Xylella avanza verso Nord: olivi condannati a morte. «Intervenire subito»

Share on FacebookShare on TwitterShare on LinkedInPin it on PinterestSubmit to redditShare on Tumblr

4502418_0816_xyella_avanza_20

Circa 21 milioni di piante infette finora.

E il contagio, secondo Coldiretti, avanza di oltre due chilometri al mese, verso Nord. Corre senza sosta l’epidemia vegetale di Xylella. La minaccia interessa gran parte del territorio Ue. Ad oggi, per l’Efsa-Autorità europea per la sicurezza alimentare, non esiste un trattamento per eliminare il batterio.

Si possono solo ridurre gli effetti. A rischio contagio sono più di 500 specie vegetali nel mondo. «Se non verrà fermata l’epidemia – dice Coldiretti – nei prossimi cinque anni rischia di essere infettato l’intero mezzogiorno dalla Basilicata alla Calabria, dalla Campania al Molise».

Secondo l’organizzazione, il conto dei danni finora è di 1,2 miliardi di euro.«Il batterio è stato individuato nel 2013 – dice Giovanni Cantele, presidente Coldiretti Lecce – ma i disseccamenti erano iniziati nel 2010/2011. Alcune aziende non hanno reddito da 6/7 anni, tanti frantoi sono chiusi. Ciò comporta danni economici e tagli ai posti di lavoro».

A pochi giorni dalla conversione in legge del decreto sulle emergenze in agricoltura, si lavora per tradurne le misure in pratica. Il problema non è solo italiano. Nel 2015 il batterio è stato identificato in Francia. Nel 2016, nelle Baleari e in Germania. Tra 2017 e 2018, in Spagna e in un vivaio belga. A inizio 2019 sono stati segnalati nuovi focolai in Toscana, al Monte Argentario, e in Portogallo. «L’unica soluzione possibile – commenta Cantele – è eliminare le piante colpite e a rischio e reimpiantare varietà tolleranti, confidando nella possibilità di trovare tipologie immuni. Servono risorse, anche dalla Ue. Gli scarsi controlli alle frontiere hanno consentito al batterio di arrivare da noi e perfino ora che c’è più vigilanza, le falle non mancano».

Oggi, il ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio e il presidente nazionale Coldiretti Ettore Prandini sorvoleranno in elicottero l’area infetta per vedere la drammatica situazione di ulivi e paesaggio.

Xylella avanza verso Nord: olivi condannati a morte. «Intervenire subito»ultima modifica: 2019-05-20T15:55:10+02:00da denisamariutei97