L’angelo
Risposta
prostituito alla vita
giunta l’ora un tuffo nel “nero”
di qua vedi buio di là tutto
è ribaltato in vita
trasfigurata
un chiaro accecante
vedi uscire gli scheletri
dall’armadio con larghi sorrisi
9.8.24
luce inquieta
aleggia nei precordi
muore rinasce la parola
sui crinali del sogno dove
la musa è assisa
poesia
è fanciulla che si specchia
nella cattedrale del cuore
bere “l’acqua” dell’essere amati
“dammi da bere” disse
alla donna del pozzo – Lui stesso
acqua divina
inesauribile fonte
meridiana a perpendicolo
sull’altro lato un po’ d’ombra
altre -di ombre- a tratti le senti
passeggiare a lato del cuore
ondivaghe e sinistre – invochi
l’angelo ma non t’ascolta
sarà già impegnato ad assistere
un più povero cristo
29.7.24