parole e parole –
vagheggi seguendo una scia
d’ispirazione
questa dove ti porta
sei come quel tronco
in balia della corrente
20.11.24
parole e parole –
vagheggi seguendo una scia
d’ispirazione
questa dove ti porta
sei come quel tronco
in balia della corrente
20.11.24
il nostro sangue si confonde con l’indaco
dove il volo d’ una rondine s’ eclissa
dietro una nube
camminiamo con i piedi nella morte
– chi più cosciente chi meno –
siamo
senza bandiera terra di nessuno
-la forma dell’acqua
è quella che la contiene
.
https://www.arteinsieme.net/renzo/index.php?m=45&c=20&det=26540
(alla maniera di Caproni)
quel giorno
uscirò da me
per incontrarmi
un tempo lento
s’appoggia a una spalliera di brezza
l’anima un lento
navigare in sogno
15.11.24
(di bimba sepolta da macerie)
sei parte
di un cielo d’occhi
il cuore senza
voce – bambola murata
a sognare librarsi d’ali
esco da un sogno e
mi culli dolcemente la mente
donna dei boschi
che di sé m’innamora
una luna complice
si specchia nel lago
fra silenzi d’acque
naufrago approdo
fra le tue braccia
nell’ora desiosa languida
*
(yakamoz: riflesso della luna sull’acqua)
7.11.24
https://almerighi.wordpress.com/2024/11/03/gioielli-rubati-325-luciana-luzi-gian-ruggero-manzoni-luciano-orlandini-raffaele-frammenti-di-pensiero-gary-j-steele-carlo-becattini-felice-serino-giovanni-battista-guidi/#respond
il nucleo l’anello l’uroboro
due zeri abbracciati ti danno
il simbolo dell’infinito
puoi notare
la vocale o di rimbaud
gli ovali dell’ottocento
la bocca spalancata nell’urlo di munch
le bolle di sapone
immagina
gli occhielli delle forbici gli oblò
simili allo zero o alla o