Il colpo di fulmine. L’uomo delle Libellule

…..se non c’è la fase di conoscenza stai li a chiederti se quel colpo di fulmine sia stato un ipotetico riconoscimento delle anime. Continui a rimurginare. A chiederti se vi eravate conosciuti in epoche precedenti. Immagini di aver vissuto un’intensa storia d’amore in un’altra vita, in altre epoche, che vi siete amati cosi tanto che vi eravate ripromesso  di ritrovarvi  anche in futuro. Incontro Karmico e simili. Dubbi che rimarranno sempre nella tua vita. Lui non ti chiama, non ti cerca. Tu hai provato ad avere un contatto. Gli hai già mandato dei segnali. Lui  non li ha capiti o non li ha voluti capire. In ambedue i casi la realtà è cruda: non gli interessi. Ha già qualcun’altra nel suo cuore e nella sua mente  oppure non gli piaci. Potresti avere qualche chance se ti chiamasse, magari anche come amico, potresti ascoltarlo, capire i suoi gusti, le sue aspirazioni, i suoi progetti. Ascoltandolo capiresti anche perché hai avuto il colpo di fulmine. Avresti la certezza che è stato un inganno della tua mente, dettato dal tuo bisogno d’amore. Lui potrebbe capire te. Magari affezionarsi e chissà a furia di capirti innamorarsi. Ma niente. Senza comunicazione non può nascere niente, solo seghe mentali. Le tue. E tu non puoi trasformarti in stalker. Devi avere la tua dignità.

Ritornando a me, mi ero convinta che l’uomo delle “Libellule” fosse timido, che non amasse whatsapp e che stesse attraversando un periodo particolare. Eh si, perché quando ci siamo dentro tendiamo a dare giustificazione ad ogni assenza. Poi un giorno l’ho visto. Non potevo certamente parlargli delle mie seghe mentali sulla sua persona.  Ha iniziato a parlare lui. Delle sue “libellule”, però. Mi ha raccontato di tutte le cose che faceva per loro: messaggi, canzoni, dediche, pensieri, uscite. Insomma tutte le cose che avrei voluto che facesse per me.

Forse è stata la mia punizione.  L’ho fatto anch’io, dedicare a chi non mi vedeva  pensieri, poesie e gesti gentili ignorando chi desiderava tanto un mio apprezzamento, un mio sorriso. Forse questo è il problema: la nostra mente  crea immagini irreali, desideri e l’illusorie convinzioni che solo con una data persona potremmo stare bene. Stupidamente inseguiamo libellule e magari esiste davvero una persona nascosta negli angoli più bui delle stanze che frequentiamo. Una persona che aspetta solo un nostro “buon giorno”, un nostro “buona sera”. Ma noi, così piccoli e stupidi, non la vediamo o se la vediamo non ci viene voglia di ascoltare quello che ha dirci o il dubbio che ha tanta voglia d’ascoltarci per conoscerci….

Il colpo di fulmine. L’uomo delle Libelluleultima modifica: 2020-02-13T15:42:17+01:00da mariacosta02