Poteva bastare la dichiarazione di incompatibilità con il fascismo? Ovviamente no. E infatti non si è perso tempo con i commenti di stampo delinquenziale lasciati sotto il post di Giorgia Meloni su Instagram. Si obietterà: ma questi sono soltanto dei deficienti, non bisogna dare risalto alla loro pochezza. E invece no. Andrebbero tutti rintracciati e puniti. Perché “A testa in giù sei bella pure tu” oppure “Per la figlia collegio Luigi XVII” non sono scaramucce, sono minacce.
Siamo un Paese allo s-fascio però a nessuno piace ammetterlo, se non per il gusto di fare polemica nei salotti prezzolati della tv. Ad esempio, gli insegnanti che stanno facendo domanda di pensione anticipata sono dei fannulloni oppure sono stanchi di un sistema scuola che tutela gli studenti maleducati e violenti con annessi genitori picchiatori? È tutto da rifare a cominciare proprio dal concetto di genitorialità, magari ponendo meno enfasi sulla portata rivoluzionaria delle striature di colore delle famiglie moderne, e ricordando invece alle coppie più giovani che insegnare il rispetto alla prole è la base di ogni società civile. Intanto godiamoci i postumi della grigliata. Perché in fondo chi se ne frega.
Non credo che questi facinorosi siano tutti figli di coppie arcobaleno. Come pure ritengo vadano tutelate anche altre categorie di operatori, per es. nella sanità. A prescindere da orientamenti politico religiosi nonché nazionalità e origini, sia dei carnefici che delle vittime.
whoa whoa whoa dicono nei film americani, forse mi sono espressa male ma non intendevo assolutamente quello che hai inteso tu. Gli autori di quei commenti sono dei comuni dementi, poi ho allargato il discorso alle famiglie arcobaleno ma solo per ricordare qualche fondamentale del vivere civile, ovvero il rispetto che tanti ragazzi non hanno più né per i prof né per le persone incrociate per strada ecc.
Chiarisco ancora, la mancanza di educazione dei giovani non c’entra niente con le famiglie arcobaleno. Spero che alla luce di questi distinguo, sia più facile interpretare correttamente il post.
In verità questa tipologia di disadattati non rispetta nemmeno se stessa….
Ok, chiedo venia. Spesso capita che, per evitare prolissità, il che è un bene, non volendo si finisca col tralasciare qualche punto che, prima face, apparendo opaco può indurre in qualche errore. Niente di grave.
I ‘dementi’ vengono spesso ma non sempre da famiglie molto sui generis, che hanno seri problemi di convivenza col prossimo e nessun rispetto per la cosa pubblica. Di che colore siano e di che fede od orientamento psico socio sessuale c’entra davvero poco. Un mio conoscente ultrasinistro ha spedito la figlia a studiare dalle suore ed il figlio a lavorare in campagna. ‘che imparino dove si compera il sale’
Spesso ma non sempre: in alcuni casi trattasi d’insospettabili, in quanto ad estrazione sociale.
Bravo il tuo conoscente ma solo in merito al figlio (meglio stare alla larga da suore e preti). Mi spieghi il nesso tra campagna e sale?
Credo si riferisse al guadagnarsi da vivere ed imparare a crescere….. Non so perché, ma questo concetto mi ricorda qualcuno di mia conoscenza…. Paragnosta d’un Panfilo, ne sai una più del diavolo!
Il senso l’ho capito anch’io ma vorrei capire “l’acquisto del sale”
Forse riferimento a salario, stipendio…
Qui (quasi) tra le montagne il sale è storicamente stato un bene raro e prezioso ed acquistare il sale per tutti ,uomini ed animali ,era compito del capofamiglia. “Comperare il sale ” è parte di numerosi detti e proverbi locali tutti con il significato di assumersi un onere e responsabilità fissa nei confronti della famiglia e di riflesso della comunità. Per voi quasi marittimi il problema non si poneva, immagino
infatti, a noi basta un tuffo in mare 🙂
In effetti mandare a comprare il sale può anche significare addossare ad altri un proprio onere, cioè una specie di scaricabile.
…e vedi bene, sono minacce con l’aggravante della motivazione ideologico\politica e di riferimenti storici precisi anche se solo sottintesi. Probabilmente si configura una violazione non solo all’etica o alla morale, ma anche a qualche codice, che nessuno raccogliera’. Una tempesta che per me rafforza Meloni, ma quanta rabbia ed ipocrisia ci si nasconde dietro.
Concordo in toto. Ecco perché una certa maggioranza continua sistematicamente a prestare il fianco ad una parte dell’opposizione, in un continuo gioco al rimpallo, quasi si trattasse di una sorta di compensazione….
Torno velocemente sull’argomento dopo aver letto un tweet di Sgarbi, del cui stile non sono un ammiratore ma che ogni tanto ne propone di buone.
Nulla è peggio del fascismo degli antifascisti (Pasolini).
Il più bell’esemplare di fascista in cui ci si possa imbattere è quello del sedicente antifascista unicamente dedito a dare del fascista a chi fascista non è (Sciascia).
Vabbè, anche oggi si parla di fascismo verde a proposito del fondamentalismo islamico. E quello di Putin come lo vogliamo definire? Magari autoritarismo, autarchia, autocrazia, comunque una dittatura. Riguardo Sgarbi, che praticamente ha attraversato tutto l’arco costituzionale conosciuto dalla politica nostrana, candidandosi per chiunque ed in ogni dove, sorvolerei…. Pasolini diceva che era dalla parte dei poliziotti perché figli di proletari. Sciascia, come Verga, sempre dalla parte degli ultimi. Quindi eviterei di accostare questi 2 monumenti nazionali al primo soggetto indicato. Alla fine credo che tutti siamo d’accordo sul fatto che il fascismo, a differenza del socialismo/comunismo, sia una dittatura senza proletariato. Ben altra cosa è la destra sociale, come quella storica. Correva l’anno 1860 quando un milite della sinistra storica, un diplomatico centrista e un massone/carbonaro della destra storica fecero la grande impresa, forse la più grande di tutta la storia italica. Che mai più si ripeterà!
E dopo l’intervento di Spalmieros, io che posso dire? va beh, terra terra dirò che a livello dialettico Sgarbi mi piace sempre, e che condivido il punto di vista di Pasolini e Sciascia. Del resto, gli “accorati appelli” alla premier affinché pronunci la parola “antifascismo” non sono una forzatura di stampo fascista?
Infatti non era un accostamento tra i tre personaggi, il che sarebbe stato evidentemente bislacco. Ho solo riportato pari pari il tweet, menzionando per correttezza l’autore del medesimo nonché il contenuto con le rispettive fonti. Utilizzando altro tipo di interpunzione, probabilmente non avrei rischiato di generare equivoci.
Figurati, era solo una constatazione di fatto, nessun equivoco. Volevo solo fare notare che il famoso e validissimo critico d’arte nonché uomo di grande cultura, come politico predica bene ma razzola male.
Tutti gli estremismi sono una forzatura dell’Essere.
Però, stai sconfinando nella filosofia? Essere, con la maiuscola, mi ricorda l’ente…
Ogni tanto mi piglia, lo ammetto. In fondo, il paradigma Essere/Ente/Stato ha sempre il suo perché….