migranti

I disperati di Gorizia

Gorizia, galleria Bombi, da agosto girone infernale di centoventi afghani e pachistani. Nel tunnel un tempo aperto al traffico e al rombo dei camion, oggi fin troppo enorme e silenzioso, di notte i nostri passi rimbombano. L’alito è bianco, a Gorizia il freddo non scherza, e nella luce livida dei neon sempre accesi centinaia di occhi ci osservano da sotto ammassi di coperte, chi sorride, chi saluta, chi guarda indifferente. Eppure c’è un ordine strano in tutto questo, quasi una disciplina, con i corpi perfettamente allineati lungo la corsia di destra, l’altra corsia libera per la pista ciclabile dei goriziani, che però qui non si addentrano più…https://www.avvenire.it/attualita/pagine/a-gorizia-nel-girone-dei-disperati