La crescita economica ha suscitato molto interesse negli ultimi anni .La transizione demografica porta a cambiamenti sistematici nella struttura dell’età della popolazione che influenzano la quota della popolazione in età lavorativa, un fenomeno spesso definito come il primo dividendo demografico. Il cambiamento demografico può anche portare a un secondo dividendo demografico a causa di cambiamenti favorevoli nella spesa per la formazione di capitale umano  o per il risparmio e l’accumulazione di capitale fisico (Mason e Lee, 2007). Per i paesi nelle fasi successive della transizione demografica, i cambiamenti nella struttura dell’età sembrano essere sfavorevoli poiché la percentuale della popolazione in età lavorativa diminuisce. L’NTA può essere utilizzato per capire perché i dividendi demografici variano tra i paesi e come possono essere influenzati dall’ordine pubblico.

Un’identità semplice può essere utilizzata per distinguere gli effetti importanti della struttura per età sulla crescita economica:

Il consumo per consumatore (C / N), una misura del tenore di vita materiale, dipende da due fattori. Il primo è la quantità di reddito che ogni lavoratore produce e consuma, pari a 1 meno i tassi di risparmio (s) volte il reddito per lavoratore effettivo (Y / L). Il secondo termine è il rapporto di sostegno (L / N), che è il rapporto tra il numero di lavoratori rispetto al numero di consumatori.

L’equazione 1.1 viene trasformata in termini di crescita prendendo il registro naturale di entrambe le parti e differenziandosi rispetto alla resa del tempo:

dove d [z] rappresenta il tasso di crescita di z. Il secondo dividendo demografico opera attraverso il tasso di crescita della produttività netta per lavoratore. Il primo dividendo demografico opera attraverso la crescita del rapporto di sostegno. Dato il tasso di crescita della produttività netta (C / L), un aumento di 1 punto percentuale nel rapporto di sostegno porta ad un aumento di 1 punto percentuale nel tenore di vita.