Il gelato vegano migliore al mondo nel 2022 è prodotto da Tonitto 1939

Il gelato vegano migliore al mondo nel 2022 è quello prodotto da Tonitto 1939. Secondo un’indagine realizzata da Abillion, piattaforma digitale che promuove la sostenibilità e l’alimentazione a base vegetale, al primo posto di questa speciale classifica si piazza il “Gelato alla Soia Tiramisù Variegato al Caffè” realizzato proprio dalla storica azienda ligure per un noto partner della gdo.

I risultati sono stati determinati valutando oltre 15.000 recensioni di membri di 77 Paesi nel Mondo e in particolare Argentina, Brasile, Canada, Germania, Italia, Messico, Spagna, Singapore, Regno Unito e Stati Uniti (la ricerca è disponibile su  https://www.awards.abillion.com/best-vegan-ice-creams-2022).

Siamo davvero orgogliosi che così tanti consumatori in giro per il Mondo abbiano apprezzato il nostro gelato – afferma Luca Dovo, AD Tonitto 1939 -. Al giorno d’oggi uno dei trend più importanti è senza dubbio la semplicità, cioè ricette che esaltano poche materie prime, molto vicine alla naturalità. Per questo serve sempre mantenere il passo con i tempi e proporre un’offerta più convincente. Il mondo dell’alimentazione vegetale è certamente oggetto di costante crescita, non solo nell’interpretazione vegana, ma anche nel vegetale in chiave healthy; questo aspetto va presidiato in maniera sempre più importante, anche attraverso un qualcosa di nuovo da comunicare e garantire ai consumatori diventati sempre più esigenti”.

Secondo un sondaggio condotto per Veganuary, nel mondo ci sono 100 milioni di vegani, la cui giornata internazionale si festeggia il 1° novembre, e 800 milioni di vegetariani; inoltre il numero totale di vegani, vegetariani e categorie simili si avvicina al 14% della popolazione mondiale ed è in costante crescita ogni giorno.

Oltre ai diversi prodotti realizzati per diverse catene della gdo, Tonitto 1939 è da sempre attento a quelle che sono le numerose sfaccettature dei consumatori, italiani e non, e in particolare coloro che si sono avvicinati al mondo vegano, vegetariano e flexiteriano attraverso un esclusivo processo produttivo “vegan-pro” che consente di realizzare prodotti senza latticini ma mantenendo una consistenza estremamente cremosa.

Per questo ha creato la linea “Gaia”, un gelato 100% allergen free, realizzato senza lattosio e senza glutine e prodotto con base di avena. Un alimento vegetale al 100% studiato per chi è intollerante al latte e ai suoi derivati: un prodotto quindi molto apprezzato anche dai tutti coloro che sono vicini al mondo vegano e per i quali questo gelato rappresenta una gustosa alternativa.

I gelati “Gaia” rientrano dunque nella categoria dei prodotti cosiddetti funzionali, ovvero rispondenti a funzioni specifiche che vanno oltre il semplice bisogno di alimentarsi e il puro godimento del cibo. Le loro proprietà nutrizionali intrinseche contribuiscono quindi a mantenere un’ottimale condizione di salute grazie a sostanze in grado di esercitare azioni benefiche per l’organismo.

Tonitto 1939: oltre 2000 tonnellate di CO2 risparmiate in 13 anni. E per contrastare la siccità, consumi di acqua ridotti del 50%

Oltre 2000 tonnellate in meno di CO2 e una riduzione del 50% di acqua utilizzata nelle produzioni. Tonitto 1939, azienda leader in Italia per il sorbetto e per i gelati senza zuccheri aggiunti e da oltre 20 anni in prima linea in favore dell’efficientamento energetico e della riduzione dell’impatto ambientale, rinnova il suo impegno verso la sostenibilità e la salvaguardia del pianeta anche in conseguenza dei cambiamenti climatici che sempre più impattano sulla vita quotidiana. La realtà ligure, di proprietà da tre generazioni della famiglia Dovo, nel 2009 ha installato un impianto fotovoltaico all’avanguardia all’interno della struttura produttiva, che ha permesso negli ultimi 13 anni di evitare la dispersione nell’aria di oltre 2000 tonnellate di CO2. Un’azione che ha consentito non solo di migliorare l’impatto ambientale, ma allo stesso tempo di contenere nel tempo i costi, mantenendo ritmi di produzione elevati e massima qualità nella realizzazione dei prodotti. Un senso di responsabilità contro l’inquinamento, ma anche una concreta riduzione degli sprechi e del consumo di acqua. Con la siccità che sta imperversando negli ultimi anni in tutta Italia e anche in Liguria, Tonitto 1939 da tempo ha implementato sistemi di recupero e riutilizzo dell’acqua calda per i processi produttivi che permettono di ridurre i consumi del 50%. Inoltre l’azienda ha attivato sistemi di controllo intelligente delle temperature delle celle frigorifere per evitare inefficienze e non disperdere ulteriore energia durante l’intero ciclo produttivo del gelato. “La nostra attenzione alla sostenibilità è presente nella nostra azienda fin da nostro nonno, che nella sua latteria utilizzava ingredienti di alta qualità provenienti da filiera cortissima – afferma Luca DovoAD Tonitto 1939 -. In un momento così particolare della storia, questo impegno diventa indispensabile non solo per la salvaguardia dell’ambiente che ci circonda, ma anche per efficientare e aumentare le potenzialità della nostra azienda. Per questo abbiamo scelto oltre vent’anni fa di iniziare un percorso green che ha portato all’installazione di un impianto fotovoltaico, ad interventi sulle linee produttive per evitare gli sprechi, fino al riutilizzo dei materiali presenti all’interno degli uffici”. L’azienda genovese ha inoltre scelto di inserire nella sua CSR (Corporate Social Responsibility) cinque dei diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’ONU fino al 2030. Due di questi sono “energia pulita e accessibile” e “consumo e produzione responsabile” che toccano proprio il tema sostenibilità non solo dal punto di vista dell’azienda, ma anche dei prodotti che vengono realizzati: dal 2020 Tonitto 1939 ha infatti deciso di rinnovare il packaging dei propri sorbetti e gelati, optando per una conversione sempre maggiore dalla plastica (polipropilene) al cartone alimentare“Abbiamo sempre pensato che investire risorse e ricerca in sostenibilità fosse la migliore soluzione per tagliare traguardi importanti anche a livello di business, convogliando i maggiori sforzi sia nella universalità dell’azienda, sia nel prodotto finito – spiega Luca Dovo -. Questa scelta sta avendo un grande successo anche sui mercati internazionali e ci consente di essere competitivi con i più importanti player di mercato”.

Il sorbetto si innova e diventa multitasking. Da intermezzo tra primo e secondo piatto, agli abbinamenti con carpaccio di tonno, hamburger e Moscato di Pantelleria

Con la stagione estiva e il grande caldo che imperversa, adulti e bambini sono sempre di più alla ricerca di un prodotto che sia allo stesso tempo fresco, salutare e dissetante. Uno degli alimenti perfetti per soddisfare a pieno queste richieste, resta il sorbetto che diventa multitasking quando denaturalizza il suo classico ruolo istituzionale di fine pasto (diventando un vero e proprio dessert), adattandosi a ogni tipo di necessità anche durante una cena o un pranzo organizzati tra amici o in famiglia.

Per questo, per l’estate 2022, gli chef di Tonitto 1939 hanno proposto una serie di consigli e abbinamenti su come gustare al meglio un alimento semplice ma ricco di proprietà nutritive come il sorbetto.

All’interno di un menù di più portate, il sorbetto si sposa alla perfezione come intermezzo tra piatti di sapori differenti, come carne e pesce o addirittura come divisore tra il primo e il secondo. In questo caso proprio la frutta resta la base migliore: per l’occasione Tonitto 1939, N°1 in Italia per il sorbetto, realizza questo classico fine pasto con una consistenza morbida e vellutata che richiama il gusto ricco e naturale della frutta, selezionando i migliori “cultivar” del mondo, dal limone “primo fiore” a il mandarino “tardivo di ciaculli”.

Utilizzando le basi classiche di sorbetto, come limone, lime e fragola, è possibile anche studiare delle nuove soluzioni arricchendo il tutto con della polpa di frutta fresca oppure con un estratto di erbe aromatiche, esaltando le note sensoriali degli ingredienti attraverso l’aggiunta di gocce di tabasco oppure di vodka o il classico prosecco, realizzando una soluzione rinfrescante e leggermente alcolica.

Ma perché non utilizzare il sorbetto in una modalità anticonvenzionale? Gli chef Tonitto 1939 hanno pensato ad alcuni abbinamenti insoliti, ma gustosi e perfetti per rinfrescare il palato durante l’estate. Utilizzato infatti come vero e proprio ingrediente, tendenzialmente proposto nella versione limone, lime e lime e zenzero o lampone, può abbinarsi alla perfezione come base di marinatura per carpacci di pesce o crostacei, oppure in versione mantecata a granita per essere impiegato in abbinamento con tartare di gamberi o carpacci di spada o tonno. Nella versione più esotica, invece, quella del mango&passion, il sorbetto si sposa anche con un secondo di carne importante come un hamburger di manzo alla griglia, combinando freschezza ed esoticità alla forza del gusto.

Considerandolo invece come un dolce a base di frutta, in particolare agli agrumi e dunque dal limone, all’arancia rossa&zenzero, dal mandarino al lime è possibile accompagnare il sorbetto ad un vino spumante, ad un vino dolce o ad un moscato; ad esempio un abbinamento azzeccato è con il Recioto di Valpolicella, un vino pieno, sontuoso, dolce, con rimandi molto ampi di frutta nera, cacao, liquirizia, menta e spezie. Un’altra possibilità accattivante è data dal Moscato di Pantelleria che presenta un colore dorato o ambrato, profumo aromatico intenso, sapore dolce e caratteristico, che sposa molto bene il profumo del limone e dell’arancio, della stessa terra di Sicilia.

Qualsivoglia ruolo gli si voglia attribuire, il sorbetto resta un alimento eclettico in grado di sposarsi in qualunque occasione e con la maggior parte dei cibi. Tonitto 1939 ha creato nel corso degli anni una serie di sorbetti capaci di soddisfare tutti i palati preparati secondo la classica ricetta italiana, senza latte e derivati, con una selezione di frutta, tracciata e controllata lungo l’intera filiera. Mantecato lentamente, va dai classici agli agrumi abbinati con spezie orientali come lo zenzero, ai frutti del bosco come fragola&melograno, lampone, mirtillo&more, fino all’esoticità del mango e del frutto della passione.

Estate 2022, arriva lo Stecco Gelato senza zuccheri aggiunti realizzato con estratti di stevia

Tonitto 1939 punta sul nuovo stecco healthy e consolida la gamma composta da sorbetti e gelati

Il mondo del gelato è in continua evoluzione. Secondo lo Europe Ice Cream Market April 2022, infatti, in Europa nei prossimi 5 anni aumenterà in maniera esponenziale la richiesta di gelati a basso contenuto di grassi, realizzati con ingredienti naturali e allo stesso tempo gustosi. In più tra il 2022 e il 2027 si prevede una crescita di circa il 4,87% del mercato europeo dello stesso alimento congelato.

A causa di un evidente incremento delle malattie legate allo stile di vita come l’obesità e il diabete, le persone richiedono sempre più gelati prodotti con ingredienti a basso contenuto calorico e naturale. Per questo Tonitto 1939, azienda n°1 in Italia per il Sorbetto e nei gelati senza zucchero, in vista dell’estate 2022 ha realizzato lo Stecco Linea, uno stecco gelato senza zuccheri aggiunti al gusto di fiordilatte variegato cacao, leggermente dolcificato con estratti di stevia e privo di grassi saturi, che con la naturale dolcezza dei suoi ingredienti risulta adatto anche per chi segue una dieta equilibrata e per persone affette da particolari patologie, tra cui il diabete.

Il nuovo Stecco Linea è perfetto per ogni tipo di occasione – afferma Luca Dovo, AD Tonitto 1939 -. Con questo nuovo formato abbiamo voluto aumentare la praticità del consumo rivolgendoci a ogni tipo di consumatore, anche a quelli che per motivi di salute sono più attenti a ciò che mangiano. Lo Stecco Linea è l’unico prodotto sul mercato che, in un test blind di prodotti sugar free e tradizionali, non viene riconosciuto come prodotto senza zuccheri aggiunti. Tutto ciò testimonia come siano fondamentali la scelta degli ingredienti e delle materie prime prevalenti, ma allo stesso tempo anche la tipica mantecazione lenta. La nostra filosofia punta infatti da sempre a una continua ricerca e innovazione soprattutto in questi segmenti del gelato legati all’healthy e al vegan”.

Oltre allo Stecco Gelato Linea, l’azienda ligure di proprietà da oltre 80 anni della famiglia Dovo produce anche il gelato Linea che ha le stesse caratteristiche dello stecco, ma nel formato barattolo ed è disponibile nei gusti Crema, Variegato al cacao e Variegato all’amarena.

Sempre come evidenziato dal Europe Ice Cream Market, anche i gelati vegan stanno guadagnando slancio nel Vecchio continente, mentre si prevede che tra il 2022 al 2030 il mercato mondiale di questi prodotti crescerà del 9%. In questo segmento Tonitto 1939 anche per il 2022 propone il suo tipico Sorbetto e Stecco Sorbetto, entrambi sono preparati senza latte e derivati, con una selezione di frutta, tracciata e certificata.

Il Sorbetto è presente con i gusti Lime&Zenzero, Fragola&Melagrana, Atancia&Zenzero, Limone, Mandarino, Lampone, Mango&Passion, Mirtillo&More. Lo Stecco Sorbetto è declinato nelle varietà Arancia Rossa, Limone, Lampone e Mango&Passion.

Ma non solo sorbetti. L’azienda consolida la sua posizione nel mondo vegan con il gelato Gaia, 100% allergen free, prodotto senza lattosio e senza glutine perchè realizzato con base di avena nei gusti Variegato al cacao, Coffe&Caramel e Affogato al Mango&Passion A rafforzare la gamma 2022 di Tonitto 1939 vi sono Yo-Yo e Stecco Yo-Yo, il primo gelato Greek Style, la linea Origini e Stecco Origini, realizzata in partnership con Altromercato, e la selezione per la famiglia e non solo con la Mini Coppa Famiglia, la Coppa Famiglia e la Gran Coppa Famiglia.