Con ogni probabilità è tutta colpa della mia scarsa propensione all’analisi, ma proprio non lo capisco il ventilato boicottaggio della pasta Rummo. Pur comprendendo la legittima avversione per Salvini, resta il fatto che patron e lavoratori sarebbero le vere vittime dell’ipotetico boicottaggio, o no? Bene ha fatto uno stupefatto Cosimo Rummo a ricordare di aver ricevuto in passato Paolo Gentiloni e Andrea Orlando, quasi a sfidare l’afasia dei cervelli in rivolta. Mala tempora currunt, ma a me non dispiace. Mi basta così poco per sentirmi intelligente…
La pasta Rummo non la voglio noultima modifica: 2024-01-24T17:10:00+01:00da
Solite panzane…. Prodotto apprezzato anche all’ estero, specie in Svizzera e Polonia.
Sì, però bisognerebbe intraprendere una crociata contro tutti questi soggetti che non attivano mai il cervello prima di parlare. Classificando tutto come panzane, poi non meravigliamoci se le persone più deboli finiscono per suicidarsi. Perché anche le panzane possono far male.
Mah, per ora stanno approntando una legge anti influencer. Vedremo, quando sarà il momento, se sortirà l’ effetto sperato.
Ricordo che la pasta Rummo qualche tempo fa è stata al centro di controlli per via del glifosato ritenuto in eccesso rispetto ai limiti di legge. Cosa che in seguito risultò non vera. M’è capitato di mangiarne tempo fa: per me ok. Sta polemica mi fa sorridere e mi fa pensare sempre a quell’aforisma attribuito a Einstein…. Certo che ce ne vuole di bile per dire scemenze del genere. C’è, evidentemente, chi ne ha da smaltire. Vado oltre, nel senso che vado a curosare in cucina cosa sta preparando la regina della mia casa. Con il “Bimbi” di Worverk (la stessa ditta che produce l’arcinoto Folletto), mi sembra di essere in un bel ristorante per la varietà nel cibo! Saluti a tutti.
Mah, secondo me non è nemmeno una questione di ideologia o appartenenza partitica, ma semplicemente un modo di manifestare una forma di antipatia personale. Comunque con quella cuffietta lo trovo esilarante!
A me ha fatto impressione :))