Risparmio ancora in calo, è l’effetto dell’inflazione sulle famiglie

A causa dell’inflazione che ha raggiunto livelli enormi, i comportamenti delle famiglie italiane sono drasticamente cambiati nell’ultimo biennio. Lo certificano gli ultimi dati forniti da ISTAT riguardo al potere d’acquisto, al reddito disponibile e al risparmio.

Scatta l’allarme risparmio

soldi-denaro-euroMalgrado i prezzi siano sostanzialmente rimasti stazionari nell’ultimo trimestre, il potere d’acquisto delle famiglie italiane ha subito una ulteriore sforbiciata dello 0,2% rispetto al periodo precedente. Parliamo di un calo rispetto allo scorso anno di circa 8 miliardi di euro in meno in sei mesi, ossia oltre 300 euro in meno a famiglia.
E’ calato anche il reddito disponibile (-0,1%), mentre i consumi si stanno lentamente riprendendo e segnano una salita dello 0,2%.

Ciò che ha subito una bella sforbiciata è la tendenza al risparmio, in discesa dello 0,4% nell’ultimo trimestre. Peraltro è già da un bel po’ di tempo che la propensione a risparmiare (da sempre si dice che gli italiani siano un popolo di risparmiatori) si trova sotto i livelli antecedenti allo scoppio dell’emergenza Covid.

La scelta tra consumare o risparmiare

Quello che sta succedendo è che di fronte ai prezzi che sono cresciuti, pur di non abbassare notevolmente il proprio livello dei consumi, le famiglie sono costrette ad intaccare il loro risparmio. In pratica siccome ogni cosa costa di più di prima, per potersela permettere nella stessa misura di qualche tempo fa, occorre andare a svuotare il proprio salvadanaio perché il proprio reddito non è più sufficiente.
Si parla per il primo semestre di una riduzione del risparmio di ben 20 miliardi di euro, secondo una nota Confesercenti.

Una bomba ad orologeria

Questo approccio ha consentito almeno ai consumi di rimanere a galla, ma è una situazione che non può durare ancora a lungo. Prima o poi la possibilità delle famiglie di intaccare il proprio risparmio finirà, e allora ad essere tagliati saranno i consumi.
L’Unione Nazionale Consumatori parla di una vera e propria bomba a orologeria, destinata presto ad esplodere e con ripercussioni gravissime, visto che i consumi rappresentano il 60% del Pil.

Risparmio ancora in calo, è l’effetto dell’inflazione sulle famiglieultima modifica: 2023-10-05T09:32:21+02:00da nonsparei

Potrebbero interessarti anche...