Sottoposto a una gogna mediatica che non accenna ad esaurirsi, l’unica persona che, a piena titolo, lo ha condannato, è anche l’unica che può perdonarlo, Jessica Morlacchi. Noi possiamo pure continuare a indignarci, a polemizzare e a far finta d’essere sorpresi per la mano di Memo Remigi sul fondoschiena della bella cantante, ma un uomo che sbaglia e che chiede scusa, seppur malamente, va graziato. Il giustizialismo non ci renderà migliori.
Tra compassione e perdonoultima modifica: 2022-10-31T18:21:14+01:00da
Un vecchietto che non tiene le mani a posto non vale il fiato sprecato a perdonarlo o condannarlo. Le scuse sono fuori luogo tanto quanto la ravanata sul culo della ” vittima ” e tanto quanto farne un affare di stato
Tutto quello che vuoi, ma quest’uomo ha già pagato abbastanza e data l’età non farà neppure in tempo ad essere riabilitato. Che tristezza…
Come al solito TANTO RUMORE PER NULLA.
Per nulla non direi perché l’errore è stato commesso, tuttavia c’è un limite a tutto, pure alla crocifissione.
Difendo Remigi considerando che un uomo di oltre 80 anni non potesse avere intenzioni libidinose ma solo amichevoli. Quanto è successo ha dato l’opportunità però alla invidiosa e rabbiosa Lucarelli per rilevare che la RAI ha licenziato Remigi e graziato la ZANUCCHI rea di averle rivolto l’epiteto di troia, però non detto sul brutto muso dell’odiosa Lucarelli ma all’orecchio di Peron e udito solo in quanto Peron aveva l’auricolare acceso. La Lucarelli deve rassegnarsi. Il suo fidanzato è una nullità mentre IVA è LA ZANICCHI, vera protagonista di questa edizione di BALLANDO.
Granitico!