L’Incubo di Johann Heinrich Füssli

Fussli-incubo-analisi

Incubo o L’incubo (The Nightmare) è un dipinto di Johann Heinrich Füssli e conservato nel Goethe Museum (Francoforte). L’incubo fu esposto per la prima volta nel 1782 alla Royal Academy di Londra, dove suscitò nei presenti due reazioni quella di curiosità davanti ad un gruppo di protagonisti così diversi (una donna, un cavallo ed un “demone”),ed in altri perplessità incontrando una scena mai vista in precedenza.  la prima cosa che notiamo guardando la  tela  è la donna addormentata in primissimo piano. E’ appoggiata sul bordo di un letto, sopra alcune lenzuola e con la testa che pende fuori di questo. Rappresentandola in questo modo con le braccia che cadono “a peso morto” a terra, da quasi la sensazione che la ragazza  sia morta a causa di questi demoni che hanno prosciugato la sua vita. Notiamo subito la veste chiara e brillante della donna; attorno a lei invece l’oscurità fa da padrona a tutta la scena, lasciando spazio ad un rosso scuro, al giallo ed altri colori spenti.  Tra l’oscurità che avvolge tutta la scena,se facciamo bene attenzione, possiamo intravedere in secondo piano una grande tenda rossa in velluto da cui spunta fuori la testa di un cavallo con gli occhi sbarrati. Molto probabilmente la tela fu ispirata da esperienze di sogni ad occhi aperti di Füssli ,ma anche da alcune fiabe appartenenti alla mitologia germanica che raccontavano di demoni e streghe che soggiogavano chi osasse dormire da solo. In queste fiabe gli uomini ricevevano la visita di vecchie cavalle e megere, mentre le donne sembra che avessero, in tali incubi, rapporti sessuali col diavolo stesso.La presenza della cavalla spettrale, infatti, è giustificata dall’etimologia della parola inglese nightmare (che significa incubo), formata dall’unione di night (notte) e mare (cavallina).

 

 

L’Incubo di Johann Heinrich Füssliultima modifica: 2018-02-15T18:17:19+01:00da manu3110