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Kalafina...La Magia di Yuki Kajiura


La Storia [To the Beginning]

Kalafina  una band giapponese tutta al femminile, nasce verso la fine del 2007 dalla genialata di quel mostro sacro che è la compositrice Yuki Kajiura  per eseguire la ost dell'adattamento cinematografico di Kara no Kyoukai (serie Anime sottotitolata The Garden of Sinners). Nel gennaio 2008 esce il primo singolo "Oblivious" eseguito dalle vocalist Wakana Ōtaki e Keiko Kubota delle 'Fictionjunction', altro progetto musicale della Kajiura.

[embed width="400" height="250"]https://www.youtube.com/watch?v=xy6lOS4NmFU[/embed]

Col rilascio del secondo singolo "sprinter / ARIA", e dopo aver affrontato un provino con oltre 30.000 partecipanti, le Kalafina diventano una formazione di 4 elementi con Hikaru Masai e Maya Toyoshima. Quest'ultima, poichè si vociferava fosse ancora una studentessa, lasciò il gruppo per concentrarsi sui suoi studi; nacque così la formazione definitiva del gruppo di tre elementi.

[embed width="400" height="250"]https://www.youtube.com/watch?v=KZyEvIG3dFo[/embed]

Sempre sotto la supervisione della Kajiura che ne era produttrice, compositrice e arrangiatrice dei testi, in pratica il quarto membro del gruppo che lavorava dietro le quinte, le Kalafina diventate famose sia a livello nazionale e internazionale, firmano altre collaborazioni attinenti al mondo Anime, basti pensare a Mahou Shoujo Madoka☆Magica, Fate/Zero, Fate/SN UBW, Kuroshitsuji (se ne scordo qualcuno abbiate pietà),  diventando così uno dei gruppi più amati del Giappone. Ovviamente i 5 album e i 21 singoli della loro produzione non sono solo per gli Anime! Peccato che in seguito all'uscita di scena della Kajiura, per via di alcuni problemi con l'etichetta musicale del gruppo, le Kalafina nel 2019 si sciolgono.

Da un punto di vista prettamente musicale le Kalafina eseguono uno stile lirico pop rock detto anche pop barocco. Basta ascoltare una qualsiasi loro canzone per perdersi in un mondo magico (Seventh Heaven, in copertina ); l'armonia che riescono a creare con le loro voci su elementi classici-lirici uniti alla musica contemporanea è totalizzante e magica, ma questo è ciò che rende uniche le opere della Kajiura, indipendentemente da chi ne esegue i brani.

Detto ciò, vi suggerisco infine l'ascolto di Seventh Heaven tra gli altri. Imparerete a conoscere le Kalafina, e semmai ad amarle come le amo io. Spero.

Alekuroneko

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[in copertina Yuki Kajiura]

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