La Banca di Corea alza il tasso. Mossa attesa sulla scia della FED

Ci si attendeva una mossa da parte della Bank of Korea, ed infatti è arrivata. L’istituto centrale infatti ha deciso di aumentare il tasso di riferimento di 25 punti base all’1,75%. La decisione non è stata unanime, visto che due membri del consiglio si erano opposti all’aumento.

La BoK alza il tasso

wonNulla di inatteso comunque. Infatti a inizio ottobre il capo della banca centrale Lee Ju yeol aveva parlato apertamente di un futuro rialzo dei tassi (“È necessario adeguare la politica monetaria accomodante”, aveva detto). La mossa della Bank of Korea è stata effettuata nell’intento di raffreddare il surriscaldamento del mercato immobiliare di Seoul e prevenire la fuga di capitali, tenuto anche conto che la FED continua a incrementare il proprio tasso di riferimento. Del resto quella coreana non è l’unica banca asiatica che si è mossa in tal senso. Di recente ad esempio, Filippine e Indonesia hanno alzato i tassi per evitare che il capitale fugga a causa delle mosse della Federal Reserve americana.

Dopo la decisione della banca guidata dal Lee Ju yeol, il Won si è mosso in lieve ribasso contro il dollaro. La coppia Us-Krw è tornata a superare quota 1120,00, come visto sulle trading online piattaforme migliori. Le ultime settimane sono comunque state positiva per la valuta coreana, visto che la coppia a metà novembre lambiva i 1140.

Il futuro della politica monetaria

Quello che rimane incerto però è il futuro. Secondo il governatore della Bank of Korea bisognerà tenere d’occhio le condizioni macroeconomiche e la stabilità finanziaria per decidere la politica monetaria del prossimo anno. Ha aggiunto inoltre che la banca “non ha ancora raggiunto il livello neutrale anche dopo questo aumento”.

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La BOK non è detto che possa avere margini di manovra per continuare a inasprire la politica monetaria dal momento che l’inflazione rimane bassa, la crescita sta rallentando e la disoccupazione giovanile rimane alta. Un costo del denaro più alto potrebbe rallentare ulteriormente la crescita, che la quarta economia dell’Asia già vedrà in calo al 2,7% quest’anno rispetto al 3,1% del 2017. Anche per questo, come detto, due membri del consiglio si erano opposti all’aumento del tasso oggi. Secondo un sondaggio Reuters, gli economisti non prevedono un ulteriore inasprimento l’anno prossimo. E’ possibile che la BOK possa ancora aumentare il tasso l’anno prossimo, ma tutto dipenderà dalla crescita e dall’inflazione, ovvero se andranno nelle direzioni sperate.

La Banca di Corea alza il tasso. Mossa attesa sulla scia della FEDultima modifica: 2018-11-30T19:58:26+01:00da nonsparei

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