Cosa c’è di sbagliato in queste parole di Giorgia Meloni?
“Draghi arriva in Parlamento e di fatto chiede pieni poteri, sostenendo che glielo hanno chiesto gli italiani. Ma in una democrazia la volontà popolare si esprime solo con il voto, non sulle piattaforme grilline o con gli appelli del PD. Sono le autocrazie che rivendicano di rappresentare il popolo senza farlo votare, non le democrazie occidentali. FDI non intende assecondare questa pericolosa deriva. Decidano gli italiani del proprio futuro, non questo Parlamento delegittimato e impaurito“.
Niente a rigore di logica, tutto se si ha paura di votare e assumersi di conseguenza la responsabilità delle proprie scelte.
…
Un pensiero di matrice empatica va alla pecora nera del giorno, Giuseppe Conte. Per esperienza so che a una persona si può fare di tutto e sperare di cavarsela, ma in nessun caso la si può umiliare, perché l’umiliazione segna il punto di non ritorno. In quest’ottica, e senza voler giustificare alcunché, le parole di Giuseppe Conte offrono una chiave di lettura per scelte che di primo acchito possono apparire incomprensibili:
“Non era questione di ultimatum ma di priorità su cui bisognava definire un’agenda di governo. Non è stato possibile, abbiamo visto da parte del premier Draghi non solo indicazioni generiche, purtroppo su alcune misure c’è stato anche un atteggiamento sprezzante. Questo ci spiace molto. Perché abbiamo ricevuto anche degli insulti, e anche da parte delle forze di centrodestra c’è stato un atteggiamento incomprensibile“.
Ma questo è già storia, ora tocca ricostruire o semplicemente imboccare nuove strade. Da qualsiasi parte si stia, quello che davvero conta è che abbiamo incrociato un altro treno, e se è vero che il presente si comprende guardando il passato, facciamolo senza preconcetti e soprattutto senza paura di un futuro dall’aura sfingica.
🙂
…che sta a significare: sono d’accordo oppure lasciamo perdere? 🙂
Caro Draghi tornatene a casa tua e se con te potesse venire anche l’orrida Casellati avremmo l’optimum.
Bruno, posso chiederti come stai riguardo a Conte? Pensi che abbia sbagliato in qualche modo o lo difendi a spada tratta?
Cara Viola, difendo Conte, gran persona perbene, a spada tratta.
Non avevo dubbi, però volevo sentirtelo dire 🙂
Avremmo un gran bisogno di persone per bene e non ne vedo se non a parole. Sono d’accordo con il post e con te Viola.
Comunque sia Giorgina Meloni convince. Rai 2 ha già cambiato casacca e sta spostando la attenzione verso i futuri vincitori. La lunga intervista di questi minuti a G Meloni, con toni ossequiosi e dolciastri prova che siamo una nazione di puttane. Chi più chi meno,il Tg2 di più.
Ma come fa a convincere quella vaiassa della Meloni che non parla abbaia!!!!!!!!!!!!!!!
Basta ascoltarla caro Bruno. La capacità dialettica e di discorso logico della Signora Meloni surclassa le litanie poco convincenti del Suo imbarazzato Azzeccagarbugli un imbucato in ciabatte alla cerimonia di nozze. Buona giornata.
Dunque, l’ho vista in extremis, gli ultimi 5 minuti…ovviamente non m’aspettavo di ritrovarmela su rai2 e comunque io stavo seguendo su la7 Enrico Letta che mi stava facendo addormentare prima del tempo…dici bene ” siamo una nazione di puttane”, ma è anche vero che d’ora in avanti, o meglio da ieri in avanti, tutti i palinsesti dovranno fare i conti con un personaggio quasi da ossequiare, sempre nell’ottica del loro servilismo, perché i sondaggi continuano a darla vincente 🙂
Bruno, d’ora in avanti la sentirai abbaiare, come dici tu, giorno e notte e vedrai che pure quelli che ad oggi diresti insospettabili, cominceranno ad apprezzare i suoi latrati.
Caro Panfilo chi sarebbe l’azzeccagarbugli e chi l’imbucato in ciabatte alla cerimonia di nozze. Sono tutt’orecchi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Quanto poi ad ascoltare la Meloni le dico che appena appare in TV cambio canale per non vomitare.
Bruno, non cadere nelle provocazioni di Panfilo. Tu vai dritto per la tua strada, anche se va detto che il tuo beniamino di strada ne farà poca, e non perché non sia una persona perbene, come affermi tu, ma perché manca della stoffa per fare il politico. Azzardo, forse è troppo perbene per un’arena senza scrupoli qual è quella della politica?
Calma Bruno, ritiro l’azzeccagarbugli e mi dolgo della frecciata , in effetti il Dr Conte e’ piu’ un impiegato che si e’ trovato per caso a fare il cavallo da tiro. A mio avviso ha fatto benissimo a far cadere il governo Draghi, e d’altronde non aveva altra scelta, l’errore sta nel non rivendicare adesso il merito del fatto (perche’ qualsiasi siano le conseguenze qualcuno lo doveva fare) La sopravvivenza del suo movimento dipende tutta da quel gesto di dignita’, il primo che ho apprezzato in lui.
Dici bene, Viola, era troppo perbene ma non per l’arena politica ma per questo popolo di lazzaroni!!!!!!!!!!!