Verità assoluta

 

 

 

 

 

L’era della verità assoluta è banale. Occhi d’oro e mandorla rivelavano oscure sensazioni di pietà, e il cuore, come ghiaccio invernale, cristallo ametista e rubini, amava l’umano oltre la sua breve vita. Ma la spaventosa esaltazione dei suoi allievi lasciava intendere che non riusciva ancora a trovare ciò che stava cercando. Il dolore ha ancorato la sua sete di carezze di quercia in primavera. Impossibile sapere se la sua solitudine sarebbe eterna.
E quando la luce di una luna arrogante tingeva il cielo come un velo blu sulla terra, lei dormiva con cuscini salati.
Albe tristi di caramelle ricordavano che l’uragano, con la sua pioggia, era scomparso, e che con esso, rimproverava il giorno rosa e fugace. Nuovo come la fiamma di mille candele accese e due piedi senza scarpe ma con le speranze sorridevano a terra ad ogni passo, e creavano il percorso del loro eventuale destino senza rilasciare. II Il sole tramonta sulla cima della torre con un orologio e senza tempo, dove l’aria è pura come le vergini degli altari. Il sole stesso attacca dietro le nuvole nere di una città che possiede vertigini, cuspidi taglienti, blocchi di cemento e metallo che abbracciano le nuvole intorno al blu intenso di un vento gelido.

Verità assolutaultima modifica: 2018-11-22T11:55:30+01:00da ASTRATTAETERNAIGNOTA
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