210. libertà consapevolezza e mappe

prima di parlare di politica, di PIL, di economia, di migrazioni, di storia e geografia, di bellezza, di arte, di ecologia, di sicurezza,
prima di  parlare di qualsiasi cosa, vogliamo parlare di consapevolezza?

La consapevolezza: sapere chi sono io, sapere il mondo, sapere  la relazione tra me e il mondo …
E la libertà: libertà di, libertà da, libertà per, libertà con …
Consapevolezza e libertà vengono scritte e affermate a gran voce dappertutto. Sono altrettanto vissute?
Legàmi e intrecci tra consapevolezza e libertà.
Esiste la libertà senza consapevolezza? E la consapevolezza senza libertà? Non c’è libertà senza consapevolezza e non c’è consapevolezza senza libertà.
C’è prima la libertà o c’è prima la consapevolezza?
La consapevolezza e la libertà raggiunte fanno cadere ogni narrazione, ogni interpretazione, ogni mappa; perfino ogni descrizione, perché anche una descrizione è una forma di interpretazione. Questa condizione è raggiunta dagli illuminati, dai risorti di cui sentiamo parlare nei miti, nelle religioni: è una condizione d’arrivo di un  lungo cammino.
Quindi, prima di quella mèta, prima di aver fatto anche un solo passo in quel cammino, possiamo onestamente parlare di libertà e di consapevolezza?

 

E la realtà? Diamo per assunto che la realtà sia una completezza e una complessità di cui l’intelligenza -cognitiva, sensoriale, ecc.- umana ci dà informazioni parziali e settoriali, di volta in volta sconfermate e ampliate. Prima di quella mèta raggiunta camminiamo con mappe immense che coprono la realtà: convinzioni, valori, fedi, paure, illusioni, speranze; camminiamo nel mondo avendo come guida tutto questo, non ‘la realtà’ e la conoscenza piena di essa, ma convinti che sia la realtà.
E anche laddove si affermi che se la mappa è equivalente alla realtà allora possiamo parlare di conoscenza della realtà e di equivalenza con essa, un’attenzione a questa affermazione ci fa comprendere l’assurdo proposto in questo concetto, cioè che mappa e realtà siano la stessa cosa: far coincidere parole e concetti di mappa e di realtà ci porta in una contraddizione in termini. La mappa è noto che sia una rappresentazione e una narrazione, della realtà non siamo in grado di dire la sua completezza. E anche quando una mappa arrivasse a essere grande come il territorio, non potrebbe essere mai il territorio, se non altro perché  essa è bidimensionale, è un disegno, è un’astrazione, è una convinzione.
E infatti convinzioni, valori, speranze, paure, illusioni arrivano ad essere grandi come il territorio-realtà, ad annullarlo, a frammentarlo.
Camminiamo nella vita guidati da mappe di questo tipo: emotive, mentali, esperienziali, camminiamo con la nostra visione del  mondo che non è né consapevole né libera. Anche nella conoscenza di noi stessi.

magritte la recherche de l'absolu 1940

 

Come vediamo? Cosa vediamo?
Come ascoltiamo? Cosa ascoltiamo?
Come percepiamo? Cosa percepiamo?

Ecco le generalizzazioni, le cancellazioni, le negazioni, le illusioni e le aspettative: ci sembra di sapere tutto e invece vediamo ciò che ci aspettiamo, e giudichiamo il mondo tutto e gli altri e le altre con questi filtri; e ci illudiamo e ci arrabbiamo se non corrispondono e diamo colpe fuori di noi.magritte gli amanti IV 1928

 

Ecco le distorsioni: alteriamo rapporti e grandezze. Alteriamo le relazioni.1960rosa grande magritte

 

Ecco la detenzione della Verità: alteriamo e annulliamo noi stessi e il mondo fuori di noi attraverso le lenti delle nostre convinzioni che chiamiamo ‘realtà’ e ‘verità’. Non c’è un reale sguardo né verso di noi né verso ciò che è fuori di noi.
1965 magritte rosa su volto
Ecco la frammentazione o la ipersomma della realtà: selezioniamo, togliamo o aggiungiamo pezzi .1932 magritte 2

 

Ecco l’idealizzazione: ai nostri occhi, nulla può essere ciò che è, deve diventare ciò che vogliamo, ciò che immaginiamo buono giusto bello.magritte magia nera

 

 

buon camminoquesta non è una pipa 1928 Il Tradimento delle Immagini

 

https://www.psychondesk.it/visitare-cervello-le-citta-google-maps/

https://www.dday.it/redazione/33849/google-mappa-3d-cervello-drosofila

https://www.macitynet.it/la-piu-grande-mappa-ad-alta-risoluzione-della-connettivita-cerebrale-esiste-anche-grazie-a-google/

210. libertà consapevolezza e mappeultima modifica: 2020-08-23T11:07:15+02:00da mara.alunni