Antonino Vullo parla con la voce strozzata. L’unico agente di scorta di Paolo Borsellino sopravvissuto alla strage di Via D’Amelio non ama ricordare quei momenti. Fa fatica, deglutisce più volte. Poi, lo sguardo si allontana e va indietro nel tempo. «Quel pomeriggio mi ritrovai in pochi istanti all’inferno», ha detto in un’intervista esclusiva concessa all’agenzia…