“Tra le pupe avevo il ruolo della svampita, ma in realtà non sono così”, parlare Nora Amile, showgirl diventata popolare con la sua partecipazione al reality “La Pupa e il secchione”, nella prima edizione condotta da Enrico Papi e Federica Panicucci.
Il suo personaggio era molto lontano da lei: “Ho un diploma da attrice e ho studiato con il metodo Stanislavskij – ha fatto sapere a “Novella2000” – Parlo quattro lingue: italiano, inglese, spagnolo e arabo. E sono una donna abbastanza colta”
Col passare del tempo però, prigioniera del personaggio, ha avuto un crollo emotivo che nel 2011 ha messo a rischio la sua vita: “Ho avuto una crisi d’identità e volevo suicidarmi (…) Tutti mi associavano solo ed esclusivamente alla “pupa” e ho tentato il suicidio”.
Per fortuna il suo intento non è riuscito: “Quando sono venuti in soccorso mi hanno portato in una clinica psichiatrica, perché pensavano che avessi perso la testa totalmente e hanno iniziato a curarmi. Per fortuna, anche in quel caso ho reagito bene e ho dimostrato di non essere pazza, ma solo depressa”.
Ora a breve potrebbe tornare in tv: “Ci sono buone possibilità che mi rivediate in tv, ma al momento devo tenere la bocca cucita”.