Fabrizio Corona vs. Ilary Blasi, una voce controcorrente

Totti - Blasi, Fabrizio Corona attacca Ilary: «Esiste grazie al gossip, dichiarazioni fuori luogo» - DonnaPOP

Sulle ben note vicende della coppia Totti-Blasy, anche Fabrizio Corona ha voluto dire la sua. In fondo mi imbarazza schierarmi dalla parte di un personaggio discutibile come l’ex re dei paparazzi, ma se uno ha ragione, ha ragione. Brutto sporco e cattivo Corona lo è sempre stato, però è anche vero che è sempre stato in buona compagnia. Diciamo che la differenza tra chi ha contribuito a creare la fortuna di Belen Rodriguez e tanti altri è quell’essere troppo diretto, talvolta inopportuno; per converso non bisogna lasciarsi abbacinare da una bella chioma bionda e da una voce mielosa che oltretutto, connotata da cadenza romanesca, è davvero insopportabile. Quindi, proviamo a grattare la superficie liberandola dal sigillo dell’intoccabilità che alla signora Blasi è stato impresso per essere andata in sposa all’ottavo re di Roma, e concorderemo che Corona ha ragione.

Su Instagram  esordisce così:

Le dichiarazioni di Ilary Blasi come al solito sono fuori luogo anche in momenti personali dolorosi. Egoriferite e accusatrici. Dopo essersi sposata in diretta tv e aver vissuto di copertine, interviste, servizi posati, scoop finti e veri, tradimenti, ritorni amorosi, foto con figli e ogni volta esclusive strapagate, dopo essere diventata qualcuno grazie al gossip e solo perché è stata la compagna di Totti, chiede di non speculare a giornali, tv e fotografi. Quando lei lo ha fatto per 20 anni“.

E ai giornalisti dice:

Forza, ora fate il vostro lavoro. Io ho smesso. Foto di lui con Noemi, di lei col giovane, di loro con i figli eccetera. Non speculate, guadagnate facendo il vostro lavoro alimentando la macchina come da prassi. Chi decide di fare parte di questo mondo e godere dei vantaggi deve assolutamente accettare anche e soprattutto il rovescio della medaglia“.

Infine ha un pensiero anche per i figli della coppia:

Spiace veramente per i figli che non c’entrano niente, ma la decisione di esporli sempre è stata la loro. PS: almeno in un momento di crisi hanno riaperto un mercato portando soldi (loro ne hanno già presi abbastanza) e lavoro per fotografi e carta stampata, un mondo che è in piena crisi“.