7 Maggio ore 18 al Teatro Menotti spettacolo gratuito di danza, canto e musica delle tradizione coreana

Per la prima volta in Italia l’esibizione degli allievi della prestigiosa National Middle School of Traditional Korean Arts nel teatro milanese

 

Un evento, organizzato dal Consolato Generale della Repubblica di Corea a Milano in collaborazione con l’Associazione Musicisti Coreani in Italia, che vedrà esibirsi per la prima volta in Italia i giovani artisti spettacolo della prestigiosa National Middle School of Traditional Korean Arts. Una scuola d’eccellenza coreana che raccoglie  migliori talenti nel campo della danza, del canto e della musica che con il loro impegno e passione sono riusciti ad accedere ai prestigiosi corsi di questa scuola dopo un selettivo processo di selezione.

 

L’evento gratuito si svolgerà al Teatro Menotti di Milano (Via Ciro Menotti, 11) sabato 7 maggio alle ore 18:00 Per l’accesso allo spettacolo, nel rispetto delle norma anti Covid, è necessaria la prenotazione, ma visto che si tratta di uno spettacolo gratuito e non c’è la sicurezza che tutte le persone registrate vengano all’evento, sarà possibile comunque presentarsi in teatro la sera stessa e – in caso di posti disponibili – assistere allo spettacolo

 

ingresso gratuito previa prenotazione http://www.eventi.today/2022-korea-arirang

 

“Questo evento – dice Kang Hyung-Shik Console Generale delle Repubblica di Corea vuole essere uno spettacolo attraverso il quale trasmettere al pubblico italiano e alla comunità coreana residente a Milano, l’entusiasmo di questi giovani artisti che custodiscono ed ereditano le tradizioni coreane. Speriamo sinceramente che questo spettacolo sia l’occasione per molti italiani e coreani di condividere emozioni e gioia attraverso la nostra cultura tradizionale. Mi auguro che l’esibizione italiana dell’Arirang Art Troupe possa contribuire all’amicizia e al rafforzamento della cooperazione tra la Corea e l’Italia.

 

 

“La National Middle School of Traditional Korean Arts – ha dichiarato Wang Ki-cheol Preside della scuola – è stata istituita nel 1960 per l’insegnamento delle arti tradizionali con

l’obiettivo di formare i migliori allievi unendo creatività e professionalità, e ha assunto un ruolo guida nella promozione dell’orgoglio dell’arte nazionale coreana e dell’Hallyu, o Korean wave, nel mondo globalizzato di oggi. L’Arirang Art Troupe, composta dai migliori talenti scelti attraverso un processo selettivo di selezione annuale, è stata fondata nel 2010 per promuovere giovani artisti con abilità e carattere. E con questo spirito che l’Arirang Art Troupe partecipa a scambi culturali internazionali per promuovere l’eccellenza delle arti tradizionali coreane”.

 

Secondo Davide HS Kil  – Presidente dell’Associazione Musicisti Coreani in Italia  – “Attraverso questa performance si incontra la sinergia tra tradizione e modernità: tradizione non significa passato. E musica tradizionale non significa musica antica.

Al contrario, tutto questo suggerisce una direzione che non dovrebbe essere dimenticata per coloro che vivono in quest’epoca”.

Mangrovia Blockchain Solutions realizza esclusivi NFT per la community di REVO

In occasione della presentazione del nuovo piano industriale 2022-2025, REVO, con il supporto di Mangrovia Blockchain Solutions (MBS), ha omaggiato il pubblico con NFT originali e irripetibili.

 

In data 31 marzo REVO, spac con l’obiettivo di creare un operatore assicurativo di rilievo nell’ambito delle specialty lines, ha condiviso i progetti ed evoluzioni previsti per i prossimi tre anni.

Sull’onda dell’innovazione, protagonista del piano esposto, REVO ha voluto realizzare un gadget all’avanguardia: un NFT unico da conservare nel proprio wallet.

MBS ha fornito a REVO una piattaforma per la registrazione degli utenti all’evento ed implementato una blockchain privata sulla quale gli utenti possessori di un portafoglio crypto hanno potuto conservare e scambiare il proprio NFT.

Al momento dell’iscrizione all’evento, ogni partecipante ha ricevuto il proprio ticket registrato in blockchain. A questo punto, a partire da un algoritmo generativo, Crispy Bacon ha realizzato per ogni ticket un’immagine unica con i relativi metadati, combinando parametri relativi a design e colori in maniera randomica e determinandone dunque la rarità. Ogni immagine è diventata così un NFT da conservare nel proprio wallet sulla blockchain privata di REVO. Al termine dell’evento, ciascuno di questi pezzi unici è stato mintato nel portafoglio crypto dei partecipanti.

 

I possessori degli irripetibili NFT avranno accesso ai futuri esclusivi servizi destinati alla community di REVO. La collezione è visionabile al seguente link: https://event.revo-spac.com/nft-collection/?page=1.

 

 

 

MANGROVIA BLOCKCHAIN SOLUTIONS

Vasilya Pulatova

Marketing specialist

vasilya@mangrovia.solutions

Tel.: +39 3277383518

REVO

Incontra – Studio Cisnetto

Enrico Cisnetto / Gianluca Colace / Massimo Pittarello

Tel.: 06 – 4740739

 

 

 

MANGROVIA BLOCKCHAIN SOLUTIONS

Mangrovia, software house specializzata in tecnologia blockchain, offre servizi di consulenza, sviluppo e supporto. I servizi includono il data management, lo sviluppo di smart contract ed il machine learning. La capacità che ci contraddistingue è quella di integrare la blockchain con sistemi IT o legacy, basando le nostre soluzioni sulle esigenze dei clienti e sviluppando componenti software modulari in linea con le applicazioni già esistenti. Oltre ad essere tra le 8 aziende esperte in ambito blockchain selezionate a livello mondiale da Gartner, siamo anche membri di INATBA (International Association for Trusted Blockchain Applications) ed ETSI (European Telecommunications Standards Institute).

 

REVO

REVO (www.revo-spac.com) è una Special Purpose Acquisition Company (SPAC) promossa da Alberto Minali, Claudio Costamagna, Stefano Semolini, Jacopo Tanaglia e Simone Lazzaro. L’obiettivo di REVO è creare un operatore assicurativo di rilievo nell’ambito delle specialty lines e dei rischi parametrici dedicato principalmente al mondo delle PMI. Il conseguimento della Business Combination con un operatore Europeo in tale segmento consentirà a REVO di partire dal business esistente aggregando sottoscrittori e MGA nell’ambito delle specialty lines e di sviluppare il segmento dei rischi parametrici. REVO si proporrà come un player snello e all’avanguardia tecnologica per ottimizzare ed efficientare il processo di sottoscrizione dei rischi e di gestione dei sinistri, anche attraverso l’uso di tecnologia blockchain.

 

https://www.mangrovia.solutions/mbs-revo-nft/

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Il voto etnico? No grazie. A Genova meeting dei “nuovi Italiani politici” con passato migratorio, che puntano su formazione e cittadinanza attiva

Venerdì 22 aprile all’Università degli Studi di Genova, si terrà la nuova tappa del progetto itinerante dedicato alle nuove generazioni di italiani con passato migratorio dal titolo “Diversity Leadership nelle politiche attive”, in cui si parlerà di partecipazione politica e in particolare di cosa sia la cittadinanza attiva e cosa possano fare i giovani in Italia da più generazioni, per avere accesso alle istituzioni che sono soliti, tranne alcune eccellenti eccezioni, ignorarli. Il tutto grazie alla collaborazione tra Nuove Radici World, il Consolato degli Stati Uniti d’America, Nuovi Profili e della piattaforma Idem network (acronimo di inclusion, democracy, empowerment, melting) nata per creare una rete di giovani che siano protagonisti di una politica solidale.

La partecipazione in politica dei cittadini italiani con passato migratorio è sempre stata una strada in salita. E non solo perché la legge sulla cittadinanza approvata nel 1992 non è ancora stata riformulata per dare la cittadinanza in tempi più brevi e permettere a chi è nato qui di partecipare alla vita politica. Spesso infatti chi viene candidato, è usato in modo strumentale per attirare il voto degli immigrati attraverso un voto etnico. Qualche passo avanti è stato fatto, ma non basta. Soprattutto ora che, dopo 30 anni, un nuovo testo di legge sulla riforma della cittadinanza – lo ius scholae – è stato finalmente approvato dalla commissione Affari Costituzionali della Camera.

A moderare il dibattito durante la mattinata, la direttrice di NuoveRadiciWolrd – osservatorio e testata web che per prima ha raccontato i nuovi italiani – con SiMohamed Kaabour, nato a Casablanca e cresciuto a Genova, presidente del CoNNGI Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane, cofondatore di Nuovi Profili Aps, ideatore di IDEMnetwork, piattaforma civico-politica e della ComminiCulture per la consulenza e la formazione in comunicazione interculturale. Presso l’Università degli Studi di Genova, ci saranno diversi consiglieri comunali, come Siid Negash eletto a Bologna e Abdullahi Ahmed, entrato nel consiglio comunale di Torino per citare le città più importanti.

Obiettivo dell’incontro che è anche un workshop è quello di offrire ai partecipanti modelli di leadership anche nella politica per seminare diversità e inclusione. E allo stesso tempo fare un’analisi comparata con le politiche degli Stati Uniti. Ne parlerà Andrew Spannaus, giornalista e analista politico americano, autore di saggi come Perché vince Trump (2016) e L’America post-globale (2020) alla guida della Stampa Estera di Milano e docente nel master in Economia e politiche internazionali all’ASERI, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Parteciperanno anche Sara Rouibi, consigliera comunale a Castel San Pietro Terme, Basma Aissa, già consigliera comunale di Castelfranco Emilia, Maali Atila Sarih, Ingegnere e vicepresidente del CoNNGI.

“Ad ogni elezione politica, le nuove generazioni con background migratorio fanno elezioni simboliche per chi non ha la cittadinanza e ricordare che il loro voto vale. Non si contano le loro campagne di mobilitazione per favorire un cambiamento di passo e valorizzare l’Italia che cambia”, spiega Cristina Giudici, direttrice di NuoveRadiciWorld. “Questo workshop sarà importante per ascoltare la voce di chi è riuscito a farsi eleggere da tutti i cittadini, e può essere d’esempio per quelli che vogliono partecipare alla vita politica del loro Paese. E sarà anche un momento di formazione per tutti i partecipanti.”

Simohamed Kaabour: La politica si è occupata delle nuove generazioni italiane unicamente come oggetto di discussione sulla riforma della cittadinanza, tutt’oggi incompiuta. Al contrario invece, le nuove generazioni italiane hanno cominciato sempre più ad occuparsi di politica per diventare a tutti gli effetti soggetto attivo nel processo decisionale”.

Si dice che la politica sia il motore per promuovere il cambiamento. In Italia la politica non ci considera ancora come risorsa per il Paese sia a livello economico, sociale che culturale. Infatti ci si occupa delle nuove generazioni spesso in chiave negativa come un problema sociale da arginare. La politica parla per “noi” e così facendo non ci lascia spazio per narrarci attraverso la nostra autentica voce e le nostre identità”, spiega Basma Aissa, “per cambiare i percorsi non si può stare a casa sul divano, occorre uscire, far sentire la propria voce e creare reti interculturali come forma di democrazia, partecipazione e cittadinanza attiva.”

Non avere il potere del voto sia amministrativo sia politico, sfocia nella mancanza di pari opportunità. Noi viviamo ogni giorno in un Paese che non ci riconosce come cittadini a pieno titolo”, spiega il consigliere comunale di Bologna Siid Negash, “ci sono dei limiti nel vivere ‘senza cittadinanza’ in Italia. Dall’altra parte, la politica decide sempre per noi o a discapito nostro. Allungare il tempo d’attesa della pratica della cittadinanza, non voler riformare la legge della cittadinanza e considerare le nuove generazioni come immigrati provoca vulnerabilità sociale. Per questo è importante innescare il cambiamento legislativo richiesto.”

Othmane Yassine: “Purtroppo non è possibile affermare che la politica si sia occupata delle nuove generazioni italiane. Bastì pensare all’annosa questione della cittadinanza, al riconoscimento delle libertà di autodeterminazione. Del singolo nella sfera religiosa, sociale e culturale. La politica non ha ancora riconosciuto l’esistenza di una nuova generazione.”

Maali Atila Sarih: “Credo che la politica debba riconoscere e valorizzare la pluralità italiana che oggi si riflette sui volti di giovani dalle differenti origini, ma che condividono un attaccamento all’Italia in quanto paese natale o di crescita”.

Le soluzioni ABB per rendere efficiente il trattamento acque

Esistono diverse tecnologie per migliorare l’efficienza energetica degli impianti di trattamento acque. La più rilevante? Quella degli azionamenti a velocità variabile

In un mondo che cresce economicamente e demograficamente aumenta di pari passo anche il fabbisogno di acqua. Ecco perchè oggi è fondamentale attuare una gestione efficiente, che ne minimizzi i costi legati a consumo e trattamento, favorendone nel contempo il risparmio e la qualità. In questo contesto l’energia rappresenta il 45% dei costi di produzione dell’acqua. E le utility del trattamento idrico impiegano circa il 4% dell’energia mondiale, una quantità pari al fabbisogno energetico totale dell’Australia. Come ridurre questa voce? Una soluzione è l’utilizzo di drive con motori ad alta efficienza come quelli messi a punto da ABB, gigante svizzero-svedese da oltre 40 anni attivo nei settori dell’automazione, della robotica e dell’energia, che si stima portino a risparmi dal 25 al 30% nei principali processi di trattamento dell’acqua. I casi studio non mancano: le tecnologie innovative di ABB sono già protagoniste in grandi impianti di trattamento dell’acqua operativi a Singapore, in Germania, India e Brasile.

L’obiettivo della società è quello di migliorare l’efficienza energetica degli impianti e ottimizzare i processi più energivori. Un esempio? Il solo pompaggio delle acque bianche (quelle di origine naturale e destinate alle nostre case) è responsabile di circa l’80-85% dell’energia utilizzata lungo tutta la filiera del trattamento. Per estrarre l’acqua, trasportarla e distribuirla ai clienti sparsi nei centri abitati ci possono volere anche più di mille chilometri, come nel caso dello State Water Project in California, un’imponente rete di bacini che porta acqua a 27 milioni di persone. Le soluzioni targate ABB puntano da un lato sull’ammodernamento dei motori con modelli più efficienti e dall’altro sugli azionamenti a velocità variabile, detti Vsd o drive.

Installando drive come quelli prodotti da ABB in impianti di pompaggio esistenti, abbinandoli a pompe, ventilatori o compressori è possibile ottenere una riduzione dei consumi energetici del 25%. È ciò che succede a Saneago, nello stato di Goiás in Brasile, dove ABB ha fornito 15 motori ad alta efficienza e 15 azionamenti per quattro stazioni di pompaggio dell’acqua di un impianto che garantisce acqua potabile a oltre 5.7 milioni di persone.

Un altro metodo per ottimizzare i sistemi e ridurre i consumi è senza dubbio la digitalizzazione, campo in cui ABB vanta un solido know-how. Con l’installazione di sensori su motori e pompe e una precisa raccolta di dati sulle apparecchiature è possibile monitorare a distanza gli impianti di trattamento e ottimizzare le prestazioni di pompe e altri componenti. Ma il settore forse più critico che necessita di una riduzione dei consumi energetici è quello agricolo. L’irrigazione, in particolare, consuma grandi quantità di energia nell’utilizzo di pompe (quasi sempre elettriche o diesel) per muovere l’acqua dalle falde o dai bacini in superficie. Esempio virtuoso di ottimizzazione dei processi di irrigazione è il Kaleshwaram Lift Irrigation System (Klis), in India, il più grande impianto di irrigazione multipiano del mondo: 37 motori da 40 MW, 15 drive in media tensione, sistemi e quadri elettrici targati ABB comandano oggi le pompe e sollevano 5.5 miliardi di metri cubi d’acqua in maniera efficiente.

Link: https://www.rinnovabili.it/ambiente/acqua/trattamento-acque-soluzioni-abb-effcienza-energetica/

Panini e passeggiata, le due “P” del Brunch di Pasquetta per ritrovare il benessere psicofisico

A Pasquetta è tempo di brunch all’aria aperta, con la voglia di trascorrere in compagnia e fuori casa una delle più classiche feste della nostra tradizione. Per questa occasione gli chef Citterio propongono due panini sfiziosi da creare e portare con sé durante una scampagnata, una gita in montagna, al mare o al lago, condividendoli in famiglia o con amici.

Un tipico brunch da organizzare dopo una passeggiata o una camminata e allo stesso tempo comodo e veloce, senza rinunciare al gusto. Citterio ha così interpellato la Dott.ssa Martina Toschi, Biologa e Nutrizionista, per avere una panoramica sullo stato di salute degli italiani e fornire dei consigli su come passare al meglio la Pasquetta 2022.

Le persone sono sempre più tristi – sottolinea Dott.ssa Toschi – Ideare una gita fuori porta, fare movimento e respirare la sensazione di libertà sono le cose che mancano di più nella vita di oggi, soprattutto dopo l’avvento della pandemia. Perciò ritagliarsi una giornata di svago inserita all’interno di un contesto negativo come quello che stiamo attraversando può fare la differenza, questa volta in positivo, nella vita delle persone.”

Il panino creato con ingredienti semplici ma allo stesso tempo gustosi può essere la perfetta concessione di Pasquetta abbinata a movimento e leggera attività fisica. Un brunch all’aria aperta presentato con due versioni di panino: una con una tartaruga integrale al Grancotto di Vignola Citterio 100% italiano, che anche grazie al suo gusto pieno e bilanciato esalta la delicatezza dei pisellini, l’eccellenza del pesto e la cremosità della robiola; l’altro con una ciabattina di grano duro al Salame di Milano Citterio 100% italiano, che con il suo profumo caratteristico e il suo sapore delicato si sposa con la croccantezza delle noci, la cremosità della robiola, la dolcezza del miele e la freschezza del soncino.

“Il benessere psicologico al giorno d’oggi è fondamentale e si colloca sullo stesso piano di attività fisica e alimentazione sana – spiega la Dott.ssa Toschi -. E realizzare un brunch di Pasquetta di questo tipo rientra in una concessione alimentare che possiamo permetterci di fare, pur sempre inserita in un contesto di movimento e attività fisica. Se il benessere psicologico significa gustare in compagnia e all’aria aperta un panino, è giusto anche concederci un momento di questo tipo. Gustare qualcosa di sfizioso e rilassarsi con una bella camminata sono elementi che possono far ritrovare quel benessere psicofisico del quale abbiamo bisogno in questo particolare momento”.

Il Taglio fresco Grancotto di Vignola è un prosciutto cotto di alta qualità, con un aroma e un profumo inconfondibile. Viene prodotto a partire solo da cosce di suino italiano di altissima qualità, provenienti da allevamenti selezionati. La lavorazione avviene secondo artigianalità, cura del dettaglio ed innovazione e le cosce vengono cotte singolarmente, a vapore, per almeno 18 ore all’interno di pentole, con un processo lento che mantiene le carni morbide e umide.

Anche il Taglio fresco Originale Salame di Milano racchiude tutto il gusto e la bontà di un prodotto unico. Prodotto con carni selezionate 100% italiane, dal particolare colore rosso rubino, con grana di grasso ben definita dalle dimensioni di un chicco di riso, profumo caratteristico, sapore pieno e delicato, dalla consistenza compatta.

Ecco le due ricette realizzate dagli chef Citterio per il brunch di Pasquetta Per conoscere altre ricette da ricreare è possibile consultare il sito www.citterio.com

 

LE RICETTE

Panino con Grancotto di Vignola, pisellini al pesto e robiola

 

Ingredienti per un panino1 tartaruga integrale, 70g taglio fresco Grancotto di Vignola Citterio, 60g di robiola fresca, 30g di pisellini surgelati, 20g di pesto genovese senz’aglio, pepe nero macinato, 1 noce di burro

Preparazionein un pentolino fate sciogliere una noce di burro e cuocetevi i pisellini per circa 5 minuti aggiustando di pepe. Togliete dal fuoco e unite il pesto. Tagliate a metà il pane e spalmatelo nella parte inferiore con la robiola. Completate con i pisellini ed infine con le fette di Prosciutto cotto. Sovrapponete l’altra metà del pane ed ecco il panino pronto per la scampagnata.

Tempo di preparazione

10 minuti

 

Difficoltà

Facile

 

 

Panino con Salame di Milano, robiola, miele, noci e soncino

 

Ingredienti per un panino1 panino tipo ciabattina di grano duro, 70g taglio fresco Salame di Milano Citterio, 50g di robiola, 1 cucchiaino di miele d’acacia, 20g di insalata soncino, 12g di gherigli di noce

Preparazionemettete le noci all’interno di una piccola padella antiaderente. Tostatele su fiamma media smuovendole spesso per evitare che si brucino, fatele raffreddare e tritatele grossolanamente con un coltello. Lavate le foglioline di insalata e asciugatele tamponandole delicatamente con carta assorbente. Tagliate il panino a metà in senso orizzontale. Spalmate la parte inferiore con la robiola, proseguite con l’insalata, le fette di salame, le noci e infine il miele. Sovrapponete la parte superiore del pane, esercitate una leggera pressione ed eccolo pronto per essere incartato e riposto nello zaino.

Tempo di preparazione

15 minuti

 

Difficoltà

Facile