gli sviluppatori possono accedervi immediatamente. Una volta che il negozio web è operativo, gli sviluppatori possono informare i propri giocatori a proposito dell’opportunità di effettuare acquisti online attraverso svariati metodi di comunicazione come email, social media, newsletters, server Discord e molto altro. Clicca qui per una dimostrazione.

Xsolla ha anticipato questo cambiamento agli inizi del 2021 quando abbiamo lanciato una serie di prodotti, attivamente utilizzati adesso da alcune delle più grandi aziende che operano nel settore videoludico – ha affermato Chris Hewish, Presidente di Xsolla -. Abbiamo poi combinato questi prodotti con ciò che abbiamo appreso formando una elegante nuova soluzione chiamata Xsolla Web Shop for Mobile Games, progettata per incrementare le entrate degli sviluppatori e aiutarli ad avvicinarsi ai loro giocatori”.

Più informazioni su Xsolla Web Shop

Ebook gratis con maggiori dettagli: https://xsolla.pub/web-shop-ebook

Efficienza energetica: i vantaggi degli azionamenti ULH di ABB

ABB, multinazionale attiva nei settori della robotica, dell’energia e dell’automazione, ha una lunga storia alle spalle di impegno a favore l’efficienza energetica nel settore industriale e residenziale. Un impegno che può contare oggi su soluzioni innovative, affidabili e sostenibili, capaci di abbassare la bolletta dando una mano all’ambiente. E’ il caso degli azionamenti a velocità variabile (VSD-Variable Speed Drive), apparecchiature che aiutano a risparmiare grandi quantità di energia in impianti funzionanti per lo più in condizioni di carico parziale, come ventilatori, pompe e compressori o applicazioni HVAC più complesse.

Tuttavia il risparmio non è tutto. Con l’elettronica di potenza è importate tener conto anche della cosiddetta “Power Quality”, ossia la qualità dell’energia fornita ai carichi. Ecco perché ABB propone anche azionamenti a bassissimo contenuto armonico (Ultra Low Harmonic – ULH), tecnologia all’avanguardia in grado di ridurre al minimo le armoniche che possono crearsi sulle reti. Di cosa si tratta? Di disturbi elettromagnetici generati da quei dispositivi che variano la frequenza e/o la tensione d’ingresso rispetto alle condizioni nominali, VSD compresi. Questi disturbi “sporcano l’energia” alterando la tipica forma d’onda dell’alimentazione elettrica e inducendo un comportamento erratico delle apparecchiature ad essa collegate. Con il rischio che si verifichino una serie di disservizi e malfunzionamenti come cali di tensione, transitori elettrici, sovratensioni, guasti.  Per ovviare al problema, ABB ha creato azionamenti ULH con front-end attivo (AFE), un prodotto compatto, integrato e ad alte prestazioni in tutte le condizioni di carico.

Rispetto agli azionamenti più tradizionali, i drive con front end attivo possiedono al loro interno un secondo modulo IGBT (transistor bipolari a gate isolato) al posto del classico ponte a diodi. Questo rimodula la corrente eliminando le armoniche e ricostruendo la forma d’onda perfettamente sinusoidale. A ciò si aggiunge un filtro LCL integrato che elimina anche le armoniche al di sopra della frequenza di commutazione dell’IGBT.

Per comprendere cosa comporti nella pratica è utile confrontare l’indice percentuale THD (acronimo inglese di “distorsione armonica totale”) che misura il contenuto di armoniche di corrente e di tensione. Un azionamento standard, in condizioni di funzionamento nominali, ha una distorsione armonica in corrente (THDi) del 38%. Gli azionamenti AFE, invece, portano il THDi al di sotto del 3% e lo mantengono tale anche a carichi parziali, senza bisogno di nessun componente esterno.

ABB vanta un’ampia gamma di azionamenti ULH per uso industriale e per applicazioni specifiche, come HVAC e trattamento delle acque, in grado di offrire diversi vantaggi. A cominciare dalla possibilità di evitare il sovradimensionamento dei sistemi e dei loro componenti, e di conseguenza un maggiore consumo di materiali e di denaro.

Non solo. Questo tipo di drive riduce lo stress elettrico sui componenti aumentandone affidabilità e longevità. Ed è in grado di aumentare la tensione in uscita, assicurando la fornitura della piena tensione del motore anche quando la tensione di alimentazione è sotto il valore nominale.

Gli azionamenti ULH consentono, inoltre di ottenere un fattore di potenza unitario permettendo a motore e inverter di essere visti dalla rete come un carico puramente resistivo. E permettono di compensare anche altri carichi reattivi nella rete, offrendo potenzialmente agli utenti finali un risparmio sull’installazione di compensatori di potenza reattiva separati. Dulcis in fundo, ABB offre una variante rigenerativa dell’azionamento ULH. Il drive recupera energia dalla parte meccanica, ad esempio durante la frenatura, invece di disperderla sotto forma di calore per reimmetterla in rete o in un accumulatore.