230. ché duri la tua vita come dura l’amore

 

vorrei portarti sulle spalle, in braccio, o per mano
come tu hai fatto con me fino ai miei primi passi
indipendenti piccoli e felici

vorrei trastullarti con vezzi carezze e favole
e farti capire “fidati” senza dirlo a parole
come accadde da te a me
naturale come il fiorire dei fiori
come le piogge e le stelle

ma pesa a te e a me non il corpo,
la mèta, invece, dove ogni passo ci porta
e allora ci fermiamo con mille scuse
proprio a ogni passo per rallentare il cammino,
così vorremmo
così ci illudiamo

o forse in quelle soste avviene un miracolo
e se mi fermo e se ti fermi
davvero si ferma un po’ la vita
un po’ il tempo
un po’ il destino

forse sì
perché il tempo
forse
forse
esiste solo quando siamo stanchi
quando non c’è più amore

vorrei portarti sulle mie spalle
rallentando al tuo ritmo i miei passi
al tuo ritmo il tempo
la vita
il destino
lasciando che si compia il miracolo
e come nel cielo si allineano i pianeti e i soli e le lune
così noi e il tempo e la vita
allineati al tuo lento stare
adesso in questo mondo

ché duri la tua vita
come dura l’amore

(23 ottobre 2014)

 

230. ché duri la tua vita come dura l’amoreultima modifica: 2020-10-24T01:21:06+02:00da mara.alunni