100 Teiere protagoniste simboliche del vivere l’arte ceramista, in anteprima nazionale.
dal 13 luglio al 28 luglio. Scuderie Aldobrandini per l’ arte.
La zuccheriera, il bricco del latte si vantano di essere le ancelle del buon sapore, ma io sono colei che distribuisce, che domina, io spargo la benedizione tra l’umanità assetata; dentro di me le foglie cinesi trasformano l’acqua bollente senza sapore.” Hans Christian Andersen.
Non era l’ora del tè di un pomeriggio di mezzastagione ma una calda sera d’estate, eppure Le Scuderie Aldobrandini Frascati al Vernissage di “100 Teiere” di Karin Lindström maestro ceramista, erano gremite di pubblico in cerca della teiera preferita: immaginando, tra l’esplosione di forme, colori, e dimensioni, quella ideale da usare per un infuso. Oppure semplicemente accarezzando l’idea di averne una da collezionare. Nell’imbarazzo inevitabile della scelta della preferita, tra grès decorati, effetto antichizzato, con “formula segreta” – dice la stessa Karin – e le argille cotte: ingobbiate graffitate a crudo, smaltate in composizioni libere, nitidi floreali, geometrici segni e sognanti naif. E 100 perchè Cento è eterno e mette a prova la capacità tecnica ed artistica.
Tutte le teiere godono dell’interno cristallizzato per ospitare i preziosi macerati, alcune del doppio manico per sostenere il peso di forme artistiche, allungate, che sfidano la tenuta panciuta, sapientemente tenute su sin dall’incanto del tornio; beccucci e coperchi inclusi, dotati di pirolini di ceramica, di piccoli legni marini di recupero, da ghirigori metallici e persino di corone per un tè giocosamente blasonato.
Il percorso espositivo nelle storiche sale al piano superiore del Frascatino ristrutturate da Fuksas, è diviso nelle 4 stagioni e nei quattro elementi naturali: terra, aria, fuoco, acqua scanditi da opere fotografiche in bianco e nero di Raducan Gabriel, che la ritraggono nel suo studio laboratorio a manipolare l’argilla. Ha l’allure di una kermesse di accessori di Altamoda: piccole eleganti e originali “borsette” per il Tè, sospese nello spazio candido.
C’è il sapore di favola, in questa esposizione, infatti non manca nella sala centrale delle Scuderie la Teiera gigante, il “contenitore zucca”, la carrozza per la principessa a “grandi pois blu”, cui Karin stessa corona la scena.
Correlati alla mostra 100 TEIERE, nell’Auditorium il video di tre minuti delle tecniche del maestro ceramista che accoglie i visitatori e il tavolo della collezione Fornaci di Squarciarelli, collezione privata di Angelo Viticchiè, che è il trait d’union tra Karin Lindström e le antiche ceramiche dei Fratelli Tidei. L’ex sindaco di Grottaferrata Vitacchiè infatti, in occasione di eventi dedicati all’Arte della ceramica, chiese all’artista di riprodurre, dalla lattiera di un servizio da tè delle Fornaci, una teiera mancante per la sua collezione.
Svedese, nei Castelli romani dal 2001, ispirata dal ceramista svedese Gösta Grähs che aveva realizzato una mostra di 100 teiere negli anni ’70, il lavoro nel laboratorio dei genitori e l’influenza delle Ceramiche delle antiche Fornaci di Squarciarelli. Senza dubbio se le Fornaci avessero proseguito le loro produzioni festeggerebbero la bellezza quasi un secolo di attività, e probabilmente, oggi, una linea di teiere sarebbe stata disegnata e realizzata dalla Lindström stessa. Indubbia manifattura, eleganza e originalità sono infatti i loro tratti comuni e continui di questa arte dell’argilla duttile, che si risveglia contemporanea.
Una mostra sognante infine allietata dalla cordiale degustazione di Primo, Frascati superiore Docg vino strutturato, selezionato di Malvasia bianca, Greco e Bombino e Fiano Igp Lazio di Merumalia Wine Resort. Complimenti al Comune di Frascati che ha voluto l’esposizione e all’Assessorato alla Cultura di Emanuela Bruni: “Occasione per riscoprire le possibilità manuali dell’individuo in un momento in cui anche la creatività sembra adottare nuovi metodi di lavoro espressivo, sempre più dipendenti dalla tecnologia”.
Si legga anche BACC, Miguel Barcelò https://blog.libero.it/…/mic-e-barcelo-largilla-contempora…/
L’argilla duttile sempre più contemporanea
Testi e Foto Riservati.
Dizzly
"un puro della forma ... come se la purezza risiedesse nelle forme "
Dizzly
"Te wo tsuite - uta moshiaguru - kawazu kana (Yamazaki Sokan).... ..."
ElettrikaPsike
"L’arte-casanova di Casa Nove è seduttrice perché altro non potrebbe essere, in quanto ..."
KingsGambit
"Ho dato un'occhiata al suo catalogo, artista ironico e pungente. Sono un puro della ..."
Dizzly
"In rete ormai basta una guida: coatti nella Storia "