« L’Art c’est l’effort inlassable d’égaler la beauté des fleurs sans jamais y arriver » (L’arte è lo sforzo incessante di competere con la bellezza dei fiori senza riuscirci mai)
L’osservazione di Marc Chagall, pittore russo naturalizzato francese, esprime l’idea di Arte e di Bellezza provate dagli ammiratori del “fiore di cera”, non solamente per l’architettura delle sue ombrelle o i colori dei suoi petali e neppure per il profumo della sua linfa che avvolge lucida la corolla. La pianta del fleur de porcelaine come dicono i francesi, coinvolge i tre sensi della conoscenza: vista, olfatto e tatto, penetra nel vissuto, si eleva al desiderio di Bellezza raggiungendo il piacere bramato dall’Arte.
Il genere Hoya ha origine orientale e si è adattato in modi e forme differenti ai Paesi occidentali.
Alla beauté du fleur compete la bellezza della foglia, infatti l’umano, anche poco alchimista, individuata la specie di Hoya, combina aria, acqua e terra per lasciare libera la natura di dipingere veri capolavori. (F.C)
La prima Associazione Italiana di Hoya
L’unica dedicata al genere. Un’Associazione d’altri tempi, instancabile di programmi e progetti, dove si evincono amore e passione. Ne parla il presidente Giulia Campus Dottore Agronomo su SIT N.Zero
Alls right reserved SIT N.Zero
L’Associazione Italiana Hoya propone ai suoi soci anche il periodico STEMMA, un trimestrale di quaranta pagine a colori, cartaceo dedicato interamente alle Hoya. Il suo nome significa corona, come il centro che compone il fiore di queste fantastiche piante. Rilegato in carta elegante come i fiori all'interno, è giunto al quinto numero con riscontri a livello nazionale e internazionale. Stemma arriva direttamente al vostro domicilio, con 4 numeri annuali, previo tesseramento all’Associazione italiana Hoya INFO: associazioneitalianahoya@gmail.com fb: Associazione Italiana Hoya
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