Come generare economia e flussi turistici dalla produzione dell’olio: è questa la linea del meeting internazionale che si terrà domani, venerdì 23 giugno, e sabato 24 giugno, nella Casa Cava a Matera.Tutti gli appuntamenti di una due giorni voluta nella città dei Sassi dall’associazione “Città dell’olio”, presieduta dal lucano Michele Sonnessa, sono stati illustrati alla stampa stamani, a Potenza, dall’assessore regionale all’agricoltura; Alessandro Galella, e dal direttore generale del dipartimento delle politiche agricole, Emilia Piemontese.
“Il turismo dell’olio nel Mediterraneo – ha detto Galella – vuole essere il tentativo di tutelare l’ambiente e il paesaggio, di contribuire a diffondere la storia dell’olivicoltura, di valorizzare lo sviluppo dell’oleoturismo per accrescere la promozione dle territorio. Tra gli appuntamenti, oltre all’assemblea nazionale dell’associazione organizzatrice, anche il meeting di Recomed, la rete dei comuni dell’olio del Mediterraneo, occasione utile per un confronto tra i paesi del bacino sull’espansione del settore, sulle prospettive future e sull’offerta oleoturstica che, in Basilicata, potrebbe ricomprendere visite ai frantoi, la raccolta, passeggiate tra gli ulivi, degustazioni e assaggi.