Mercati finanziari in affanno, le borse UE scendono sulla scia Wall Street

Ancora una sessione negativa per le principali borse del Vecchio Continente. A pesare sull’umore dei mercati finanziari è la situazione Covid in Cina, dove sono ripresi i lockdown e preoccupa la situazione di Shanghai.
Altri timori riguardano i problemi sulle catene di approvvigionamento a livello mondiale, e la preoccupazione che le mosse di un FED molto aggressiva possa avvicinare la recessione globale.
Sul mercato azionario inoltre si ripercuotono gli echi di Wall Street, dopo l’indice Nasdaq sprofonda prima delle trimestrali delle big tech.

La giornata dei mercati finanziari

mercati finanziariAlla fine di una giornata nervosa, i mercati finanziari tirano le somme e sono tutti conti in rosso.
Piazza Affari evidenzia un calo del FTSE MIB dello 0,95% a 23.681 punti. Dopo aver trascorso gran parte della seduta in rialzo, il listino imbocca la via delle perdite per la quarta seduta di fila.
Male anche gli altri indici di Eurolandia. Il DAX40 di Francoforte scende di 1,20% e perde così anche la soglia dei 14mila. Londra spunta un +0,08%, Parigi cala dello 0,54%. Madrid è la peggiore, -1,59%.
Negativa anche Wall Street.

Le performance dei singoli titoli

Sui mercati finanziari della borsa di Milano, il controvalore degli scambi è stato pari a 2,07 miliardi, meno di quelli di ieri.
A Piazza Affari riprendono quota i titoli petroliferi, sulla scia della ripresa dei prezzi del petrolio (sul quale si possono negoziare anche opzioni binarie, se conoscete il nuovo link Pocket Option). Tenaris è in maglia rosa e sale del 3,53%. Eni, +0,22%.
In evidenza Prysmian, +1,19% e Leonardo +0,6%.

Tra le banche hanno sofferto oggi Unicredit (-3,22%) e Intesa Sanpaolo (-1,57%), sulle quali Ubs ha tagliato il target price rispettivamente a 14,10 da 20,50 euro e a 2,7 da 3,15 euro. Fuori dal paniere principale è tonica Mps, +4,14%.

Pesante Stellantis, che segna una discesa di -3,19%. In generale soffre tutto il settore automotive (-2,5% Pirelli, -1,9% Cnh). Chi ha puntato su di loro tramite le app trading bonus senza deposito ha fatto una pessima scelta. Rimane stabile invece l’obbligazionario. Lo spread tra il decennale italiano e tedesco chiude a 173 punti base (-0.43%), con il tasso del Btp a +2,53% e quello del Bund a +0,8%.

Mercati finanziari in affanno, le borse UE scendono sulla scia Wall Streetultima modifica: 2022-04-26T18:42:14+02:00da nonsparei

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