Sotto tutto quello che pensiamo c’è quello che crediamo, l’ estremo velo del nostro animo. (A. Machado)
Frizzi e lazzi di acume, vibrati di opinioni, scelte selezionate e una vena creativa che rapidamente si rifugia nel poco seminato. Enfatici transitori little love. Nel valigiotto della grazia il dettaglio della tristezza, della solitudine e della mediocrità. Anche se si ripresentano con rinnovati entusiasmi e brillanti sinapsi: avvizziti a desiderare, invano, l’ideale, tra scambi di frigida corrispondenza .
Fatta salva una visione dell’esistenza in cui il savoir vivre sia l’elemento temperante e motorio, Anime belle sono difficili da trovare giacchè l’armonia nell’individuo non può essere considerata ad “un’ unica dimensione”.
L’ anima è sottoposta al piacere fisico, un meccanismo naturale, e al piacere spirituale, una sensazione prodotta dalla rappresentazione dove il bello, il commovente o tragico, ed il sublime occupano l’ immaginazione.
Bello se si verrà a creare un rapporto tra ragione ed immaginazione. Avanti l’aurora della grazia…
arienpassant
… oppure di anime belle ce n’è sempre qualcuna più bella e vorremmo non perdercene nessuna.
Dizzly
ce ne è a dovizia? Non credo che si trovino sugli scaffali come acquisti e un bel packaging, anzi conta molto la corrispondenza tra cosa c’è scritto fuori e cosa c’è dentro, e non sempre quando apri …
arienpassant
indubbiamente, ma vale anche quando l’etichetta corrisponde al contenuto. L’odore ed il sapore non sono scritti da nessuna parte. E’ quello che si chiama rischio d’impresa? 🙂
Dizzly
ecco, allora meglio non descriversi come troppo terribli o squisiti, ho letto i piatti che ti piacciono ..non facciamo nudi e crudi..,
Dizzly
poi coniugare sensibilità e razionalità è giusto impresa
arienpassant
p.s.: altra foto incantevole.