Benché per la classifica di Politico Giorgia Meloni, ribattezzata per l’occasione La Duce, sia la più cattiva d’Europa, io non credo possibile che la madre che è in lei voglia cavalcare l’onda delle polemiche nate a seguito dei ben noti tweet di uno squilibrato col fine di avvelenare i pozzi della politica. Non la pensa così Selvaggia Lucarelli che scrive:
“Mi sembra evidente che una persona che minaccia di morte il presidente del Consiglio e la sua famiglia rivolgendosi direttamente a lei tramite una serie di tweet con un italiano stentato, tutti uguali, con maiuscole a caso e la sua faccia in bella vista sia una persona con qualche serio problema, non un astuto criminale“.
Ha ragione, non lo è. Ma come ci si dovrebbe comportare in merito alle minacce di morte, facendo spallucce? Sia come sia, almeno per il momento la premier Meloni non ha bisogno di fare del vittimismo. Su Lucarelli, invece, meglio glissare: è evidente che per lei tra Ballando con le stelle e tutto il resto non c’è differenza.
forse sarebbe il caso di finirla di santificare prima, e demonizzare poi, l’esponente politico più in voga del momento…. Una moda tutta italica, che si ripete sistematicamente, come fosse un rito irrinunciabile, ancestrale!
Basterebbe un po’ di serietà, ma i tempi sono questi e insultare, urlare, mistificare paga.
hai ragione da vendere.
Ma la Meloni è la regina dell’urlo.
e tu le fai da contraltare, o controcanto.
Ho l’impressione che a questa Giorgia Meloni ci crede solo lei. Lei e qualche suo fake che la commenta.
Beh, il comico genovese del blog in streaming, che ha dato vita al Frankenstein Gigino, ha fatto da apripista …
Mah, personalmente mi risulta difficile credere a chi non ho votato, però devo ammettere che su determinate tematiche c’è stata un’inversione di rotta positiva rispetto alle promesse di campagna elettorale. Questione di buonsenso o di PNRR? Opterei più per la seconda ipotesi.