Dall’Europa dell’Est la nuova voce della generazione Z «we´re friends, right?» è il nuovo singolo di Karin Ann Il video dell’artista paladina dei diritti Lgbt diretto dal regista dei Måneskin

Un nuovo singolo potente e un video girato dal regista di fiducia dei Måneskin per Karin Ann. L’idolo della Generazione Z dall’Est Europa è pronta a conquistare anche il nostro Paese. Il brano s’intitola «we´re friends, right?» e sarà presente in tutti i digital stores da venerdì 26 novembre. La star emergente, nata 19 anni fa in Slovacchia, è venuta a Roma per girare il videoclip, affidandosi al talento visivo del regista Simone Bozzelli che per i Måneskin ha girato il video provocatorio di “I wanna be your slave”.

Per la giovane artista – fiera sostenitrice dei diritti umani e LGBT – solo collaborazioni di primo livello. Oltre alla clip diretta da Simone Bozzelli (vincitore nel 2020 della Settimana internazionale della critica di Venezia col corto J’Ador), la produzione del nuovo singolo «we´re friends, right?» è affidata alle mani sapienti del mitico Chris Lord Alge (che ha collaborato anche con Green Day, Muse, Caparezza). Phil X, chitarrista di Bon Jovi, è lo special guest che dà un tocco rock al pezzo. Per l’oufit e lo style del video si è affidata ad Ann Marie Hoang, stilista che collabora con i più grandi nomi di Hollywood.

Il nuovo progetto musicale si inserisce in un annus mirabilis. A maggio Karin Ann ha vinto il “Munich Music Video Awards” con il video del suo pezzo “babyboy” tratto dall’Ep di debutto “lonely together”. Lo scorso luglio, la giovane cantante si è esibita con quel brano sulla televisione nazionale polacca mostrando di fronte alle telecamere una bandiera arcobaleno. Nei suoi testi tocca un vasto numero di argomenti come la parità di genere, la vita e la tossicità di certi amori e la salute mentale. Argomenti avversi alla Slovacchia conservatrice. Per la sua attenzione ai diritti umani e LGBT a fine agosto è stata scelta da Spotify per la campagna Equal Global come testimonial: il suo singolo è stato inserito sulla playlist editorial e la sua gigantografia è apparsa sul billboard di Times Square a New York City (è la prima volta per una slovacca). Il New York Times la descrive come la voce della Generazione Z. A settembre, in occasione degli Zebrik Awards a Praga, ha vinto l’Award nella categoria “Scoperta dell’anno“. È insomma un astro in ascesa: secondo il quotidiano tedesco Bild, Billie Eilish dovrebbe iniziare a preoccuparsi per l’arrivo sulle scene di Karin Ann…

Il Gruppo Gesa (Cioccolatitaliani), insieme al fondo Italo-Russo Mir Capital, entra nel capitale e acquisisce la maggioranza di Fra Diavolo

Ancora pizzerie nel bouquet di Gesa-Mir, con l’acquisizione di un nuovo brand e di altri 8 punti vendita nel Gruppo

Il Gruppo Gesa, già titolare dei brand Cioccolatitaliani, Bun Burgers e Pizzeria Italiana Espressa, mette a segno un altro colpo entrando nel capitale e acquisendo la maggioranza della catena di pizzerie a marchio Fra Diavolo.

Fra Diavolo nasce nel 2018 da un’idea di Mauro D’Errico e Gianluca Lotta rilevando il marchio, già presente in Liguria da 5 anni.  In poco meno di 3 anni vengono aperti 8 punti vendita e il brand rientra nella prestigiosa classifica “50 Top Pizza”, che vede Fra Diavolo posizionarsi tra le migliori 20 pizzerie artigianali di tutto il mondo.  “L’apertura del capitale servirà a raddoppiare il numero di punti vendita già nel 2022 e aprire la strada verso una crescita struttura e uno sviluppo internazionale del format” hanno dichiarato i due fondatori.

In questo modo Gesa continua la strategia di crescita e diversificazione del gruppo che 11 anni fa ha dato vita al concept Cioccolatitaliani aprendo 54 locali in Italia e nel mondo. Dopo l’acquisizione di Bun Burgers, catena di hamburgherie di nuova generazione, avvenuta a luglio del 2021, Gesa conclude il 2021 (il signing è avvenuto il 31 dicembre) entrando insieme a Mir Capital, fondo di investimento Italo-Russo che accompagna il gruppo dal 2019, nel capitale di Fra Diavolo.

Foto Fra Diavolo

“Abbiamo colto un’opportunità straordinaria. Crediamo che Fra Diavolo per qualità del prodotto, capacità di management ed ingegnerizzazione dei processi sia tra i migliori progetti presenti sul mercato nel segmento pizza. Gesa e Mir forniranno struttura e risorse finanziare ma la gestione operativa della controllata resterà nelle mani dei due fondatori che fino ad oggi hanno fatto un lavoro eccellente” dichiara Giovanni Ferrieri presidente del Gruppo Gesa.

La strategia di trasformazione del gruppo Gesa in una basket company è un modello del tutto innovativo, mai visto all’interno del settore della ristorazione italiana, che mette a disposizione dei singoli brand finanza, struttura, e know how lasciandoli però totalmente indipendenti nella loro visione imprenditoriale e strategica.

L’operazione è stata supportata per gli aspetti legali dagli studi legali Curtis (sell side) e Allen & Overy (buy side), mentre le attività di Due Diligence finanziaria e fiscale sono state svolte dalla società di consulenza Bernoni Grant Thornton e studio Comba – Canale.