Spesso mi domando che significato abbia per la sensibilità contemporanea il sostantivo signorilità. E me lo sono chiesta per l’ennesima volta in relazione alla post-performance di Iva Zanicchi a Ballando con le stelle, durante la quale, battibeccando con la giuria, “l’aquila di Ligonchio” si è lasciata andare a una sequela di parolacce e doppi sensi che cozzano con l’appellativo di signora della canzone italiana di cui si fregia da anni. Spiace dirlo, ma da un’ultra ottantenne è lecito aspettarsi altro. E qui mi fermo perché mi è stato insegnato ad avere rispetto per la senilità.
Nell’ordine le perle signorili:
“ho detto che batto, no, che calpesto il palcoscenico”;
“Lucarelli, dammi quel cacchio che vuoi”;
“tr**a”; a Selvaggia Lucarelli (nella caciara è sfuggito a tanti, ma riascoltando non ci sono dubbi);
“ma vaffanculo” (due volte);
E, gran finale:
“grazie graziella e grazie al ca**o”.
Bruno, questo post è per te che mi hai messo la pulce all’orecchio. Per fortuna esiste raiplay…
Difendo la Iva che è una grandissima artista al pari di Mina, nonchè donna ironica che fa spettacolo e si è visto, tutti i giurati tranne Lucarelli e Mariotto erano con lei, compreso Matano e tutto il pubblico, che dopo la sua esibizione le ha tributato una standing ovation. Il ballo non è stato affatto un disastro, come ha detto la Lucarelli probabilmente piccata di essere stata messa, dal pubblico e dagli altri giurati, compresa la Smith, presidente della giuria.LA SUA PERFOMANCE ha rotto la noia della trasmissione, che a me non piace ma che ho visto solo per la presenza di Iva. Questo can-.can lo ha sollevato la Lucarelli che avrebbe dovuto tacere dato che tra i concorrenti c’è il suo fidanzato. Incredibile scandalizzarsi per parolacce ormai di uso nel linguaggio di tutti i giorni. La Zanicchi è così. Viola desidero, poi, informarti che la Iva di anni ne ha 82 ed è prossima agli 83, ma che GRINTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ah, bene, quindi ultraottantenne, quindi peggio ancora…
Bruno, hai un forte limite (ce li ho pure io, ovviamente, tanti limiti), non sei oggettivo e pur di non riconoscere la realtà per quella che è, sei sempre pronto ad arrampicarti sugli specchi. Se la signora Zanicchi fosse mia madre, io mi vergognerei del suo linguaggio scurrile e di quei continui rimandi al sesso a proposito del quale non fa mistero di praticare (ancora!). Bruno, ammettilo, ho ragione io, e amici come prima 🙂
No, cara VIOLA, non ti do ragione. Se Iva fosse mia madre non mi vergognerei ma sarei orgoglioso di avere una mamma tanto aperta e simpatica. Chi veramente trovo ORRIBILE è la Lucarelli, anche se è di SINISTRA, che ha reagito in modo inurbano alle parole di Peron, reo di avere commesso il reato di lesa maestà.
(Per Bruno) Mi arrendo rispettando la tua opinione: una signora è tale anche se dice le parolacce in diretta tv.
Sono perfettamente in accordo con te, sono ultraottantenne anch’io, eppure certe parolacce, certi modi di dire, non le direi, nè sarei capace a scriverle, nemmeno sotto tortura. L’educazione, anche nel linguaggio, non stona mai, forse invecchia un poco, ma pazienza!
E io quoto te, Giovanna, sono anni che imbratto Libero con i miei post ma ho sempre fatto a meno delle parolacce. Sono scelte di campo e, mi sia consentito, di classe. Con buona pace di chi sostiene che le espressioni volgari sono state sdoganate da tempo.
Tu, Viola, non hai visto l’esibizione della Zanicchi. La parolaccia l’ha sussurrata all’orecchio di Peron non accorgendosi che aveva il diabolico microfono acceso. Comunque la parola troia – che credo l’antipatica e spocchiosa Lucarelli forse meritasse – non si era udita. Come direbbe il sommo TANTO RUMORE PER NULLA.
Sbagli, ho rivisto tutta la parte riguardante Iva Zanicchi su Rai play e ti assicuro che si sente, anche se in sottofondo. Quindi, altro che tanto rumore per nulla, per tacere del fatto che ha usato una parolaccia che tra donne non ci si dovrebbe scambiare.
Ma perchè il sabato sera non uscite a ballare o a fare altro invece di vedere sti programmi demenziali..e pensare che mia madre 90 anni non paga la luce perchè usufruisce del bonus luce e deve pagare in bolletta il canone rai per campare sti cretini
secondo me è tutto montato ad arte per fare audience, considerata la nefandezza di questi programmi…. E poi dobbiamo pure pagare il canone in bolletta!
Ma se anche fosse montato ad arte, perché un’artista come lei, che di certo non sta morendo di fame, dovrebbe prestarsi a certi squallidi siparietti?
Lo dico a te, Alex, e indirettamente a un po’ di persone: smettetela di fare i superiori, perché non vi conviene sfidarmi, è chiaro? se non vi piace quello che leggete qui, andate oltre e tenetevi le vostre lagnanze.
In Italia basta partecipare a un qualsiasi programma tipo gf o uomini e donne e sei subito vip o artista..ma poi la Lucarelli che ne sa di danza e ballo?che vada a fare la giornalista..aveva ragione Sofia Loren quando disse che ai suoi tempi un attrice face l’attrice..una cantante faceva la cantante e così via
Giustissimo. Perciò non si è potuto accettare che la Lucarelli, che nulla sa di ballo, come le disse nel corso di una famosa lite, qualche anno fa la SMITH, presidente della giuria, abbia dato zero, quando la SMITH, unica della giuria che ne sa di ballo, aveva dato sei. Incredibile, per lo stesso motivo, l’uno di MARIOTTO. Speriamo che la polemica finisca.
perché pecunia non olet… Per loro è come una droga: senza soldi e senza le luci della ribalta, la loro vita non avrebbe alcun senso. Bene o male, basta che se ne parli….
Posso dirlo? Non ho alcuna considerazione per le persone che al di sopra di tutto mettono i soldi.
La Zanicchi non è così, è una persona meravigliosa ed ha incantato non solo Matano ed i tre opinionisti, tra cui la Di Vaira, ballerina, ma tutto il pubblico.