F1: subito Verstappen in Messico, Ferrari parte piano 

Ennesima prova di forza di Max Verstappen in Formula 1. Nel primo assaggio di pista nel Gran Premio del Messico con le libere 1, il campione del mondo della Red Bull si mette ancora una volta tutti dietro firmando il miglior tempo nell’autodromo intitolato ai Fratelli Rodriguez. L’olandese batte di nuovo il compagno di scuderia e idolo di casa Sergio Perez, solo terzo di fronte al suo pubblico e dietro anche ad un ottimo secondo Alexander Albon. Parte piano la Ferrari con entrambi i piloti alle prese con alcuni guai fisici: Charles Leclerc (mal di denti) è quinto, mentre Carlos Sainz che ieri ha saltato il media day è settimo dopo aver accusato anche un problema idraulico alla sua SF-23. Prima sessione di libere caratterizzata anche dall’ingresso in pista di cinque esordienti tra cui Frederik Vesti per la Mercedes al posto di George Russell. Un week end della Formula 1 in Messico che si è aperto con la campagna della Fia che chiede rispetto per il tre volte iridato Verstappen reduce dai fischi incassati nell’ultimo Gp degli Stati Uniti ad Austin in Texas: l’iniziativa della federazione si chiama #racepect, gioco di parole che unisce race (gara) e respect (rispetto). A mettere, però, altra legna sulla brace delle polemiche è stato il sette volte campione del mondo Lewis Lewis Hamilton che ha attaccato frontalmente la Red Bull dando pieno appoggio a Perez. Nei vari incontri con i media avvenuti ieri a Città del Messico, l’inglese della Mercedes non si è lasciato sfuggire l’occasione di strizzare l’occhio ai tifosi (che pure lo avevano fischiato sonoramente l’anno scorso) affermando come Checo meriti più sostegno da parte del team. “Non ho vissuto un’esperienza simile a quella che sta vivendo Perez, ma come pilota capisco le pressioni psicologiche e mentali. È qualcosa di molto pesante, difficile da spiegare. Penso che il suo team non lo stia aiutando affatto, so che la Red Bull è composta da molte persone, ma ci sono persone che lo influenzano psicologicamente e non lo sostengono. Se ogni fine settimana sentissi delle cose così negative su di me sarebbe molto difficile”. “All’inizio della stagione ero molto contento per lui, perché stava guidando molto bene. Credo che a un certo punto fosse in testa al Mondiale (in realtà è stato solo a -1 da Verstappen dopo Gedda, ndr) e ho pensato che finalmente stessimo vedendo il meglio di Checo, ma è stato un anno molto lungo – ha proseguito Hamilton -. Questo è uno sport molto impegnativo, ma quello che posso sottolineare di Perez è che si rialza sempre. Il pubblico del Messico si farà sentire questo fine settimana, chissà quello che può accadere”.

F1: subito Verstappen in Messico, Ferrari parte piano ultima modifica: 2023-10-27T22:13:21+02:00da newsconulana

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