Febbraio 2024: Lost Sounds – BLACK-WAVE (2001)
Data di pubblicazione: 2001
Registrato a: People’s Temple (Indianapolis)
Produttore: Lost Sounds
Formazione: Alicja Trout (voce, chitarra, sintetizzatore, effetti sonori), Jay Reatard (voce, chitarra, sintetizzatore, violino), Rich Crook (batteria), Jonas Garland (basso)
Tracklist
Reasons to kill
I’m not a machine
Plastic skin
Don’t turn around
Do you wanna kill me
1620 Echles St.
Throw away
Citats blanc
Ocelot rising
I see everything
Dark shadows
Lost and found
Saturn stomp
I’m not me
Die pax
What’d I say
Soon this tomb
Heart felt toys
Walk in line
I Lost Sounds sono una delle sue tante realtà interessanti del rock alternativo americano: partono dal solito garage con tendenze dark e post-punk, disturbate da cantato disturbante, distorsioni e noise. Il tutto confezionato nel solito tratto lo-fi. La chiave di tutto, della fortuna e della qualità indiscussa della band di Jay Reteard, sta tutta nella capacità di scrivere brani, di spiegare con la melodia anche le cose più brutali nel loro sviluppo musicale. Prendere spunto dal post-punk, per costruire qualcosa di moderno: sommergere di rumori musicali un brano, regalandogli la luce con qualche trovata melodica, è uno dei tratti di un gruppo che poi è rimasto nelle lande dell’underground, ma non per questo non ha avuto il suo notevole impatto sulla storia del rock